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martedì 27 aprile 2021

Actiune legală introdusă de UE împotriva companiei farmaceutice AstraZeneca.

Actiune legală introdusă de UE împotriva companiei farmaceutice AstraZeneca. 

Comisia a anunțat că a început procedurile legale de vinerea trecută împotriva AstraZeneca din cauza lipsei de vaccinuri. 

Acțiunea a fost introdusă în fața instanțelor belgiene, așa cum este prevăzut în contractul dintre cele 2 părți.
Stefan de Keersmaecker, purtător de cuvânt al Comisiei pentru probleme de sănătate, a declarat: "Motivul este că termenii contractului sau unii termeni ai contractului nu au fost respectați și compania nu a fost în măsură să vină cu o strategie de încredere pentru a asigura livrarea în timp util a dozelor. "
Se raportează că decizia de a introduce acțiunea a fost luată în comun cu toate cele 27 de state membre. Nu este clar dacă acest lucru înseamnă că statele membre s-au alăturat formal sau doar susțin acțiunea. Evoluțiile ulterioare rămân de văzut.

Sursa: EAPIL

sabato 24 aprile 2021

L'omino rosso, della scrittrice e sceneggiatrice romena contemporanea Doina Ruști.

In questo romanzo l'autrice racconta la storia di una donna quarantenne e della sua relazione con un sorprendente personaggio che la condurrà in un vortice di allucinazioni in un Paese delle Meraviglie virtuale, un paesaggio che spazia dal realismo più crudo all’onirico più poetico. 
Il libro sarà disponibile in libreria dal 22 aprile. 
 Romanul Omulețul roșu de Doina Ruști, publicat în traducere italiană la cunoscuta editură Sandro Teti din Roma, în traducerea prof. Roberto Merlo de la Universitatea din Torino, va fi prezent în librăriile italiene începând cu data de 22 aprilie a.c. 
La lansarea volumului, alături de scriitoare, vor participa prof. Roberto Merlo, traducătorul volumului și Sandro Teti, editorul volumului, iar ES Alfredo Durante Mangoni va avea o scurtă intervenție. 
Evenimentul este susținut de Institutul Cultural Român prin Accademia di Romania in Roma și promovat de TVR Internațional, Radio România Actualități, Radio România Cultural și Radio România Internațional. Programul „I Mercoledì Letterari” inițiat de Accademia di Romania în urmă cu trei ani, și-a propus să prezinte și să promoveze opere ale scriitorilor români recent traduse și publicate la edituri din Italia, precum și cărțile unor autori italieni care abordează teme legate de cultura română. 

 Pentru mai multe informații vizitați: icr.ro

venerdì 23 aprile 2021

Famiglia perseguitata dalla badante, ci vuole la polizia per farla uscire di casa

Famiglia perseguitata dalla badante, ci vuole la polizia per farla uscire di casa.
La coppia che l'aveva assunta per prendersi cura del figlio disabile era stata costretta ad andarsene in albergo dopo le minacce di morte.
Il rapporto con la badante era diventato un incubo. Al punto che la coppia, statunitense, era stata costretta ad andarsene in albergo dopo le minacce della 59enne di origini ceche (ma residente da tempo a Perugia) assunta per prendersi cura del figlio 38enne con gravi disabilità. 
C’è voluta la polizia per far uscire dall’abitazione della coppia la badante, in esecuzione alla misura cautelare disposta dal gip, che vieta alla donna di avvicinarsi all’abitazione della famiglia statunitense. 

La badante assunta a marzo 
Dagli accertamenti svolti dalla Squadra Mobile della Questura di Perugia sotto il coordinamento della locale Procura della Repubblica, è emerso che la donna era stata assunta nel marzo scorso come badante da una coppia di cittadini statunitensi affinché si prendesse appunto cura del figlio, un 38enne affetto da una grave patologia di natura psichica.
La 59enne, tuttavia, si è da subito resa protagonista di ingiurie, minacce, sopraffazioni ed episodi di violenza fisica nei confronti del suo assistito, non esitando addirittura ad approfittare della sua vulnerabilità e a sedurlo al fine di carpirgli somme di denaro o di ottenere la disponibilità della sua autovettura. 

Le minacce e la fuga in albergo.
Quando dunque, dopo poche settimane, la coppia statunitense si è resa conto di aver affidato il figlio alla persona sbagliata, ha manifestato alla cittadina ceca la volontà di non proseguire il rapporto lavorativo, chiedendole di lasciare immediatamente l’abitazione. 
Per tutta risposta, la donna ha iniziato a minacciare di morte e ad offendere anche i genitori del suo assistito, arrivando ad alzare le mani nei loro confronti e terrorizzandoli sino al punto che, negli ultimi 15 giorni, la coppia aveva preferito lasciare il proprio domicilio trasferendosi in albergo.

Allontanata dal giudice.
Nel frattempo, i coniugi statunitensi avevano però presentato ben due denunce contro di lei, attivando così il procedimento penale che ha portato all’esecuzione della misura cautelare del divieto di avvicinamento. 
La cittadina ceca, quindi, è stata allontanata dall’abitazione dalla polizia, che le ha inoltre notificato il divieto di avvicinarsi a meno di 200 metri da ogni luogo frequentato dal suo ormai ex assistito e dai suoi genitori.

