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martedì 21 luglio 2015

Cariati, le associazione romene a tu per tu con l'ambasciatrice Dana Costantinescu


Seimila romeni vivono nella Piana di Sibari, una comunità attiva che pur essendosi integrata in Calabria ancora ha un lungo percorso da comppiere. Così ecco che per capire meglio come disegnare un futuro possibile le autorità diplomatiche romene in Italia hanno voluto incontrare le associazioni e i ciitadini romeni, insieme alle autorità locali.

 "Ascoltare, discutere, confrontarsi, proporre" è stato l'obiettivo dell'incontro tenutosi nel Centro sociale di Cariati, con la partecipazione dell'Ambasciatrice romena in Italia, Dana Costantinescu, accompagnata da Ovidiu Pufu secondo segretario - addetto stampa.

 Il dibattito è stato moderato da Carmen Florea, mediatrice culturale, la quale, nel fare gli onori di casa, ha illustrato le condizioni della comunità e le problematiche con le quali si confrontano i romeni residenti nella piana di Sibari. Sono poi intervenuti: Rodica Giacco, presidente dell'Associazione Romena di Cariati che, nel dare il benvenuto agli ospiti, ha interpretato, con i bambini cariatesi e romeni, una danza calabrese; don Pino Strafaci, direttore della Caritas Diocesi Rossano – Cariati, ha portando i saluti del Vescovo, assicurando il sostegno della chiesa cattolica alle sorelle e ai fratelli romeni che vivono nel territorio; Assunta Trento, cittadina delegata alla Cultura del Comune di Cariati, ha rivolto i saluti a nome del sindaco di Cariati, Filippo Sero; Cataldo Perri, medico di base, ha messo in risalto l'importanza del lavoro di assistenti familiari che svolgono le donne romene, senza le quali gli anziani italiani non possono farne a meno, ribadendo che l'immigrazione è sinonimo di risorsa per il territorio; Giuseppe Giudiceandrea, Consigliere Regionale, ha parlato della Calabria interculturale terra d'emigrazione e d'immigrazione; Maurizio Alfano, referente UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali) per la Calabria, ha parlato della discriminazione nell'amministrazione pubblica e il non riconoscimento di alcuni diritti comunitari; Elena Faina, presidente dell'Associazione "Insieme per la nostra voce" organizzattrice del convegno, ha descritto quanto sia difficile andare avanti per le associazioni romene del territorio; Pino de Lucia, presidente della Cooperativa sociale Agorà di Crotone, ha spiegato l'importanza dell'accoglienza e la distinzione tra le vere e le false cooperative che operano nel sociale; Giuseppe De Lorenzo, segretario CGIL Corigliano Calabro, ha descritto lo sfruttamento lavorativo dei cittadini rumeni, impegnati in vari settori e l'aumento allarmante del fenomeno di caporalato, plaudendo all'importanza degli accordi bilaterali tra l'Italia e la Romania, per contrastare il fenomeno della tratta degli esseri umani; Mariarosa Novellis, avvocato e membro della Commissione Migrantes della diocesi Rossano – Cariati, ha sottolineato l'importanza nel denunciare i soprusi, sfruttamenti e maltrattamenti, considerato che sono tantissime le denunce da parte di cittadini romeni che sono stati sfruttatati.

Ha concluso i lavori l'ambasciatrice Dana Costantinescu, la quale ha garantito l'impegno delle autorità diplomatiche ad aprire qualsiasi dialogo, per coinvolgere la partecipazione della comunità romena alla cittadinanza attiva e per accogliere, da parte dei rappresentanti delle associazioni e dai referenti della comunità romena che vive in Calabria, le problematiche e le proposte ai fini dell'inclusione sociale e il riconoscimento dei diritti dei cittadini romeni, attraverso una linea di collaborazione e dialogo diretto tra l'ambasciata e i propri connazionali. A questo importante e utile incontro, ospitato dall'Associazione "Insieme la nostra voce", hanno partecipato anche cittadini romeni che vivono a: Castrovillari rappresentati da Lia Birsan; Corigliano Calabro e Cariati, oltre a: Giovanni Fortino, direttore della Commissione Migrantes della Diocesi Rossano – Cariati; Pierpaolo Graziadio, Cidis Onlus Cassano allo Ionio; autorità locali, regionali e stampa accreditata.

Fonte:IM Mezcla

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