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sabato 8 dicembre 2012

Romena morta dopo pugno: sconto in appello, 8 anni

Il pg aveva sollecitato 12 anni per Alessio Burtone

04 dicembre

Maricica Hahaianu, l'infermiera romena di 32 anni colpita al volto e uccisa nella metro Anagnina di Roma venerdi' 8 ottobre 2010

ROMA - Otto anni di reclusione in appello per Alessio Burtone, il giovane che uccise Maricica Hahaianu, un'infermiera romena, colpendola con un pugno. Lo ha deciso la prima Corte d'assise d'appello di Roma presieduta da Lucio Mario D'Andria. In primo grado era stato condannato a 9 anni.

Nella sentenza il tribunale di secondo grado non ha riconosciuto a Burtone le attenuanti generiche come, invece, chiesto dal procuratore generale. Il fatto avvenne l'8 ottobre del 2010, il giovane romano, al termine di una lite scoppiata in una tabaccheria della stazione metro Anagnina, colpì con un pugno Maricica Hahaianu, che morì dopo una settimana trascorsa in coma al Policlinico Casilino. Commentando la decisione della corte l'avvocato Fabrizio Galli, difensore dell'imputato, ha affermato che si tratta di "una sentenza positiva perché ha dato un'apertura e quello che avevamo prospettato in primo grado piano piano si sta realizzando: Burtone ha scontato due anni di reclusione in carcere quindi ora chiederemo i domiciliari per una misura più attenuata".

"Non capisco, non capisco", commenta Adrian, il marito di Maricica. Rabbia e delusione condivisa anche dal suo legale, l'avvocato Alessandro Di Giovanni. "E' una sentenza frettolosa - afferma il legale -. Presa dopo appena un'ora di camera di consiglio e nella quale si sconta anche un pregiudizio verso i romeni. Perché se la vittima fosse stato una italiana qui ci sarebbe stata forse molta più attenzione". "La visione del video dell'aggressione - ha continuato il penalista - non è bastata. Aspettiamo adesso le motivazioni per capire appieno la linea presa dalla corte".

Fonte: ANSA

Agguato al Collatino, romeno ferito

la vittima ha precedenti penali

di Marco De Risi

ROMA - Un regolamento di conti poco dopo la mezzanotte al Collatino. Questa volta il killer, vestito con un impermeabile scuro, è sbucato a piedi e ha sparato ad uno straniero mentre stava parlando al cellulare seduto dentro la sua auto. Tre colpi di pistola in rapida successione. Un proiettile ha colpito il giovane ad una gamba, l’altro alla mandibola. La vittima è grave, ricoverata in prognosi riservata al Sandro Pertini. L’agguato si è registrato ieri su un tratto di via della Serenissima.

Ad essere colpito dalle revolverate un romeno di 28 anni, Stefan Citu, che secondo la polizia ha precedenti penali. Il giovane si è accorto che gli stavano sparando addosso e, sebbene colpito, è corso a piedi lungo via Pisino e si è riparato in una pizzeria. Proprio il rifugiarsi all’interno del negozio può avere fatto desistere il killer.

L’uomo armato e vestito di nero è fuggito a piedi. Sul posto sono accorsi numerosi equipaggi delle volanti e un’ambulanza del 118 che ha trasportato il ferito in ospedale. Sull’agguato stanno indagando gli agenti della squadra mobile. Pochi i dubbi che si sia trattato di un regolamento di conti fra malavitosi.

Mercoledì 28 Novembre 2012

Fonte: Il Messaggero

Incappucciati assaltano bar, gravissimo un romeno

Aggressione in un locale di via Courmayeur. In sei hanno fatto irruzione armati di pistole e coltelli. Indaga la polizia

di ERICA DI BLASI

Sparatoria nella notte in un bar frequentato da romeni, in via Courmayeur 16. Un uomo di nazionalità romena, Gheorghe Paun, 32 anni, è ora ricoverato all'ospedale San Giovanni Bosco perché ferito da un proiettile. Le sue condizioni sono giudicate critiche, i medici si sono riservati la prognosi.

Un gruppo di sei individui, intorno a mezzanotte, ha fatto irruzione nel locale: erano tutti a volto coperto e armati, chi con dei coltelli chi con delle pistole. Il locale, oltre ad avventori abituali, era pieno di nigeriani che stavano partecipando alla festa per il battesimo di un bambino. Dopo essere entrati, i sei si sono diretti al bancone e hanno prima fatto fuoco e poi accoltellato la vittima.

(03 dicembre 2012)

Fonte: La Repubblica


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Donna romena scomparsa a Enna, arrestato il fidanzato siciliano

L'uomo è anche indagato per avere occultato il cadavere della donna che era scomparsa il 30 ottobre scorso. La giovane sarebbe dovuta partire il 3 novembre per la Romania per trascorrere un periodo a casa dai suoi familiari. Il suo fidanzato, originario del catanese, aveva segnalato la scomparsa il 15 novembre scorso

Femminicidio

Si chiama Giuseppe Chiavetta, 43 anni, celibe disoccupato l'uomo fermato dai carabinieri di Enna con l'accusa di avere ucciso l'ex fidanzata Violeta Coriou, 35 anni, romena residente a Catania. L'uomo è anche indagato per avere occultato il cadavere della donna che era scomparsa il 30 ottobre scorso. La giovane sarebbe dovuta partire il 3 novembre per la Romania per trascorrere un periodo a casa dai suoi familiari. Il suo fidanzato, originario del catanese, aveva segnalato la scomparsa il 15 novembre scorso.

Il corpo di Violeta Coriou non è stato ancora trovato. Ma proseguono le ricerche. La svolta nelle indagini è arrivata quando i carabinieri di Enna insieme a quelli dei Ris di Messina hanno trovato l'automobile di Chiavetta in un garage pronta per essere rottamata. Alla vettura erano stati smontati il sedile posteriore e quello anteriore lato passeggero e verniciato l'interno. Nell'abitacolo sono state trovate tracce ematiche che potrebbero appartenere alla donna romena.