Fonte: TuttOggi

venerdì 16 aprile 2021

Una nuova edizione degli incontri letterari„

Una nuova edizione degli incontri letterari„I mercoledì  letterari” dedicata alla scrittrice romena Doina Ruști 
 Mercoledì, 21 aprile 2021, ore 18:30, l’Accademia di Romania in Roma, in partenariato con Sandro Teti Editore di Roma, con il patrocinio dell’Ambasciata di Romania in Italia, presenterà online sulla pagina Facebook dell'istituzione: https://www.facebook.com/AccademiaDiRomania/, la prima edizione del 2021 degli incontri „I Mercoledì Letterari”. 
L’incontro sarà dedicato alla scrittrice romena Doina Ruști e a l suo romanzo L’omino rosso, il quale arriverà nelle librerie della Penisola in una nuova edizione italiana, rivista e modificata. Il romanzo L’omino rosso di Doina Ruști, pubblicato in traduzione italiana presso la casa editrice Sandro Teti di Roma nella traduzione del Prof. Roberto Merlo dell’Università di Torino, uscirà nelle librerie italiane il 22 aprile. 
Protagonista della presentazione del volume in anteprima sarà la scrittrice stessa, accanto alla quale interverranno il prof. Roberto Merlo, traduttore del volume, dott. Sandro Teti, editore del volume e insieme a loro S.E. Alfredo Durante Mangoni. L’evento è organizzato dall’Accademia di Romania in Roma con il sostegno dell’Istituto Culturale Romeno di Bucarest e promosso da TVR Internațional, Radio România Actualități, Radio România Cultural e Radio România Internațional. 
 Iniziato nell’autunno del 2018, il programma “I Mercoledì letterari” intende presentare e promuovere opere di scrittori romeni tradotte e pubblicate di recente presso case editrici italiane, accanto a libri di autori italiani che trattano dei temi collegati alla cultura romena. 
 *** 
DOINA RUŞTI (nata il 15 febbraio 1957), narratrice apprezzata per la forza epica, l'originalità e l'erudizione dei suoi romanzi, è stata tradotta in numerose lingue e le sue opere hanno ricevuto premi importanti in Romania e all’estero. 
La sua identità vanta origini composite e ricche, con antenati montenegrini, turchi, ebrei e romeni vissuti sulle sponde del Danubio, ed è anche grazie a queste origini che i suoi scritti risentono di un forte balcanismo e riescono a cristallizzare un immaginario proveniente dalle fonti più disparate. Ha trascorso l’infanzia in un villaggio nel sud della Romania (Comoșteni), in una famiglia di maestri che sbarcava il lunario, nella realtà comunista. 
Le regole assurde e il caos installati alla fine della dittatura traspaiono nel romanzo Il fantasma del mulino, romanzo di un universo favoloso, dominato da fantasmi e ierofanie. Il romanzo, citato nella The Ashgate Encyclopedia of Literary and Cinematic Monsters curata da J.A. Weinstock (Routledge, 2014) ha ricevuto il premio dell'Unione degli scrittori romeni, essendo considerato “uno dei più convincenti ed espressivi romanzi sul comunismo romeno pubblicati nell'ultimo decennio” (Paul Cernat). Tradotto in tedesco, è stato ben accolto dal Neue Zürcher Zeitung: 
“Il libro di Doina Ruști sfoggia un’ampia gamma di disponibilità letterarie, che danno la misura della resistenza nella storia romena del XX secolo”. Nello medesimo registro del fantastico neogotico si collocano anche altri suoi i romanzi. Zogru (tradotto in italiano, ungherese, spagnolo e bulgaro) è un personaggio insolito, che evoca i dipinti di Chagall, come notava un quotidiano di Santiago del Cile: “Pieno di umorismo in alcune sequenze, in altre tragico e feroce, a volte fantastico e luminoso come un dipinto di Chagall, ciò che predomina in questa meravigliosa storia è la figura della terribile solitudine in cui si trova lo spirito umano privo d’amore” (Pedro Gandolfo, El Mercurio). 
Insignito del premio dell’Unione degli scrittori, il romanzo è stato oggetto di recensioni entusiaste anche in Italia. La stessa scrittura diventa il marchio d’autore per i futuri romanzi tali L’omino rosso (2004; tr. it. 2010), Homeric (2019) e Paturi oculte/ Letti occulti (2021), e soprattutto Mâța Vinerii / La Gatta di Venerdì. Quest'ultimo, il romanzo di D. Ruști più tradotto, ha ricevuto il Premio dell'Unione degli scrittori ungheresi (2017), essendo elogiato per la fantasia e lo stile: 
