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La chiesa ortodossa di via dell'Istria |
Hanno dichiarato essere andati in via dell'Istria per far benedire le uova pasquali e seguire le celebrazioni, sanzionati anche i due officianti
Domenica mattina è stata segnalata una affluenza di cittadini stranieri alla chiesa rumeno/ortodossa di via dell'Istria a Trieste. Sul posto è intervenuto personale in divisa della questura constatando come il luogo di culto fosse chiuso e provenissero dal suo interno inni religiosi cantati da più voci.
Dopo diverse insistenze il prete della ha aperto il portone principale e spiegato che all'interno vi erano diversi fedeli che stavano celebrando la Pasqua Ortodossa. Nella chiesa erano presenti ventotto cittadini rumeni, tutti con mascherine e guanti ed alcuni con le candele accese in mano, che scandivano orazioni e canti in lingua madre.
Non è stato interrotto il rito religioso e, una volta usciti, tutti i partecipanti, che dichiaravano di essere andati nella Chiesa per far benedire le uova pasquali e seguire le celebrazioni liturgiche, sono stati sanzionati per la violazione dell'articolo di inosservanza al divieto di assembramenti in luoghi pubblici o aperti al pubblico.
Ai due ministri di culto officianti è stato invece contestato il mancato rispetto del decreto che dispone la sospensione degli eventi di carattere religioso.
19 aprile 2020
Fonte: TGR Friuli Venezia Giulia - RaiNews
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