Il presunto omicida che è analfabeta aveva raccontato il 25 ottobre scorso che Violeta voleva riallacciare un rapporto con lui. Secondo gli inquirenti Chiavetta non aveva accettato la nuova relazione della giovane con l'uomo di Vizzini. Il fermo è stato emesso dal sostituto procuratore di Nicosia, Fiammetta Modica, al termine dell'indagine guidata dal procuratore capo di Nicosia Fabio Scavone.
(30 novembre 2012)

Fonte: La Repubblica


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giovedì 6 dicembre 2012

Informare de presă privind procedura de vot cu ocazia alegerilor parlamentare din 9 decembrie 2012

Ministerul Afacerilor Externe informează cetăţenii români aflaţi în străinătate că, potrivit legislaţiei în vigoare, la alegerile parlamentare din 9 decembrie 2012 pot vota în cadrul secţiilor de votare din străinătate doar dacă au domiciliul sau reşedinţa în statul gazdă.

Cetăţenii români cu reşedinţa în Italia pot vota pe baza unui act de identitate românesc valabil - paşaportul simplu sau carte de identitate, însoţit de unul dintre următoarele documente emise de autorităţile italiene, care să dovedească reşedinţa:
1. carte de identitate italiană pentru străini eliberată de primăria locală (carta d'identità italiana rilasciata dal Comune);
2. atestat de înregistrare în registrul de populaţie rezidentă de la primăria locală (attestazione di soggiorno permanente per i cittadini dell’ Unione Europea rilasciato dal Comune / Ufficio Anagrafe);
3. certificat de reşedinţă emis de primăria locală (certificato di residenza rilasciato dal Comune).

Cetăţenii români cu reşedinţa în Malta pot vota pe baza unui act de identitate românesc valabil - paşaportul simplu sau carte de identitate, însoţit de unul dintre următoarele documente emise de autorităţile malteze, care să dovedească reşedinţa:
1. certificat de înregistrare
2. carte de reşedinţă emisă pentru membrii de familie ai unui cetăţean UE

Cetăţenii români cu reşedinţa în San Marino pot vota pe baza unui act de identitate românesc valabil - paşaportul simplu sau carte de identitate, însoţit de unul dintre următoarele documente emise de autorităţile din San Marino, care să dovedească reşedinţa:
1. permis de reşedinţă
2. permis de şedere special şi obişnuit

Cetăţenii români cu domiciliul în Italia/Malta/San Marino pot vota pe baza paşaportului simplu valabil cu menţiunea privind stabilirea domiciliului în străinătate.

Cetăţenii români care, în ziua alegerilor, se vor afla în Italia/Malta/San Marino, în scop turistic sau de afaceri, nu vor putea vota.

Nu se va putea vota pe baza actelor temporare de identitate, ceea ce înseamnă că nu se va putea vota pe baza titlului de călătorie.

Pentru a-şi putea exercita dreptul la vot, cetăţenii români trebuie să deţină acte de identitate valabile. Cei care au actele expirate sau pierdute şi vor să voteze trebuie să obţină documente permanente de identitate. În acest scop, recomandăm tuturor cetăţenilor români cu documente româneşti expirate sau pierdute să facă din timp demersurile necesare pentru preschimbarea lor sau eliberarea altora noi.

Pentru asigurarea unei informări corespunzătoare a cetăţenilor români aflaţi în străinătate care doresc să îşi exercite dreptul de vot, Ministerul Afacerilor Externe va derula o amplă acţiune de informare, atât la nivelul Centralei MAE, prin presă şi online, cât şi prin intermediul misiunilor diplomatice şi al partenerilor instituţionali, pentru a asigura o diseminare cât mai largă a informaţiei privind modul în care se va putea vota, adresele secţiilor de votare, programul de vot şi alte informaţii utile.
Informaţii actualizate privind atribuţiile MAE în cadrul alegerilor parlamentare din 9 decembrie, legislaţia aferentă, procedura de acreditare a mass-media şi a observatorilor externi, lista şi adresele secţiilor de votare, precum şi alte elemente utile pentru votantul din străinătate se regăsesc pe site-ul MAE, în secţiunea „Alegeri parlamentare 2012”, la adresa: http://www.mae.ro/alegeri-parlamentare-2012, precum şi pe site-ul Ambasadei României în Italia la adresa: http://roma.mae.ro/.

Aspecte legate de desfăşurarea alegerilor parlamentare în străinătate, care nu ţin de atribuţiile MAE, pot fi clarificate de către Biroul electoral al circumscripţiei nr. 43, constituit pentru buna organizare şi desfăşurare a alegerilor la nivelul circumscripţiei electorale pentru românii cu domiciliul sau reşedinţa în afară ţării.

Date contact:
Adresa: Aleea Alexandru nr. 31 (Clădirea Eminescu), Sector 1, Bucureşti
Program de lucru: 10.00 - 17.00
Tel: 004(0)21.431.15.21
Fax: 004(0)21.316.74.42.
E-mail: strainatate@becparlamentare2012.ro

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ALEGERILE PARLAMENTARE DIN 9 DECEMBRIE 2012
SECŢIILE DE VOTARE DIN ITALIA DISTRIBUITE PE REGIUNI, MALTA ŞI SAN MARINO

Secţiile de votare din Regiunea Lazio se află la: Roma 1 - Via Nicolò Tartaglia n. 36, 00197 Roma (Sede dell’Ambascita di Romania); Roma 2 – Via del Serafico n. 69, 00142 Roma (Sezione Consolare); Roma 3 - Piazza Jose de San Martin n. 1, 00197 Roma (Accademia di Romania); Roma 4 - Piazza Jose de San Martin n. 1, 00197 Roma (Accademia di Romania); Roma 5 – Circonvalazione Nomentana n. 530, 00162 Roma (Centro Commerciale “La Strada” - Stazione Tiburtina); Acilia – Piazza Capelvenere n. 13, 00126 Roma (Sede municipale di Acilia); Albano – Via XXIV Maggio n. 1-4, angolo Via Veneto, 00041 Albano Laziale (RM); Guidonia – Via Baden Powell snc, 00012 Guidonia (Sala Consiliare); Ladispoli – Piazza G. Falcone n. 1, 00055 Ladispoli; Marcellina – Via Europa n. 34, 00010 Marcellina (Biblioteca Comunale); Monterotondo – Via Monte Pelmo snc, 00015 Monterotondo; Ostia – Via Claudio n. 5, 00122 Roma (Sede municipale di Ostia) – intrarea din Via della Stazione Vecchia; Tivoli – Piazza dell’Erbe snc, 00019 Tivoli (Piazza Palatina n. 1); Viterbo – Piazza dei Caduti n. 19, 01100 Viterbo (Centro Sociale Polivalente).