“Mâța Vinerii - un tripudio stilistico, una letteratura vitale, come il Profumo di Süskind fino a un certo punto e Lauro di Evgheni Vodolazkin, da un altro punto in poi” (Dan C. Mihailescu). Un posto speciale è occupato dal romanzo Manuscrisul fanariot/ Il Manoscritto fanariota (2015), parzialmente tradotto in inglese, che affronta un tipo di realismo magico affabulatore e a sprazzi lirico. Altri romanzi invece affrontano temi del più immediato e crudo realismo. 
Tra questi Lizoanca, coronato dal premio “Ion Creangă” dell'Accademia di Romania (2009), che ha goduto di recensioni superlative nella stampa romena ed estera. 
Un quotidiano di Budapest lo classifica tra i migliori libri tradotti nel 2015, insieme a Sottomissione di Houellebecq, e Il Libero (Torino) lo paragona in grande stile a La peste di Camus. In italiano il romanzo è apparso presso l’editore Rediviva di Milano. Alla sua prima pubblicazione in italiano, nel 2012, L'omino rosso ha ricevuto critiche positive in Italia, apprezzato sia per l'originalità dell'espressione (La Stampa) che per la complessità del soggetto (Il Venerdì di Repubblica) e il tipo di fantastico che dispiega (statoquotidiano.it): “…un mondo allucinato, convulso, assurdo eppure coerente e reale quanto sa esserlo la fantasia, un bizzarro e imprevedibile Paese delle Meraviglie elettronico in cui Laura si avventura incantata e indomita come un’Alice telematica” (Roberto Merlo, Ritorno a Babele, 2016) A suo agio sia nel registro fantastico che in quello realista, Doina Ruști riesce a scrivere in modo ugualmente convincente tanto delle atrocità del mondo contemporaneo quanto sui più alti ideali. 
I suoi personaggi, realistici o fantastici, sono memorabili e sorprendenti. Nei suoi romanzi ci sono spesso stupratori, assassini, persone affamate, viziate e consumate da ideali meschini. Ma con la stessa mano sicura, di romanziere versato, Doina Ruști costruisce anche personaggi fantastici, elfi, spiritelli, fantasmi, gatti incantati e stregoni, cosa che ha condotto alcuni critici a comparare le sue opere a quelle di Bulgakov, Süskind o Marquez. (Dan C. Mihailescu, Bojidar Kuncev). 
Per la varietà tematica e il forte aggancio al presente, così come per “la rara capacità di Doina Ruști di cambiare facilmente i registri narrativi”, la si può collocare tra gli scrittori di prim'ordine della letteratura romena contemporanea” (Nicolae Breban). Doina Ruşti vive a Bucarest, è docente universitaria e sceneggiatrice e occasionalmente si dedica anche alla regia. Ha diretto un cortometraggio, tratto da un suo racconto breve, Cristian, presentato in anteprima a Cannes nel 2015 e selezionato in diversi festival internazionali. Ha scritto i dialoghi per Il miracolo di Tekir (dir. Ruxanda Zenide, Premio per il miglior film al Film Festival di Zurigo, 2016) e la sceneggiatura del documentario The Greek Slave (dir.Germain Kanda), selezionato a One World Romania - International Human Rights & Documentary Film Festival, 2015. Firma con lo pseudonimo Ruști, convinta che rinunciare al nome deli antenati sia una delle più grandi prove per un essere umano. 
I suoi scritti hanno goduto di critiche e recensioni positive in numerosi quotidiani, riviste letterarie e blog letterari in diversi paesi, tra cui El Mercurio (Santiago de Chile), Neue Zürcher Zeitung, Il Manifesto, Las Últimas Noticias, La Jornada (Città del Messico), Statoquotidiano.it, Turia, La Stampa, La Opinión, Il Libero, Magyar Nemzet, La Repubblica, Beijing Daily e altri. Per maggiori informazioni visitate il sitohttp://doinarusti.ro ROBERTO MERLO è professore associato di lingua e letteratura romena presso il Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere e Culture Moderne dell’Università di Torino. Si è formato come romenista alle Università di Torino, Cluj e Bucarest. 
Ha pubblicato vari e nutriti studi sulla letteratura romena contemporanea e sulle traduzioni di questa in italiano. 
Ha tradotto lui stesso testi di letteratura moderna e contemporanea, soprattutto narrativa: Bogdan Suceavă, Gabriela Adameşteanu, Doina Ruşti, “L’omino rosso” (2012, 2021), Zogru”(2010) e teatro, con rare e affascinanti incursioni nel mondo della poesia, occasionate dai versi di Matei Vişniec e Marta Petreu.

