La comunità romena si incontra e si racconta attraverso storie quotidiane, punti di vista, fatti di cronaca, appuntamenti e novità, per non dimenticare le radici e per vivere meglio la distanza dal paese natale.
Informazioni utili per i romeni che vivono in Italia, per conoscere le opportunità che la realtà circostante offre e divenire cittadini attivi.

Comunitatea Românească în Italia

Locul unde comunitatea românească se regăsește zilnic în știri, noutăți, mărturii, informații și sfaturi, pentru a nu uita rădăcinile și a trăi mai bine departe de țara natală. Informații utile pentru românii care trăiesc în Italia, despre oportunitățile pe care le oferă realitatea din jur și pentru a deveni cetățeni activi.

Bun găsit pe site! Benvenuto!

Comentează articolele publicate! Commenta gli articoli pubblicati!

domenica 28 gennaio 2018

Inaugurata la cattedra di lingua romena al Pontificio Istituto Orientale

Cultura

Inaugurata la cattedra di lingua romena al Pontificio Istituto Orientale: titolare la professoressa Eugenia Bojoga dell’Università di ClujNell'ambito dei festeggiamenti per la "Piccola Unione" della Romania

Federico Carabetta - 27 gennaio 2018

Il 23 gennaio 2018, presso il Pontificium Institutum Orientalium Studiorum di Roma, più noto come Pontificio Istituto Orientale, in piazza Santa Maria Maggiore, abbiamo assistito alla cerimonia dell’inaugurazione della Cattedra e del primo dei corsi di lingua, storia e cultura romena.

L’evento è avvenuto con particolare solennità e con partecipazione di autorità perché nell’ambito delle celebrazioni per “la Piccola Unione”, tra le province romene della Valacchia e  Moldavia, avvenuta il 24 gennaio 1859, evento precursore all’unificazione di tutto il popolo romeno nella “Grande Romania” (1° dicembre 1918).

Sono intervenuti l’Ambasciatore della Romania presso la Santa Sede e il Sovrano Ordine di Malta S. E. il prof. Liviu-Petru Zapirtan, Adina Lovin vice capo missione dell’Ambasciata di Romania presso la Santa Sede (che ha fatto da presentatrice), il rettore del Pontificio Istituto Orientale padre David Nazar, la professoressa di romeno e titolare della cattedra Eugenia Bojoga dell’Università Babes-Bolyai di Cluj, il Prof. Eduardo Farrugia, già decano della Facoltà di Scienze ecclesiastiche del P.I.O.

Presenti l’Ambasciatore di Romania in Italia S.E. George Bologan, gli ambasciatori presso la  Santa Sede di Georgia, Albania, Moldova, Canada, Francia, Italia.

Abbiamo pure incontrato il rev. Isidor Iacovici parroco della comunità cattolica romena di Roma e membro del Consiglio dei Presbiteri della Diocesi di Roma, Mons. Atanasie vicario episcopale ortodosso romeno, p. Gabiel Buboi rettore del Pontificio Collegio Pio Romeno, p. Serafim Vescan Iulian, la dott.ssa Tatiana Ciobanu.

Gli oratori si sono avvicendati negli interventi e l’Ambasciatore della Romania presso la Santa Sede S. E. Zapirtan, dopo aver ripercorso la situazione geopolitica e i fatti  attuati il 24 gennaio 1859, ha rappresentato che il Corso di lingua, cultura e civiltà romena presso il P.I.O. inaugurato a partire da quest’anno accademico, frutto di un protocollo tra il PIO e l’Istituto della Lingua romena di Bucarest ha, docente permanente nella prof . Eugenia Bojoga dell’Università Babes-Bolyai di Cluj per il suo eccezionale curricolo.

Il prof. Farrugia, che 10 anni fa ha introdotto il romeno al  P.I.O. come lingua opzionale, ha tra l’altro presentato in romeno un suo testo letterario sulla sua visita a Cluj.

La dott.ssa Eugenia Bojoga, ringraziato il rettore del P.I.O. per l’ammissione della cattedra di romeno, ha evidenziato come l’introduzione del romeno tra le lingue insegnate al P.I.O. abbia perfezionata la partecipazione di questa lingua al dialogo tra quelle del cristianesimo orientale. Poi, attraverso l’analisi critica e comparativa, ha trattato dei rapporti linguistici-filologici tra l’Italia e la Romania e del ruolo di umanisti italiani quali Poggio Bracciolini, Enea Silvio Piccolomini (futuro papa Pio II), nella scoperta e affermazione della latinità del romeno, sostenuta, infine, dal linguista Giuliano Bonfante per il quale l’ taliano e il romeno sono lingue sorelle gemelle.

A rendere viepiù straordinario l’evento, l’Ambasciatore della Romania presso la Santa Sede S. E. il prof. Zapirtan ha donato al P.I.O. un congruo numero di pregevoli volumi in lingua romena.

Nelle foto:

1. da sinistra, l’Ambasciatore della Romania presso la santa Sede e il rettore del P.I.O. prof David Nazar

2. La professoressa Eugenia Bojoga titolare della Cattedra di romeno al P.I.O.

Federico Carabetta

Fonte: Abitare a Roma

Nessun commento:

Posta un commento