Secţiile de votare din Regiunea Umbria se află la: Perugia – Strada S. Lucia n. 2, 06125 Perugia (Stamperia Comunale – Area Cantiere comunale); Terni – Via Fratelli Rosselli n. 11, 05100 Terni (Prima Circoscrizione EST).

Secţia de votare din Regiunea Abruzzo se află la: Pescara – Viale Bovio n. 446, 65124 Pescara (Circoscrizione “Castellamare”).

Secţiile de votare din Regiunea Calabria se află la Reggio Calabria – Via S. Anna II, Reggio Calabria (Sala Polifunzionale presso il Palazzo Ce. Dir.); Cosenza – Via Roberto Caruso n. 1 (ex. Via Bengasi), Cosenza (Ufficio Elettorale Municipale).

Secţia de votare din Regiunea Sardegna se află la: Cagliari – Via Montevecchio, 09121 Cagliari (Sala Circoscrizione), Olbia – Via Macerata, 07026 Olbia (loc. Poltu Quadu, Palazzo Comunale).

Secţia de votare din Regiunea Campania se află la: Napoli – Via De Giaxa n. 5, 80144 Napoli (Comando Generale dei Vigili Urbani).

Secţia de votare din Regiunea Puglia se află la: Bari – Via Paolo Aquilino n. 3, 70126 Bari.

Secţia de votare din Regiunea Sicilia se află la: Catania – Via Misterbianco n. 1, 95131 Catania (Sede del Consolato di Catania); Canicatti – Via Petrella n. 15 (Scuola dell’Infanzia); Caltanissetta – Via Alcide de Gasperi n. 4, Caltanisetta (Sede della Polizia Municipale); Palermo – Viale Lazio, n.115, Palermo (Biroul de Stare Civila al Primariei din Palermo).

Secţiile de votare din Regiunea Marche se află la: Ancona - Via Manfredo Fanti, n. 9 - Palazzo Camerata, 60121 Ancona.

Secţiile de votare din Regiunea Lombardia se află la: Milano 1 - Via Gignese n. 2, 20148 Milano (Sede del Consolato Generale di Milano); Milano 2 - Via Gignese n. 2, 20148 Milano (Sede del Consolato Generale di Milano); Bergamo – Largo Roentgen n. 2, Bergamo; Brescia - Via G. Cimabue n. 16, Brescia; Como - Via Grandi n. 21, Como; Lecco - Via Seminario n. 39, Lecco (Sala Comunale); Lodi - Via Vistarini n. 13, 26900 Lodi; Monza - Via D’Annunzio n. 35, Monza; Varese - Piazza della Motta n. 4, Varese (Liceo Musicale).

Secţiile de votare din Regiunea Emilia-Romagna se află la: Bologna – Via Guelfa n. 9 (Consulatul General al României la Bologna), Parma - Borgo Pietro Giordani, 7, Parma.

Secţiile de votare din Regiunea Piemonte se află la: Torino 1 – Via Ancona n. 7, 10152 Torino (Sede del Consolato Generale di Torino); Torino 2 – Via Ancona n. 7, 10152 Torino (Sede del Consolato Generale di Torino); Alessandria – Via Wagner n. 38/D, Alessandria; Cuneo – Via Carlo Emanuele III, Cuneo (Scuola Elementare); Ivrea – Via Varmondo Arborio n. 22, 10015 Ivrea.

Secţia de votare din Regiunea Liguria se află la: Genova – Piazza De Ferrari n. 4, 16121 Genova.

Secţiile de votare din Regiunea Veneto se află la: Padova - Via Diego Valeri n. 17/19, Padova (Sala Polivalente); Treviso - Via Terraglio n. 140, Treviso (Centro Conferenze - Hotel Maggior Consiglio); Venezia - Cannaregio 2215 – 2216, Venezia (Istituto Culturale Romeno); Verona - Via San Giovanni in Valle n. 13/b, Verona.

Secţiile de votare din Regiunea Toscana se află la: Arezzo – Via Ubaldo Pasqui n. 22, Arezzo; Firenze - Piazza della Libertà n. 12, 50129 Firenze; Grosseto – Via Unione Sovietica n. 46, Grosseto.

Secţia de votare din Regiunea Trentino-Alto Adige se află la: Trento – Via Zambra n. 11, piano IV, Trento.

Secţiile de votare din Regiunea Friuli-Venezia Giulia se află la: Trieste - Via Udine n. 21, Trieste (Sede del Consolato Generale di Trieste); Udine - Via Pradamano n. 11, Udine; Pordenone – Piazza della Motta n. 4C, Pordenone (Biblioteca Comunale).

Secţia de votare din Malta se află la: Valletta - 60 South str., Valletta, 11 Malta (Sede del Consolato Onorario).

Secţia de votare din San Marino se află în Via Valle di Marco 4, San Marino (Sede del Consolato Onorario).

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România
Ministerul Afacerilor Externe
Autoritatea Electorală Permanentă

Ghidul alegătorului român din străinătate
Alegeri pentru Camera Deputatilor si Senat

9 decembrie 2012

Brosură de informare

Pe data de 9 decembrie 2012, în România vor avea loc alegeri pentru Camera Deputatilor si Senat.
Dacă doriti să vă exercitati dreptul la vot, cititi acest ghid informativ pentru a afla:
• Regulile de vot pentru cetătenii din străinătate;
• Ce trebuie să faceti pentru a evita situatii nedorite care se pot produce în preajma alegerilor;
• Cum vă poate ajuta Ministerul Afacerilor Externe (M.A.E.) prin ambasadele si oficiile consulare din străinătate.

Cine poate vota?
Cetătenii români au dreptul de vot de la vârsta de 18 ani, dacă această vârstă a fost împlinită până în ziua alegerilor, inclusiv.

Cine nu poate vota?
Nu au dreptul de vot debilii sau alienatii mintal, cei pusi sub interdictie si nici persoanele condamnate la pierderea drepturilor electorale, prin hotărâre judecătorească definitivă.
Fiecare alegător are dreptul la un singur vot pentru alegerea Camerei Deputatilor si la un singur vot pentru alegerea Senatului.