sabato 10 aprile 2021

13 aprile- martedì, ore 16.00 evento online, Laboratorio gratuito di occupabilità P.E.R.L.A.


 

P.E.R.L.A.
Percorsi di Emersione Regolare del Lavoro in Agricoltura


OPEN DAY 
Martedì, 13 aprile 2021, ore 16.00

Programma in allegato

L'evento si terrà in diretta live su 
Piattaforma ZOOM: bit.ly/38LmPBGOpenDay_13aprile_2021

Per informazioni contattare:
j.maric@latinaformazione.it

La Badante salva la Pensionata aggredita da ladri

„ Pensionata aggredita in casa da una banda di ladri, salvata dalla badante Paura nella notte di Pasqua a Farrò di Follina. 
Nel mirino una 66enne che è stata immobilizzata a letto da uno dei banditi. 
Una 61enne ucraina che la assiste è intervenuta sentendola urlare ed è stata presa a schiaffi dai malviventi. Dopo aver cercato di immobilizzarla, per costringerla a rivelare dove nascondesse i suoi averi, i banditi sono stati costretti a fuggire a causa dell'intervento della badante che vive con la donna e ha sentito le sue richieste d'aiuto. 
L'episodio è avvenuto poco prima delle 2 quando la pensionata è stata risvegliata di soprassalto da un uomo che l'ha bloccata al letto, immobilizzandola, cercando forse di neutralizzarne così ogni possibile reazione. 
La 66enne, compreso quanto stava avvenendo, ha urlato e chiesto aiuto. In suo soccorso è giunta la badante, un'ucraina di 61 anni; la donna, risvegliata dai lamenti della padrona di casa, è corsa nella stanza della pensionata. La straniera, cercando di aiutarla, è stata colpita da uno schiaffo sferrato da parte di un altro malvivente. 
Secondo il racconto delle due donne i banditi, vista la malparata, si sono subito dileguati, scappando a piedi e facendo perdere le proprie tracce. 
 A Farrò, oltre ai carabinieri, subito allertati, è stata inviata anche un'ambulanza del Suem 118: le due donne sono state visitate sul posto ma per entrambe non si è reso necessario il trasporto al pronto soccorso. Erano del tutto illese, molto scosse ma senza nessuna lesione evidente. 
 Spetterà ora ai militari della stazione di Cison di Valmarino e del nucleo operativo e radiomobile di Vittorio Veneto chiarire i contorni di una vicenda che appare ancora non del tutto chiara. La totale assenza di segni di scasso sulla porta d'ingresso dell'abitazione desta qualche perpelssità tra gli investigatori: è da qui che i malviventi sono penetrati in casa per mettere a segno la rapina e poi fuggire una volta scoperti. Anche le descrizioni sommarie fornite dalle due donne, complice il buio, non sarebbero di grande aiuto alle indagini: sembra che tutti indossassero le mascherine anti-Covid. I banditi hanno scelto come obiettivo una casa piuttosto isolata e immersa nel verde e dunque senza telecamere, ne' tantomeno testimoni. 

venerdì 9 aprile 2021

Aperte le domande per il patrocinio legale gratuito per le vittime di violenza

Siglato un Protocollo di intesa con l'Ordine degli avvocati di Roma per offrire sull'intero territorio regionale il patrocinio legale gratuito alle donne vittime di violenza. 

La Regione Lazio ha siglato un Protocollo di intesa con l'Ordine degli avvocati di Roma per offrire sull'intero territorio regionale il patrocinio legale gratuito alle donne vittime di violenza.

Per poter usufruire del sostegno legale le donne vittime di violenza dovranno:
1) essere residenti e/o domiciliate nel Lazio e aver subito nel territorio laziale un reato con connotazioni di violenza di natura fisica, sessuale, psicologica, economica, o di stalking 
2) avere scelto un avvocato o una avvocata patrocinante iscritto/a nell’Elenco di avvocati patrocinanti, specializzati in materia civile o penale, con un’esperienza e formazione continua e specifica nel settore della violenza di genere 
3) non essere in possesso dei requisiti per fruire del patrocinio a spese dello Stato 
4) avere un reddito personale non superiore a due volte quanto previsto dalla normativa nazionale in materia di patrocinio a spese dello Stato. 
Per informazioni e presentazione delle istanze è disponibile una mail dedicata: protocolloregionelazio@ordineavvocatiroma.org
L'iniziativa è il punto di arrivo di un lungo lavoro fatto, su impulso anche della Consigliera Regionale Eleonora Mattia, Presidente della IX Commissione Consiliare - e disciplina i rapporti tra la Regione Lazio e l'Ordine degli Avvocati di Roma con l'istituzione di un fondo dedicato pari a 50.000 euro.
Il protocollo prevede anche l'istituzione di un elenco di avvocate e avvocati patrocinanti, specializzati in materia civile o penale, con un’esperienza e formazione continua e specifica nel settore della violenza di genere. 
 “Il patrocinio gratuito - dichiara l'Assessora alle Pari opportunità Enrica Onorati - è uno strumento di democrazia che consente a tutte le donne vittime di violenza, specialmente se in difficoltà economica, di avvalersi di un aiuto concreto nell’individuazione di un’avvocata o un avvocato che possa accompagnarle lungo il percorso legale che le attende.
È un sostegno per evitare che coloro che non ne hanno la possibilità debbano rinunciare al proprio legittimo desiderio di giustizia di fronte allo Stato. Ringrazio in particolar modo la Presidente di Commissione, nonché avvocata, Eleonora Mattia per aver sostenuto e stimolato con lo stesso impegno di sempre il progetto".
“La firma del protocollo con l'ordine degli avvocati di Roma - dichiara la Presidente Commissione pari opportunità Eleonora Mattia - rappresenta un traguardo importantissimo che interviene quando ormai l’irreparabile è accaduto, ma che manda un messaggio chiaro a tutte noi: se denunciate non sarete lasciate sole. Questo grazie alle case rifugio, ai centri antiviolenza e anche a professionisti supportati dalla Regione per affiancarvi nella battaglia legale che troppo spesso aggrava una situazione psicologicamente e fisicamente già molto difficile. La violenza è sempre atroce, senza giustificazioni, priva di amore, lontana da ogni senso di umanità, ma spero che questi interventi possano rendere giustizia a tutte quelle donne che sono state lasciate sole e la cui vita è stata strappata o rovinata e a tutte quelle che lottano quotidianamente per ricostruire una nuova vita”. 

Tutti i dettagli su regione.lazio.it canale opportunità.

mercoledì 7 aprile 2021

Antreprenorii au bătut palma cu primarii din mediul rural


Pentru dezvoltarea sănătoasă a satului românesc prin implicarea responsabilă și inteligentă a companiilor, antreprenorii reuniți în Antreprenorești, împreună cu RePatriot și Romanian Business Leaders, organizează sâmbătă, 10 aprilie 2021, în intervalul orar 14-17.00, conferința online Antreprenorești - ,,Mentalitate antreprenorială pentru dezvoltarea mediului rural". 

