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giovedì 28 luglio 2016

Expoziţia „Eroul amintirilor” de Elena Cristina Boţan−Potop în Mica Galerie a Institutului Român de Cultură și Cercetare Umanistică de la Veneţia


Comunicat de presa

Institutul Român de Cultură şi Cercetare Umanistică de la Veneţia are plăcerea de a vă invita marţi, 2 august 2016, ora 18.30, la vernisajul expoziţiei de pictură intitulată „Eroul amintirilor" de Elena Cristina Boţan−Potop, ce va avea loc în Mica Galerie situată în Cannaregio 2211 ‒ 30121 Veneţia.

Expoziţia îşi propune să reviziteze, cu ocazia centenarului Primului Război Mondial, experiențele Războaielor Mondiale prin prezentarea unui caz specific. Artista problematizează asupra memoriei care se estompează cu timpul, al faptului că amintirea eroilor devine tot mai difuză cu trecerea vremii, până la dispariție, datorită nepăsării societății contemporane şi câteodată datorită indiferenţei tocmai a familiilor celor care, la un nivel capilar, au realizat faptele ce au marcat istoria naţională. Astfel, „Eroul amintirilor" este întruchipat de bunicul artistei, sergentul Anastasiu Vasile, care a luat parte la cea de-a doua conflagrație mondială, unul din mulţii „eroi adevăraţi".

Elena Cristina Boţan−Potop este absolventă a Universităţii de Arte "George Enescu" din Iaşi, Facultatea de Arte Plastice, Decorative si Design, Sectia Pedagogia Artei, clasa profesor Constantin Tofan, şi membru al Uniunii Artiştilor Plastici filiala Iaşi.

Expoziţia va putea fi vizitată zilnic în Mica Galerie a IRCCU Veneţia din Cannaregio 2211, până în data de 31 august 2016, în intervalul orar 16‒19.

Intrarea este gratuită.

venerdì 1 luglio 2016

Lo scrittore romeno contemporaneo Mircea Cărtărescu, candidato al Premio Strega Europeo 2016

                                                                Comunicato stampa

                                              ACCADEMIA DI ROMANIA IN ROMA

                                   Lo scrittore romeno contemporaneo Mircea Cărtărescu,
                                            candidato al Premio Strega Europeo  2016

                               Martedì, 5 Luglio 2016, ore 21.00, Basilica di Massenzio

L’Accademia di Romania è lieta di annunciare che il libro Abbacinante. Il corpo dello scrittore romeno contemporaneo Mircea Cărtărescu – pubblicato in Italia dalla casa editrice Voland e a cura di Bruno Mazzoni - è stato selezionato per la terza edizione del Premio Strega Europeo.

La Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, la Casa delle Letterature, LETTERATURE Festival Internazionale di Roma e la Rappresentanza in Italia della Commissione europea promuovono la terza edizione del Premio Strega Europeo, premio nato nel 2014 in occasione del semestre di presidenza italiana del Consiglio dell’UE. Accanto a Mircea Cărtărescu altri quattro scrittori recentemente tradotti in Italia concorrono ad ottenere il premio.

Martedì 5 luglio gli autori candidati saranno protagonisti alla Basilica di Massenzio di un appuntamento a loro interamente dedicato da LETTERATURE Festival Internazionale di Roma. Nel corso della serata leggeranno un testo inedito sul tema scelto per l’edizione 2016 del Festival: Memorie. Al termine delle letture sarà proclamato il vincitore del Premio Strega Europeo.

Gli autori stranieri selezionati dalla Fondazione Bellonci e dalla Casa delle Letterature per l’edizione 2016 del premio sono:

· Mircea Cărtărescu (Romania), Abbacinante. Il corpo, a cura di Bruno Mazzoni,Voland 2015
 – The International Prize for Literature, The Spycher-LeukLiterary Prize

· Annie Ernaux (Francia), Gli anni, traduzione di L.Flabbi, L’orma 2015
 – Prix Marguerite-Duras, Prix François-Mauriac, Prix de la langue française

· Kerry Hudson (Regno Unito, Scozia), Sete, traduzione di F. Aceto, Beat/ minimum fax 2015
 – Prix Femina

· Ricardo Menéndez Salmón (Spagna), Bambini nel tempo, traduzione di C.Tarolo, marcos y marcos 2015
 – Premio Las Américas

· Ralf Rothmann (Germania), Morire in primavera, traduzione di R. Cravero, Neri Pozza 2016 –Literaturpreisder Konrad-Adenauer-Stiftung, Friedrich-Hölderlin-Preis

MIRCEA CĂRTĂRESCU leggerà il testo inedito Lettera dalla soglia del ricordo ispirato al tema del Festival. La serata sarà arricchita dalla partecipazione di William Finnegan, vincitore del Premio Pulitzer 2016; letture a cura di Filippo Nigro e musiche di Enrico Pierannunzi (pianoforte). La partecipazione di Mircea Cărtărescu all’evento è sostenuta dall’Istituto Culturale Romeno.

MIRCEA CĂRTĂRESCU è nato a Bucarest nel 1956. Laureato in Lettere all’Università di Bucarest, ha insegnato in una scuola pubblica e ha lavorato fino a dicembre ’89 nella redazione della rivista «Caiete Critice». Dal 1991 ha cominciato a insegnare all’Università di Bucarest, dov’è attualmente professore di Letteratura Romena. Cărtărescu si è formato come poeta frequentando Cenaclul de Luni / Il cenacolo del Lunedì, un gruppo letterario che dal 1977 al 1983 è stato il principale punto di attrazione delle nuove generazioni di poeti romeni. Nel 1978 ha esordito sulla rivista «România Literară» e ha partecipato all’antologia poetica a più voci Aer cu diamante/Aria con diamanti (1982). Cărtărescu si è poi dedicato anche alla prosa, frequentando il Cenacolo “Junimea” e prendendo parte al volume collettivo Desant’83. Alcune opere degli autori del gruppo vennero ostacolate dalla censura comunista e pubblicate solo dopo il 1989.

Il primo libro individuale di Cărtărescu è stato la raccolta poetica Faruri, vitrine, fotografii / Fari, vetrine, fotografie del 1980, con il quale vinse il Premio dell’Unione degli Scrittori, ottenuto anche dieci anni dopo con l’ampio poema eroicomico Levantul / Il Levante.

Considerato uno dei più importanti esponenti della letteratura romena postmoderna, ha ricevuto importanti riconoscimenti internazionali tra cui si ricordano l’Internationalen Literaturpreis- Hausder Kulturender Welt conferitogli a Berlino nel 2012, lo Spycher-Literaturpreis Leuk in Svizzera nel 2013, il Premio di Stato per la Letteratura Europea 2015 da parte della Repubblica Austriaca, il Premio Gregor von Rezzori a Firenze nel 2016.

Tra le sue opere di prosa spiccano Nostalgia (già censurato e apparso amputato col titolo Visul / Il sogno), la trilogia a forma di farfalla Abbacinante, avviata nel 1996 e conclusa nel 2007, composta dai volumi L’ala sinistra, Il corpo e L’ala destra, il romanzo Solenoid (2015). Le traduzioni in lingua italiana di Cărtărescu sono a cura di Bruno Mazzoni, noto romenista italiano.