Fiecare alegător îsi exprimă votul personal. Exercitarea votului în numele altui alegător este interzisă.
Votul exercitat în cadrul alegerilor este secret. Orice control asupra modului în care votează un alegător este interzis.
Participarea cetătenilor la alegeri se face pe baza liberului consimtământ al acestora. Nimeni nu are dreptul de a exercita presiuni asupra unui alegător pentru a-l determina pe acesta să participe sau să nu participe la alegeri.

Cine poate vota în străinătate?
În străinătate pot vota:
Cetătenii români cu domiciliul sau resedinta în străinătate, care îsi exercită dreptul de vot la una
dintre sectiile de votare în tara în care si-au stabilit domiciliul sau resedinta.
 Personalul misiunilor diplomatice si al oficiilor consulare care votează la sectia de votare constituită pe lângă misiunea diplomatică sau oficiul consular la care îsi desfăsoară activitatea.
 Militarii, politistii si personalul civil român din institutiile sistemului de apărare, ordine publică si sigurantă natională trimisi în misiune în teatre de operatiuni din străinătate îsi exercită dreptul de vot la orice sectie de votare constituită în tara în care îsi desfăsoară misiunea.
Candidatii care se prezintă la vot la o sectie de votare din cadrul colegiului uninominal în care
candidează, alta decât aceea unde sunt arondati potrivit domiciliului.

Care sunt actele pe baza cărora se poate exercita dreptul la vot în străinătate?
Cetătenii români din străinătate îsi pot exercita dreptul la vot în statul în care îsi au domiciliul sau resedinta, în baza următoarelor documente emise de autoritătile române, după caz:
a) Pentru statele din afara Uniunii Europene:
1. Pasaport românesc cu mentiunea privind stabilirea domiciliului în străinătate (tip CRDS) dovedind astfel că domiciliază în tara în care îsi exercită dreptul de vot;
sau
2. Pasaport românesc simplu (cu mentiunea localitătii de domiciliu din România) însotit de documentul emis de autoritătile străine care dovedeste resedinta în tara în care îsi exercită dreptul de vot.

b) În cazul statelor membre ale Uniunii Europene:
1. Pasaport românesc cu mentiunea privind stabilirea domiciliului în străinătate (tip CRDS) dovedind astfel că domiciliază în tara în care îsi exercită dreptul de vot;
sau
2. Pasaport românesc simplu (cu mentiunea localitătii de domiciliu din România) însotit de documentul emis de autoritătile străine care dovedeste resedinta în tara în care îsi exercită dreptul de vot;
sau
3. Cartea de identitate românească însotită de documentul emis de autoritătile străine care dovedeste resedinta în tara în care îsi exercită dreptul de vot.
 Pot fi folosite: pasaportul simplu (model 2002), pasaportul simplu electronic si pasaportul simplu temporar.
 În statele UE nu se votează cu buletinul de identitate si nici cu cartea de identitate provizorie.
Notă:
Cetătenii români cu drept de vot, cu domiciliul sau resedinta într-o tară în care nu au fost organizate sectii de votare, îsi pot exercita dreptul la vot, prin exceptie, la una dintre sectiile de votare din orice tară care face parte din respectivul colegiu uninominal, în baza documentelor enumerate mai sus.

Cum se dovedeste resedinta în străinătate?
Resedinta în străinătate se dovedeste cu un document eliberat de autoritătile tării de resedintă, în functie de legislatia fiecărei tări.
Pentru a afla care sunt actele cu care dovediti resedinta în statul în care vă aflati, vă recomandăm să tineti legătura cu reprezentantele diplomatice ale României din tara în care vă aflati.
Cum puteti vota dacă actele dvs. de identitate au expirat si nu le-ati preschimbat?
Ca să votati, trebuie să aveti ACTE DE IDENTITATE VALABILE.
Cetătenii care au actele expirate sau pierdute si vor să voteze trebuie să obtină PASAPOARTE sau cărti de identitate înainte de data scrutinului electoral.
M.A.E. RECOMANDĂ TUTUROR CETĂTENILOR ROMÂNI CU DOCUMENTE ROMÂNESTI EXPIRATE SAU LIPSĂ SĂ SE PREZINTE DIN TIMP LA SEDIILE REPREZENTANTELOR DIPLOMATICE, PENTRU A OBłINE ACTELE DE IDENTITATE VALABILE.

Este necesară cartea de alegător în străinătate?
La alegerile pentru Camera Deputatilor si Senat din 9 decembrie 2012 nu se utilizează cartea de alegător.
Unde puteti vota?
Cetătenii români cu drept de vot, cu domiciliul sau resedinta în străinătate, îsi exercită dreptul de vot la una dintre sectiile de votare din acea tară în care îsi au domiciliul sau resedinta.
M.A.E. va organiza sectii de votare atât pe lângă misiunile diplomatice ale României (ambasade, consulate generale si consulate, birouri consulare si consulate onorifice), cât si în alte localităti unde sunt concentrate comunităti românesti.
Cetătenii români cu domiciliul sau resedinta într-un stat în care nu există misiuni diplomatice sau oficii consulare ale României si în care nu sunt organizate sectii de votare îsi pot exprima dreptul la vot la una dintre sectiile de votare din orice tară care face parte din respectivul colegiu uninominal.
LISTA SECTIILOR DE VOTARE SE REGĂSESTE ATÂT PE SITE-UL M.A.E., CÂT SI PE SITE-URILE MISIUNILOR DIPLOMATICE SI OFICIILOR CONSULARE.