 Migrarea românilor în străinătate a creat o situație de depopulare mai ales în mediul rural, fiind deja o problemă de supraviețuire pentru locuitorii satelor noastre datorată îmbătrânirii populației și sărăcirii acesteia. 
Organizatorii își doresc să găsească soluții concrete pentru salvarea patrimoniului moștenit și pentru dezvoltarea locală, în special prin stimularea antreprenoriatului. 
 La eveniment și-au anunțat deja participarea: 
Dragoș Anastasiu - Președintele Coaliției pentru Dezvoltarea României, 
Marius Bostan - Antreprenor și inițiator RePatriot, 
Felix Pătrășcanu - Co-fondator FAN Courier, 
Andreea Petrișor – CEO Foodpanda România, 
Felix Tătaru - Președinte GMP Group specializat în creativitate și comunicare, 
Hildegard Brandl - arhitect, membru AHK Camera de Comerț și Industrie Româno-Germană, 
Dan Pitic - CEO Perpetuum, 
Mihai Ungurenuș - Fondator Radicstar și Livada Bunicului din Corbi, 
Octavian Viorel - CEO Pukka și co-inițiator “Niște Orășeni”, 
Emil Drăghici - Președintele Asociației Comunelor din România, 
Adrian Oros - ministrul agriculturii și dezvoltării rurale, 
Dumitru Leuștean - primarul localității Novaci (stațiunea Rânca), 
Gheorghe Epure - primarul comunei Polovragi, județul Gorj, 
Gabriel Năstăsescu - primarul comunei Voineasa, județul Vâlcea, 
Nicolae Moldovan - primarul localității Beclean, județul Bistrița-Năsăud. 
Întâlnirea se va concentra pe: 
 Exemple de bune practici ale altor comunități care au reușit prin forțele lor, cu suport din partea RBL și RePatriot precum și alte exemple de succes prezentate de edili și experți în domeniu. 
De ce, cum a luat naștere și se extinde proiectul Antreprenorești, care sunt pilonii de funcționare și beneficiile pentru viitorul comunităților rurale.
 Identificarea și prezentarea de surse de finanțare destinate acestui tip de comunități (fonduri europene, granturi private, diverse alte tipuri de finanțări)
Oferirea de suport comunelor pentru implementarea unor strategii de dezvoltare în vederea promovarii destinațiilor turistice prin crearea unul brand turistic regional, nu doar local, care să identifice potențialul zonei respective, agroturismul, patrimoniul cultural, viața la țară sau alte obiective de interes. 
Sprijin pentru realizarea unui ghid care să reglementeze dezvoltarea urbanistică unitară a localităților din România și în armonie cu natura, atât în ceea ce privește construcțiile cât și materialele folosite, în funcție de zona de care aparțin (munte, deltă, mare, deal, câmpie). 

Mai multe detalii și înregistrarea la conferință pe https://antreprenoresti.ro.

Sursa: Comunicat de presa Ro-Patriot

sabato 3 aprile 2021

Badanta acuzată pe nedrept de înșelăciune, declarată nevinovată de judecător, acuză la rândul ei bătrânul de calomnie

„A furat!”, bătrânul din Nocera calomniator ajunge la proces pentru acuzații false contra badantei.



Bătrânul a calomniat-o pe îngrijitoarea unei femei, acuzând-o de abuz de încredere cu scopul de a-și însuși o sumă de bani(circonvenzione dell'incapace), infractiune foarte gravă. Potrivit inculpatului, această sumă nu i-ar fi fost datorată. 
Ancheta a demarat datorita unui denunț pe care bătrânul de 70 de ani l-a depus la instanța civilă din Nocera Inferiore pentru a obține restituirea sumei de bani. 
Ulterior învinuirii, badanta în vârstă de 46 de ani a depus la rândul ei o plângere pentru calomnie. 
In urma cercetărilor penale a rezultat că nu există niciun element care să susțină ipoteza infracțiunii abuz de încredere și nici banii nu i-au fost plătiți badantei fără acordul angajatoarei. 
Disputele datează din 8 iulie 2016 în Nocera Inferiore, ajungând acum în primă instanță după ce procurorul a depus rechizitoriul. Din fericire, Judecătorul a dispus închiderea cazului pentru faptă inexistentă.  
Bătrânul de 70 de ani care a fost trimis în judecată badanta este acuzat acum de calomnie. La finalul procesului, s-a ajuns la concluzia că suma de bani a fost plătită în mod legal  iar acuzatia nu a fost fondată. Disputa cu privire la beneficiarul legitim al celor 1500 de euro s-a încheiat, iar acum persoana denunțată este denunțător. 
Acest articol face parte din Campania in scopul informării corecte a badantelor din Italia. Sfatul unui  jurist vă poate ajută să evitați situațiile la limita legalității și chiar denunțurile penale. Uneori chiar și o fapta bună poate fi interpretată de autoritați că fiind infracțiune, deoarece de cele mai multe ori, este greu de dovedit adevărata intenție, riscând astfel acuzarea pe nedepret si închisoarea pentru fapte la care poate nici nu v-ați gândit in acel moment. 

