La comunità romena si incontra e si racconta attraverso storie quotidiane, punti di vista, fatti di cronaca, appuntamenti e novità, per non dimenticare le radici e per vivere meglio la distanza dal paese natale.
Informazioni utili per i romeni che vivono in Italia, per conoscere le opportunità che la realtà circostante offre e divenire cittadini attivi.

Comunitatea Românească în Italia

Locul unde comunitatea românească se regăsește zilnic în știri, noutăți, mărturii, informații și sfaturi, pentru a nu uita rădăcinile și a trăi mai bine departe de țara natală. Informații utile pentru românii care trăiesc în Italia, despre oportunitățile pe care le oferă realitatea din jur și pentru a deveni cetățeni activi.

Bun găsit pe site! Benvenuto!

Comentează articolele publicate! Commenta gli articoli pubblicati!

lunedì 7 agosto 2017

Caporalato, Ardizzone riceve segretario di Stato romeno

 Il segretario di Stato della Repubblica romena con delega per i cittadini all’estero Vaeceslav Saramet ha incontrato nel pomeriggio il presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone. Saramet ha illustrato ad Ardizzone il progetto che vede il governo romeno impegnato nella lotta contro gli abusi e lo sfruttamento subiti dai cittadini della Romania che soggiornano ormai in diversi stati dell’Ue.

“In particolare, in Sicilia – ha detto Saramet – sono presenti 53.189 romeni, una parte di questi sono donne che vengono sfruttate e subiscono abusi. Il governo romeno ha intenzione di chiedere in affidamento uno dei beni confiscati alla mafia per farlo diventare punto di riferimento di questi cittadini e cittadine romene che possono finalmente ricevere il supporto del proprio governo per cercare di integrarsi nei territori in cui hanno scelto di vivere e lavorare”.

Il progetto sara’ esteso anche ad altri paesi dell’Ue e accompagnato da una campagna di informazione e sensibilizzazione contro lo sfruttamento. “Il fenomeno e’ molto forte anche in Francia e in Gran Bretagna”, ha detto Saramet. Per il presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone, che si rechera’ a Bucarest a settembre, “Il fenomeno si collega al dramma dello sfruttamento dei migranti. La Sicilia e’ terra di grande accoglienza, ma purtroppo si verificano anche episodi di sfruttamento su cui non si possono chiudere gli occhi. Occorre agire per arginare il caporalato e gli abusi e far arrivare alle donne e agli uomini romeni il messaggio che le istituzioni siciliane e quelle del loro paese lavorano insieme per questo obiettivo”.

Saramet, nel suo viaggio, intrapreso con la finalita’ di proseguire il dialogo con i membri della comunita’ romena in Sicilia e intensificare il dialogo bilaterale con le autorita’ italiane, incontrera’ sabato a Vittoria (Rg) padre Beniamino Sacco, il parroco che ha denunciato il fenomeno della tratta delle romene nei campi del ragusano e Giorgio Assenza, componente della commissione antimafia dell’Ars. (ItalPress)

Fonte:Sicilia Informazioni

Nessun commento:

Posta un commento