Pe ce fel de liste se vor găsi cetătenii români din străinătate?
În străinătate, cetătenii români vor fi înscrisi în listele electorale suplimentare.
În ce interval orar se va derula votul în străinătate?
Votarea începe la ora 7.00, ora locală, si se încheie la ora 21.00, când sectia de votare se închide. Pe usa sectiei de votare se vor afisa orele între care se desfăsoară procesul de votare.
Persoanele care la ora 21.00 se află în sala unde se votează vor putea să-si exercite dreptul de vot.
Se va utiliza urna specială (mobilă) în străinătate?
Sectiile de votare din străinătate nu vor avea sau utiliza urne speciale (mobile).
Care este rolul M.A.E în organizarea alegerilor?
M.A.E. are responsabilitatea organizării sectiilor de votare doar din punct de vedere logistic.
Atributiile legale ce revin M.A.E. sunt următoarele:
• delimitează si numerotează sectiile de votare din străinătate prin ordin al ministrului afacerilor externe;
• sefii misiunilor diplomatice desemnează presedintii birourilor electorale ale sectiilor de votare
din străinătate;
• la propunerea partidelor politice parlamentare M.A.E. întocmeste o listă din care vor fi stabiliti, prin tragere la sorti de către presedintele biroului electoral de circumscriptie, membrii birourilor
electorale ale sectiilor de votare din străinătate.
Dacă numărul persoanelor propuse de partidele politice parlamentare este insuficient, lista este completată de către M.A.E. cu alte persoane cu o bună reputatie si fără apartenentă politică.
Prin intermediul M.A.E.:
• se distribuie sectiilor de votare din străinătate buletinele de vot, stampilele de control si
stampilele cu mentiunea "VOTAT", formularele pentru încheierea proceselor-verbale si alte
materiale necesare desfăsurării procesului electoral, precum si două buletine de vot anulate,
unul pentru alegerea Camerei Deputatilor si unul pentru cea a Senatului;
• birourile electorale ale sectiilor de votare din străinătate înaintează biroului electoral de
circumscriptie pentru românii cu domiciliul în afara tării procesele-verbale cuprinzând rezultatele
votării, buletinele de vot nule si cele contestate, împreună cu contestatiile depuse si materialele la
care acestea se referă, precum si listele electorale utilizate în cadrul sectiei de votare.
• birourile electorale ale secŃiilor de votare din străinătate predau Tribunalului Bucuresti
buletinele de vot întrebuinŃate si necontestate, precum si cele anulate, stampilele si celelalte
materiale utilizate în desfăsurarea votării.
• documentele întocmite de birourile electorale ale sectiilor de votare organizate în străinătate vor fi
trimise, prin grija M.A.E., în tară si predate Biroului electoral al circumscriptiei electorale pentru cetătenii români cu domiciliul sau resedinta în afara tării, iar în cazul în care acesta si-a încetat activitatea, Tribunalului Bucuresti.
La propunerea M.A.E., Autoritatea Electorală Permanentă acreditează reprezentantii presei, radiourilor si posturilor de televiziune străine, precum si reprezentantii organizatiilor internationale care desfăsoară activităti în domeniul democratiei si al drepturilor omului.
M.A.E., împreună cu Autoritatea Electorală Permanentă, asigură personalul auxiliar la biroul electoral al circumscriptiei electorale pentru cetătenii români cu domiciliul sau resedinta în afara tării.
Ce înseamnă circumscriptia electorală nr. 43?
Aceasta este circumscriptia electorală pentru cetătenii români cu domiciliul sau resedinta în afara tării, în care se organizează alegeri si la nivelul căreia se atribuie mandate, în functie de rezultatele alegerilor.
Cum se aleg deputatii si senatorii pentru străinătate?
Deputatii si senatorii sunt alesi în colegii uninominale potrivit principiului reprezentării proportionale.
Pentru străinătate, Guvernul a delimitat prin hotărâre patru colegii pentru Camera Deputatilor si două pentru Senat.

Astfel, cetătenii români care si-au stabilit domiciliul sau resedinta în străinătate vor alege 4 deputati si 2 senatori.
Ce înseamnă un colegiu uninominal?
Este o subunitate a unei circumscriptii electorale, în care este atribuit un singur mandat.
În cazul scrutinului în afara României, un colegiu uninominal cuprinde tările dintr-o anumită zonă
geografică, iar românii cu domiciliul sau resedinta în aceste tări vor alege dintre candidatii aflati înscrisi pe buletinul de vot aferent fiecărui colegiu uninominal.
Cum sunt repartizate colegiile uninominale
aferente circumscriptiei electorale nr. 43 ?
Pentru Camera Deputatilor au fost delimitate 4 colegii, astfel:
• colegiul uninominal 1 – cuprinde statele Austria, Belgia, Bulgaria, Cipru, Danemarca, Elvetia, Estonia, Finlanda, Franta, Germania, Grecia, Italia, Letonia, Lituania, Luxemburg, Malta, Norvegia, Olanda, Polonia, Portugalia, Regatul Unit al Marii Britanii si Irlandei de Nord, Republica Cehă, Republica Irlanda, Slovacia, Slovenia, Spania, Suedia, Ungaria, Andorra, Islanda, Liechtenstein, Monaco, San Marino si Vatican;
• colegiul uninominal 2 – cuprinde statele Albania, Armenia, Azerbaidjan, Belarus, Bosnia si Hertegovina, Croatia, Georgia, Kazahstan, Macedonia, Muntenegru, Republica Moldova, Rusia,
Serbia, Turcia, Ucraina, Bangladesh, Bhutan, Brunei, Cambodgia, RPD Coreeană, Republica Coreea, Filipine, India, Indonezia, Japonia, Kârgâzstan, RPD Laos, Malaezia, Maldive, Mongolia,
Myanmar, Nepal, Republica Populară Chineză, Singapore, Sri Lanka, Tadjikistan, Thailanda, Timorul de Est, Turkmenistan, Uzbekistan si Vietnam;
• colegiul uninominal 3 – cuprinde statele Antigua si Barbuda, Argentina, Bahamas, Barbados, Belize, Bolivia, Brazilia, Canada, Chile, Columbia, Costa Rica, Cuba, Dominica, Republica
Dominicană, Ecuador, El Salvador, Grenada, Guatemala, Guyana, Haiti, Honduras, Jamaica, Mexic, Nicaragua, Panama, Paraguay, Peru, Saint Kitts si Nevis, Saint Lucia, Saint Vincent si Grenadinele,
SUA, Surinam, Trinidad si Tobago, Uruguay, Venezuela, Australia, Noua Zeelandă, Fiji, Papua Noua Guinee, Solomon Islands, Vanuatu, Marshall Islands, Micronesia (Federated States of), Kiribati,
Nauru, Palau, Samoa, Tonga, Tuvalu;
• colegiul uninominal 4 – cuprinde statele Afganistan, Africa de Sud, Algeria, Angola, Arabia Saudită, Bahrain, Benin, Botswana, Burkina Faso, Burundi, Camerun, Capul Verde, Ciad, Comore, Congo, Coasta de Fildes, Djibouti, Egipt, Emiratele Arabe Unite, Eritrea, Etiopia, Gabon, Gambia, Ghana, Guinea, Guineea Ecuatorială, Guineea-Bissau, Iordania, Irak, Iran, Israel, Kenya, Kuweit, Lesotho, Liban, Liberia, Libia, Madagascar, Malawi, Mali, Maroc, Mauritania, Mauritius, Mozambic, Namibia, Niger, Nigeria, Oman, Pakistan, Qatar, Republica Centrafricană, Republica Democrată Congo, Rwanda, São Tomé si Príncipe, Senegal, Seychelles, Sierra Leone, Siria, Somalia, Statul Palestina, Sudan, Swaziland, Tanzania, Togo, Tunisia, Uganda, Zambia, Zimbabwe, Yemen.
Pentru Senat au fost delimitate 2 colegii, astfel:
• colegiul uninominal 1 – cuprinde colegiile 1 si 2 pentru Camera Deputatilor;
• colegiul uninominal 2 – cuprinde colegiile 3 si 4 pentru Camera Deputatilor.
IMPORTANT!
AVETI GRIJĂ CA ACTELE DE IDENTITATE ROMÂNESTI SĂ NU FIE DETERIORATE SI SĂ SE AFLE ÎN TERMENUL DE VALABILITATE