 Întrucât puțin se știe despre fapta de "circonvenzione dell'incapace" sau abuzul de încredere asupra persoanei vulnerabile, Romeninitalia.com a demarat o campanie de informare a persoanelor din această categorie profesională, de orice naționalitate, de pe teritoriul Italiei care profesează în domeniul ingrijirii bătrânilor. 
În cadrul acestei campanii, vom publica articole cu explicații ale hotărârilor judecătorești pronunțate împotriva badantelor, vom organiza interviuri și dialoguri cu scopul de a răspunde întrebărilor și de a preveni astfel săvârșirea fără intentie sau din eroare a faptelor împotriva persoanelor vârstnice. Necunoașterea legii nu este o apărare potrivită pentru nicio persoană. In Italia fapta de abuz de încredere asupra persoanei vârstnice este pedepsită cu închisoarea de la 2 la 6 ani și cu amenda. Pentru mai multe informații scrieți-ne la adresa: donnebadanti@gmail.com

 Sursa:Il Mattino

venerdì 2 aprile 2021

Iulia Ghiță: "He Failed To Save the One He Loved Most" Expoziție de artă contemporană - curator Marta Silvi

Vernisaj Luni, 12 aprilie, 14.00 - 20.00 

Expoziția se poate vizita doar cu programare la adresa info@albumarte.org urmărind normele în vigoare de luni-vineri între orele 15.00 – 19.00 
În perioada 12 aprilie - 26 aprilie 2021, Accademia di Romania in Roma și Galleria AlbumArte di Roma, în colaborare cu Accademia di Belle Arti di Roma și cu sprijinul Institutului Cultural Român, organizează expoziția de artă contemporană "He Failed To Save the One He Loved the Most" a artistei românce Iulia Ghiță, la Galeria de artă Albumarte din Roma.

Proiectul "He Failed To Save the One He Loved the Most" este bazat pe proiectul LANDCAPE 2 LANDSCAPE 4, care urma să fie inaugurat la Albumarte în martie 2020. 
Măsurile impuse de autorități au dus la amânarea cu un an a vernisajului, timp în care artista Iulia Ghiță a îmbogățit proiectul cu o puternică componentă picturală și narativă care dezvoltă tema vindecării, a terapiei, inspirată de figura arhiepiscopului San Luca, pe numele lui Valentin Feliksovič Vojno-Jaseneckij, cunoscut pentru realizările sale științifice importante în domeniul chirurgical medical și pentru sentimentul profund de pietas care i-a marcat viața și acțiunile. Expoziția este creată în jurul a două instalații video  și numeroase desene pe hârtie care se întrepătrund cu imaginile video: Life from herself (understood) (2016/20) Closed circle (2018-20), Untitled (2020), There was a beautiful vase at her home/the truth resides in the object, not in the word (2019). 
Figura arhiepiscopului Luca inspiră pânza de mari dimensiuni cu titlul: THEY BELIEVED THAT THE MERE TOUCH WOULD HELP THEM HEAL FROM ANY ILLNESS. 

Iulia Ghiță s-a nascut in Oltenița, România, in 1986. 
A absolvit Universitatea de Artă din București in 2008, departamentul de grafică, Clasa Conf. Prof. Nistor Coita și a absolvit masteratul la Academia de Arte Plastice din Roma in 2011.
În lucrările sale se poate identifica o puternică înclinație către instalație, chiar si atunci când recurge la alte tipuri de exprimare ca desenul și pictura, sau fotografia și video-ul. 
Este interesată de relația / conflictul / tensiunea ce se instalează între limita măsurii umane și încercarea de a da o formă finită lucrurilor de neînțeles. 
Iulia Ghiță expune încă din 2012 în cadrul expozițiilor de artă contemporană organizate în București, Atena, Roma, Veneția, Pesacara, Acquila, Cosenza. 

MARTA SILVI
Istoric de artă, profesor și curator. Trăiește și lucrează la Roma. Licențiată în Istoria Artei Contemporane la Universitatea Sapienza din Roma, a obținut un doctorat în Istoria Artelor Vizuale și Performante de la Universitatea din Pisa cu o teză despre reutilizarea imaginilor în mișcare. Corespondent pentru Artforum și Flash Art Italia; colaborează, de asemenea, cu Arte e Critica, Artribune, Jurnalul ATP, Look Lateral.
În 2007 a fost finalistă la ediția a II-a a Premiului Național DARC MAXXI pentru istoria și critica artei italiene contemporane. 
Între 2008 și 2012 a fost co-director al galeriei Monitor din Roma. A contribuit la publicații universitare internaționale și a participat la cartea Cinema d´Artista de Maria Rosa Sossai, Silvana Editoriale, 2009. 
Din 2015 este printre promotorii premiului Dancity Open Call. Din 2016 predă cursul Organizzazione Grandi Eventi e Organizzazione e Marketing Eventi Espositivi la Accademia di Belle Arti di Roma. Printre expozițiile curatoriate: On the Tip of My Tongue (Gabriele De Santis, Stanislao Di Giugno, Simone Pappalardo, Ruth Proctor, Bernardo Vercelli / Quiet Ensemble, Alice Schivardi, Angela Zurlo), Palazzo Trinci, 2014; Nico Vascellari, Lum, Ex-Biserica Santa Maria di Betleem, 2014; The Solitude of Monuments (Tomaso De Luca, Stefano Emili, Gabriele Porta, Matteo Fato), Palazzo Candiotti, 2016; Nicola Samorì, CIAC, 2016, toate în Foligno; Antonio Rovaldi, Mattina, Institutul Cultural Italian, Lisabona, 2016; Dario Agati și Fabio Giorgi Alberti, Double Solo, Albumarte, Roma, 2017; Festa Franca (A chi ce l'ha lo dica),Cannara (PG), 2018.

În 2014 și, în 2017, împreună cu Carla Capodimonti, a fost responsabilă de secțiunea Arte vizuale pentru Festivalul Foligno Dancity, prezentând expoziții, spectacole, discuții și proiecte speciale (Nico Vascellari, 2014, Claire Fontaine, 2017).
AlbumArte este un spațiu independent și non-profit cu sediul la Roma, care se caracterizează prin colaborările sale internaționale și workshopuri de aprofundare a diverselor limbaje ale artei contemporane precum arta video, pictură, fotografie, sculptură, instalații, spectacole, artă sonoră, concerte și reședințe, favorizând accesul celor mai tineri artiști și curatori la spațiul cultural contemporan european.
A inițiat colaborări cu instituții publice din Italia și din străinătate, cum ar fi Muzeul MAXXI, Galeria Națională de Artă Modernă și Contemporană din Roma, Institut Français, Royal Academia de España, platforme independente, fundații de stat și Ministere de cultură din Europa, institute culturale și universități din Italia și din străinătate.
Își desfășoară proiectele cu artiști și curatori italieni și străini și organizează programe precum Anteprima, un program internațional de rezidență pentru artiști, expoziții, proiecții și conferințe, promovat între Italia și străinătate; AlbumArte | VideoArtForum, o expoziție internațională de filme cu proiecții, expoziții personale și forumuri; AlbumArte | Residențe, o expoziție care intenționează să reflecte asupra temei de artist in residence, prin expoziții care au ca obiect lucrări produse exclusiv în timpul stagiilor și expuse pentru prima dată în Italia.AlbumArte produce documentare despre expoziții și discuții susținute în spațiul roman, precum și documentare de cercetare despre artă internațională.
Toate proiectele AlbumArte sunt deschise publicului gratuit. HE FAILED TO SAVE THE ONE HE LOVED MOST, la mostra personale di Iulia Ghiță. 

Sursa: ICR

Cosa si può fare a Pasqua e Pasquetta: regole del Governo

Tutti i chiarimenti su cosa si può fare a Pasqua e Pasquetta in base alle regole introdotte dal Governo in risposta all’emergenza da covid-19. 
Il Decreto-Legge 13 marzo 2021, n. 30 prevede, infatti, specifiche disposizioni e particolari restizioni per le festività pasquali. 
In particolare stabilisce l’estensione delle misure valide per la zona rossa a tutto il territorio nazionale, con eccezione per le zone bianche, nelle giornate del 3, 4 e 5 aprile, ma con delle deroghe per le visite a parenti e amici. 
Vediamo in dettaglio cosa si può fare e non si può fare a Pasqua e Pasquetta, per fare chiarezza sulle norme per lavoro, famiglia e spostamenti. 

Si può fare visita ad amici e parenti a Pasqua e Pasquetta? Si. E’ consentito spostarsi verso un’altra abitazione privata abitata della stessa Regione, una sola volta al giorno, tra le ore 5.00 e le 22.00, a un massimo di due persone, oltre a quelle già conviventi nell’abitazione di destinazione, che possono portare con sè figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali esercitino la potestà genitoriale) e persone disabili o non autosufficienti che convivono con loro. 

Quali spostamenti sono consentiti a Pasqua e Pasquetta? Il 3, 4 e 5 aprile sono vietati tutti gli spostamenti, sia quelli tra Regioni e Province Autonome, che quelli all’interno della Regione, Provincia o Comune di appartenenza, ad eccezione di quelli giustificati da motivi di lavoro, necessità o salute, e da quelli autorizzati in deroga alle disposizioni nazionali per visitare parenti e amici, o raggiungere gli aeroporti per partire in vacanza verso i Paesi esteri autorizzati. Resta consentito fare rientro alla propria residenza o abitazione, comprese le seconde case. 

Il coprifuoco è ancora valido? Si. Il coprifuoco resta in vigore dalle 22.00 alle 5.00 del giorno successivo su tutto il territorio nazionale. Serve l’autocertificazione per spostarsi? Si. Gli spostamenti devono essere giustificati mediante l’autocertificazione. Puoi scaricare il modulo di autodichiarazione valido ad Aprile 2021 da questa pagina. 

Chi si trova fuori Regione può tornare nel Comune di residenza? Si. E’ sempre possibile rientrare alla propria residenza, domicilio o abitazione. 

Si può viaggiare per turismo in Italia? No. Tutti gli spostamenti sul territorio nazionale sono vietati, ad eccezione di quelli necessari o autorizzati in deroga alle disposizioni vigenti.

Si può viaggiare per turismo all’estero a Pasqua e Pasquetta? Si, i viaggi all’estero sono consentiti purchè con destinazione nei Paesi che è possibile raggiungere in base al DPCM del 2 marzo 2021. 

Ci si può spostare per raggiungere gli aeroporti? Una nota del Ministero dell’Interno chiarisce che sono consentiti gli spostamenti, anche fuori Comune e Regione, per raggiungere l’aeroporto per recarsi in vacanza all’estero, nei Paesi consentiti. 

Si possono raggiungere le seconde case? Si, anche fuori Regione, ma solo come rientro nell’abitazione, cioè è consentito raggiungerle solo se si può dimostrare di avere effettivamente titolo per recarsi nell’immobile, quale atto di acquisto o contratto di affitto stipulato prima del 14 gennaio 2021. Inoltre la casa di destinazione non deve essere abitata da persone non appartenenti al nucleo familiare convivente con l’avente titolo, e vi si può recare unicamente tale nucleo. 