Adresati-vă ambasadei / consulatului cel mai apropiat în cazul în care vă confruntati cu probleme consulare.
Comunicati toate datele dumneavoastră de contact.
Furnizati toate actele care sunt necesare pentru fiecare tip de situatie în care solicitati sprijinul
ambasadei / oficiului consular.
Pentru mai multe informatii privind organizarea si desfăsurarea alegerilor din 9 decembrie 2012, puteti accesa site-urile următoarelor institutii:
Biroul Electoral Central
http://www.becparlamentare2012.ro/
Ministerul Afacerilor Externe - sectiunea
„Alegeri parlamentare 2012”
http://www.mae.ro/alegeri-parlamentare-2012
Autoritatea Electorală Permanentă
http://www.roaep.ro/ro/index.php
VĂ RUGĂM SĂ VĂ ADRESATI DIN TIMP REPREZENTANTELOR DIPLOMATICE ALE ROMÂNIEI PENTRU ACTUALIZAREA DOCUMENTELOR!

martedì 4 dicembre 2012

Mos Nicolae dalle case romene alle case romane per i doni ai più piccoli. Nella notte tra il 5 e 6 di dicembre

Costume e Società

di Federico Carabetta - 03/12/2012

Anche quest’anno, come si ripete da tempo immemorabile, nella notte tra il 5 e 6 di dicembre, Mos Nicolae ossia San Nicola tornerà a fare felici i più piccoli di vari Paesi d’Europa.

Quest’anno però, come avviene ormai da un po’ di anni, dopo essere passato dalle case romene in Romania, dovrà farà una breve digressione per passare pure nelle case dei romeni a Roma, dai romeni … romani.

San Nicola, per chi non lo sapesse, è un santo molto amato in gran parte d’Europa per una sua abitudine annuale, che è quella di portare tanti bei doni ai bambini che sono stati ubbidienti e buoni tutto l’anno.

L’attesa del passaggio di Mos Nicolae è quindi grande: la sera del 5 dicembre i bambini metteranno vicino alla porta di casa scarpe e stivali lustrati accuratamente e vi uniranno una la letterina di richieste. Papà Nicola farà trovare nelle calzature, oltre ai desiderati regali, leccornie e noci. Tutti i bambini trepideranno in attesa di scoprire al mattino successivo cosa, di regali e dolciumi il tanto magnifico Santo avrà elargito. I bambini meritevoli ovviamente troveranno quanto hanno richiesto, i meno meritevoli invece potranno attendersi solo una bella verga!

Ricordiamo questa bella tradizione ancestrale affinché la comunità romena nel nostro Paese si senta sempre legata anche a questa che poi ricorda la nostra Befana con la festa dell’Epifania.

Approfittiamo della ricorrenza per fare un augurio alle mamme e ai papà romeni: che San Nicola estenda anche a loro la sua generosità e porti anche a loro qualcosa, qualcosa di grandemente dolce: una vita serena in fratellanza, prosperità e che sia loro lieve la lontananza dai cari che hanno dovuto lasciare nel proprio Paese.

Fonte: Abitare a Roma

Comunità romena in festa a Trento, è stata celebrata la Festa nazionale della Romania

03/12/2012

La ricorrenza ricorda la formazione, il 1° dicembre 1918, dello stato nazionale romeno moderno

Grande partecipazione domenica 2 dicembre al Teatro di Gardolo, a Trento, per le celebrazioni organizzate in occasione della Festa nazionale della Romania (1 dicembre). L’assessore alla Solidarietà internazionale e alla Convivenza della Provincia autonoma di Trento, Lia Giovanazzi Beltrami, ha rivolto un messaggio di saluto ai partecipanti.
Protagoniste dello spettacolo folcloristico, offerto dal Consolato Onorario di Romania per il Trentino-Alto Adige, sono state le artiste Oana Lianu, conosciuta come la “Principessa del flauto di Pan” e Lilly, cantante romena residente in Trentino. Assieme a loro si è esibito sul palco anche il gruppo di ballo “Miorita”.
La Festa nazionale della Romania ricorda la formazione, il 1° dicembre 1918, dello stato nazionale romeno moderno. Dopo la partecipazione del piccolo Regno della Romania alla Prima Guerra Mondiale (1916-1918), nel 1918 le regioni storiche nelle quali i romeni formavano la maggioranza della popolazione - la Bessarabia, la Bucovina e la Transilvania - decisero la loro unione con la Romania. Così il 1° dicembre 1918 si concluse il lungo processo dell'unità nazionale dei romeni.
Ricordiamo che domenica 9 dicembre 2012 i cittadini romeni maggiorenni potranno esercitare il diritto di voto per il rinnovo del Parlamento della Romania anche presso la sede del Consolato Onorario di Trento, in via Romano Guardini 15, dalle ore 7.00 alle ore 21.00. Per poter votare, ogni cittadino dovrà esibire un documento di identità valido emesso dalle autorità romene e dimostrare di avere la residenza o il domicilio in Italia.

Fonte: Cinformi

Un cortometraggio del liceo di Poppi vince il primo premio al Festival Nazionale del Cinema Sociale

Viene raccontata l'amicizia tra un ragazzo rumeno e una studentessa di buona famiglia. Il progetto è promosso dall'Ente Cassa di Risparmio

27/11/2012

Il cortometraggio Essere Cyprian, realizzato dagli allievi del Liceo Scientifico G. Galilei di Poppi, ha vinto il primo premio della sezione giovani al 5/o Festival Italiano del Cinema Sociale, che si è appena concluso ad Arezzo, promosso dalla delegazione cittadina del Cesvot.