Si può pranzare o cenare con amici e parenti a Pasqua e Pasquetta? Si, ma la raccomandazione del Governo è di restare a pranzo o a cena con il minor numero possibile di persone. 

I ristoranti sono aperti a Pasqua e Pasquetta? Si, ma solo per attività con asporto, dalle 5.00 alle 22.00 per le attività con cucina, e fino alle 18.00 i soggetti che svolgono come attività prevalente quella di bar senza cucina, e con consegna a domicilio, senza limiti di orario. È consentita, senza limiti di orario, anche la consumazione di cibi e bevande all’interno degli alberghi e delle altre attività ricettive, per i soli clienti ivi alloggiati. 

Si può pranzare al ristorante a Pasqua? No. E’ vietato consumare cibi e bevande all’interno dei ristoranti e delle altre attività di ristorazione (compresi bar, pasticcerie, gelaterie etc.) e nelle loro adiacenze. La ristorazione con consumazione al tavolo è consentita solo all’interno di alberghi e strutture ricettive, esclusivamente per i clienti che vi alloggiano. 

I negozi sono aperti a Pasqua e Pasquetta? Possono restare aperti esercizi commerciali quali alimentari, tabaccherie, farmacie e parafarmacie, edicole, ottici, lavanderie, negozi di giocattoli e abbigliamento per bambini, profumerie, rivendite di intimo e di biancheria per la casa, ferramenta. E’ confermata la chiusura, nei giorni festivi e prefestivi, di centri commerciali e mercati, salvo le attività dirette alla vendita di soli generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici, le edicole, i tabaccai, le farmacie e le parafarmacie. 

Si può uscire a fare una passeggiata a Pasqua e Pasquetta? Si, ma solo nei pressi della propria abitazione? E’ consentita l’attività sportiva? Si, ma solo se svolta in maniera individuale, rispettando il distanziamento sociale, indossando i dispositivi di protezione individuale ed evitando gli assembramenti. 
E’ consentito ricongiungersi con familiari o partner che vivono in città diverse? Il ricongiungimento è permesso, a patto che il luogo scelto sia quello in cui si ha la residenza, il domicilio o l’abitazione. I genitori separati possono spostarsi per passare Pasqua e Pasquetta con i filgi? Sono consentiti gli spostamenti per raggiungere i figli minorenni presso l’altro genitore o comunque presso l’affidatario, oppure per condurli presso di sé, anche tra Regioni, scegliendo il tragitto più breve e nel rispetto di tutte le prescrizioni di tipo sanitario, secondo le modalità previste dal giudice con i provvedimenti di separazione o divorzio o, in assenza di tali provvedimenti, secondo quanto concordato tra i genitori. 

Ci si può recare ad assistere parenti o amici non autosufficienti? Si, resta consentito, anche fuori Comune, Regione o Provincia autonoma di appartenenza, ma solo nel numero di persone strettamente necessarie a fornire l’assistenza necessaria. 

Si può andare a messa a Pasqua? L’accesso ai luoghi di culto resta consentito, con la raccomandazione di optare per quelli più vicini alla propria abitazione e a patto che sia garantito il distanziamento fra le persone di almeno un metro.

Corso gratuito online in Digital Marketing

Interessante corso di formazione gratuito online in Digital Marketing. Il percorso formativo si svolge via web ed è rivolto a disoccupati. 

Le iscrizioni sono aperte e le lezioni partiranno il 3 maggio 2021. 

Il corso gratuito in Digital Marketing è organizzato dall’agenzia formativa Umana Forma di Marghera (Venezia) e mira a fornire ai partecipanti le competenze necessarie per lavorare nel settore del marketing per il web. 
 Si tratta di un’opportunità di formazione a distanza che ha l’obiettivo di formare specialist che conosca i fondamenti e gli strumenti del marketing sul web, in particolar modo i social network, i motori di ricerca, le strategie per ottenere un buon posizionamento e aumentare la popolarità di siti internet. 
Il corso, finanziato da Umana Forma attraverso i contributi del Fondo Forma.Temp., è completamente gratuito per i partecipanti.
Il percorso di formazione è articolato nei seguenti Moduli: 
Ripasso dei principali applicativi informatici; 
Internet, web e sue potenzialità; 
Marketing e web marketing; 
Social network; La piattaforma WordPress per lo sviluppo di blog aziendale e siti web; 
Comunicazione efficace. 
Destinatari del corso gratuito in Digital Marketing sono i candidati a missione di lavoro in somministrazione (sia occupati che disoccupati), iscritti e selezionati da un’Agenzia per il Lavoro. 
Durata del corso
Il percorso formativo si svolgerà dal 3 maggio al 21 maggio 2021 per un totale di 120 ore di formazione. Le lezioni si terranno online dal lunedì al venerdì con orario indicativamente part time. 
Attestato
Al termine del corso, gli iscritti che avranno frequentato almeno il 70% delle ore previste riceveranno un attestato di frequenza. Inoltre, i loro CV saranno segnalati alle filiali dell’Agenzia Umana per il Lavoro presente sul territorio.  
Gli interessati a frequentare il corso gratuito in Digital Marketing online possono iscriversi visitando la pagina dei corsi attivi presente sul sito di Umana Forma. Da qui, occorrerà scorrere l’elenco dei corsi disponibili, selezionare il corso “Digital Marketing” e compilare il relativo form.