E' stato prodotto nell'ambito della settima edizione del progetto Cento Itinerari più Uno, promosso dall'Ente Cassa di Risparmio di Firenze, e racconta l'amicizia tra Cyprian, un ragazzo rumeno che da qualche anno si è trasferito a Poppi con sua madre in cerca di lavoro e di una vita migliore, e Lisa una liceale di buona famiglia che fatica ad emanciparsi dai pregiudizi.

Il loro rapporto si costruisce nel tempo non senza le difficoltà dovute alla diffidenza nei confronti dello straniero.

Al cortometraggio, della durata di circa 10 minuti, ha lavorato un gruppo di ragazzi delle classi 3/a, 4/a e 5/a, coordinati dai docenti Maria Giannini e Alessandro Ristori, che durante tutto l'anno scolastico sono stati aiutati, nella varie fasi della realizzazione, da un gruppo di giovani professionisti.

Dallo sviluppo dell'idea alla stesura della sceneggiatura, dalle riprese al montaggio, il percorso didattico ha permesso così di sperimentare le diverse tecniche cinematografiche, ma soprattutto di cimentarsi in una esperienza che ha coinvolto anche le famiglie e le amministrazioni comunali.

La tematica di alto valore sociale, assai sentita dai giovani del Casentino, quella dell'integrazione degli immigrati che abitano nei piccoli centri del territorio, che è stata declinata dai ragazzi attraverso il racconto della nascita di un'amicizia che riesce a superare gli ostacoli del pregiudizio.

Il progetto Cento Itinerari più Uno (www.centoitineraripiuuno.it ) ha coinvolto, nei mesi scorsi, un migliaio di studenti delle scuole del territorio e i loro cortometraggi e documentari, assieme a quelli girati da professionisti, sono stati proiettati nel corso della mostra I segreti del Casentino allestita al Castello di Poppi e visitata da oltre 32.000 persone.

Tutti i filmati sono poi stati raccolti in un DVD donato, in circa 700 copie, alle scuole del territorio, ai Comuni, alla Provincia di Arezzo e alla Regione Toscana (partner del progetto).

Fonte: GoNews

ProCult Festival, la nuova onda del cinema romeno


Adrian Grigor, presidente e fondatore ProCult Festival

Gemellaggio con MedFilmFestival. Giovane e ambiziosa, la IV-a edizione del festival del cinema romeno ProCult festival si è svolta tra 22 e 25 novembre all’Accademia di Romania. La novità di quest’anno: alle tre categorie esistenti – cortometraggio, documentario e lungometraggio – è stata aggiunta l’animazione. “ProCult si propone di far vedere la parte positiva della Romania, – spiega Adrian Ioan Grigor, presidente e fondatore del festival. – Diventare un punto di riferimento per lo scambio culturale e artistico tra i due paesi, promotore di opere d’arte, dell’immagine metaforica del nostro paese”. Nato per gioco, dall’idea di fare un festival di corti, insieme a un regista di teatro di Cluj, “fare qualcosa di pulito, di innocente, di bello. All’inizio sono stati proiettati 6 cortometraggi, nel secondo anno pochi film in più, fino al coraggio di unirsi nel 2011 al MedFilmFestival, con un salto sostanziale di qualità, quantità e visibilità”. Con l’invito della Romania in qualità di paese ospite d’onore al MedFilmFestival, ProCult guadagna un posto di prestigio accanto ai festival consacrati. Un concorso con esperienza quello mediterraneo, un maestro per il novizio proveniente dall’est, l’anno scorso ha dato spazio con generosità alle pellicole romene e ha conferito il premio alla carriera al grande regista Sergiu Nicolaescu. “I fondi limitati del presente non ci hanno permesso di portare in gara tutti i film che meritavano, tanti produttori non cedono i diritti gratis, ma siamo soddisfatti dei risultati”.

Cornel Baicu presenta il festival

L’Accademia di Romania ha ospitato e finanziato, insieme agli sponsor, la manifestazione: “Abbiamo presentato le opere dei giovani autori della nuova onda romena”, dice il direttore di programmi, Cornel Baicu. “Con la libertà che cinematografia romena ha ottenuto dopo la rivoluzione, si trasmette un messaggio che io chiamo l’igiene politico-sociale, che si preoccupa del passato recente e quello lontano del paese passando per il periodo di transizione”. ProCult Film Festival è conosciuto nell’ambiente cinematografico romeno inizialmente attraverso il passa parola, ultimamente è pubblicizzato anche sui mass-media. Tanti realizzatori hanno espresso il desiderio di essere presenti, ma a causa della crisi economica non è stato possibile invitarli. Sarra Tsorakidis, Cristina Tilica e Lucian Georgescu, registi venuti dalla Romania, hanno presentato le loro pellicole, partecipando ai dibattiti con il pubblico.

Gli organizzatori hanno avuto difficoltà per il tempo relativamente limitato che hanno avuto per organizzare la manifestazione. Risposte tardive delle produzioni, film sottotitolati in inglese tradotti in italiano dall’attrice Ina Sava, trasformazione del formato da DVD in AV, il tutto con un’equipe di sole quattro persone, con pochi mezzi, ma che ha ottenuto grande successo come spiega l’attrice Teodora Madasa, responsabile comunicazione e ufficio stampa del festival: “I risultati sono stati inaspettati, siamo contenti che il pubblico sia stato soddisfatto e abbia apprezzato il nostro lavoro”.

“Il teatro si può fare solo nella lingua madre”, diceva l’artista Silviu Purcarete. Ci chiediamo, che chance ha un attore venuto dalla Romania di realizzarsi in Italia? “Minime, perché è inghiottito dalla vita sociale”, risponde Ina Sava, a Roma dal 2007. Qui ha avuto dei progetti con delle piccole compagnie di spettacolo, con la fortuna di interpretare un personaggio romeno, ma non ha potuto inseguire a lungo il suo sogno perché ha un impegno fisso come impiegata. “Dopo 8 ore di lavoro il teatro non ha più spazio nella mia vita, mentre leggo un testo teatrale mi concentro alle scadenze che ho nell’ufficio. L’Italia cambia la vita agli attori che hanno una certa sensibilità, vivono agli estremi, hanno bisogno di stimoli e provocazioni, quello che una società occidentale non offre, anzi, ti robotizza. Se un artista non rompe la routine dei lavori che è costretto a fare per mantenersi, rimarrà una persona frustrata e incompresa per tutta la vita. Azione difficile da intraprendere, perché si può rimanere liberi, ma senza un tetto, un lavoro”.

Lucian Georgescu, ospite d’onore e vincitore del premio Metamorfoze per il miglior lungometraggio

La premiazione. Il pubblico numeroso presente in sala, romeni, italiani e rappresentanti di altre culture ha avuto il compito di scegliere il film migliore. Molti spettatori hanno votato le pellicole che gli hanno trasmesso emozioni famigliari, il piacere di essere trasportati per un momento nella terra natale, di ritrovarsi nelle situazioni di vita che qui non hanno più, di ridere della mentalità che una volta gli apparteneva e che adesso guardano da lontano. Perché vedendo questi personaggi, si rendono conto di essere cambiati durante la permanenza in Italia, capiscono cosa hanno lasciato lì e cosa si sono portati dietro. Il premio del pubblico è stato accordato, quasi all’unanimità, alla tragi-commedia di Horatiu Malaele, Le nozze mute (Nunta muta), un’opera molto originale, con un cast di grande valore. Il premio Metamorfoze per il miglior lungometraggio è andato al film The phantom father, scritto, diretto e prodotto da Lucian Georgescu, l’ospite d’onore del festival. Bad Habits, il miglior film d’animazione di Oana Georghiu, ha ricevuto la menzione Le luci (Lumini). Tra i vari corti è stato scelto come vincitore Gobbel, di Raluca David. All’autrice del documentario Naufragiat de Romania, la produttrice tv Cristina Tilica, è andato il premio Transparenze: “La menzione e la mia presenza al festival significano molto per me e per la Televisione Romena che rappresento. I documentari sono un mezzo importante per far conoscere la realtà romena al pubblico italiano”.

Raisa Ambros
(28 novembre 2012)

Fonte: Più Culture

Rossano/ Strage rumeni, Sindaco riceve le famiglie

Mercoledì 28 Novembre 2012

Sospese licenze funebri a Straface,Curia,Uva.

«La tragedia che ha sconvolto l’intera Calabria e la comunità rumena rimarrà viva nei nostri cuori e servirà da monito per il futuro: evitare che possano ripetersi stragi così assurde e orribili è imperativo morale di tutti. Avrei voluto accogliervi nella nostra Città con un umore diverso e per motivi differenti. Sono oggi vicino ad ognuno di voi e voglio che giungano a tutti voi i sentimenti di grande cordoglio da parte di tutta la cittadinanza rossanese e del territorio. Siamo addolorati e rammaricati per lo spettacolo indegno offerto da alcuni individuati quali rappresentanti di società di onoranze funebri che, nella scorsa notte, subito dopo il gravissimo incidente, si sono resi protagonisti di comportamenti odiosi e di reati, già denunciati dalle forze dell’ordine ed all’attenzione della magistratura. Rispetto a tanto, l’Amministrazione Comunale ha già fatto seguire severe e consequenziali determinazioni. Da parte nostra continueremo a faremo il possibile per concludere nel minor tempo possibile l’iter per la consegna delle salme.»

Sono, queste, le parole pronunciate dal Sindaco Giuseppe ANTONIOTTI accogliendo a Palazzo di Città, stamani mercoledì 28 novembre, i familiari delle sei vittime di nazionalità rumena tragicamente decedute, lo scorso sabato 24. – Nelle stesse ore il Primo cittadino emetteva le richieste ordinanze di sospensione delle licenze destinate alle società STRAFACE Silvana, CURIA Vincenzo ed “Eterno Riposo” di Anna Patrizia UVA. Il provvedimento avrà una durata di tre mesi.

Siamo rimasti sconvolti, offesi e nauseati – ha detto ANTONIOTTI rivolgendosi ai familiari delle vittime – per quanto accaduto quel maledetto sabato notte e visto successivamente sui media nazionali. Il gravissimo incidente ha scosso profondamente gli animi di un’intera comunità e dell’intera regione. Ma ancor più male, dolore e repulsione ha provocato, in tutti, l’atteggiamento disumano a macabro del quale si sono resi protagonisti taluni identificati quali rappresentanti di aziende di pompe funebri, per le quali ultime – ha precisato il Sindaco – ho autorizzato gli uffici comunali ad emettere le prime azioni cautelari, come da intese con le forze dell’ordine.

Durante l’incontro, svoltosi in un clima particolarmente teso e commosso, alla presenza di un mediatore linguistico, del Capitano della Compagnia dei Carabinieri di Rossano, Francesco PANEBIANCO, del Dirigente del Commissariato di PS di Rossano, del vice questore Raffaele DE MARCO e del vice comandante della Polizia Municipale Giuseppe CALABRÒ, i familiari hanno ringraziato il sindaco e chiesto espressamente il rispetto della privacy dei defunti. Pertanto, anche la cerimonia funebre, che sarà concordata con l’Arcivescovo Mons. Santo MARCIANÒ, si terrà, come richiesto, in modo privato e riservato. – Nella stessa mattinata i messi notificatori comunali, accompagnati dagli agenti della Polizia di Stato, della Municipale e dai Carabinieri hanno consegnato i provvedimenti di sospensione delle attività. Le ordinanze si sono rese necessarie in ottemperanza ai rapporti emanati dalla Legione dei Carabinieri Calabria e dalla comunicazione della Prefettura di Cosenza, a seguito dei fatti di sabato 24 novembre accaduti in contrada Toscano Nubrica. – Con decorrenza immediata – si legge nei tre distinti decreti sindacali (n. 30/2012, 31/2012, 32/2012) – SI ORDINA LA SOSPENSIONE DELLE ATTIVITÀ DI ONORANZE FUNEBRI ED IL DIVIETO DI PROSECUZIONE DELLA STESSA, per MESI TRE ai titolari delle ditte STRAFACE, CURIA E UVA, in quanto responsabili di abusi nell’esercizio dell’attività autorizzata. – In occasione della consegna delle salme alle famiglie, l’amministrazione comunale dichiarerà il lutto cittadino.

Fonte: Sibarinet