La Romania conviene. Ci sono più opportunità e agevolazioni per gli investitori sardi e la rete di collaborazione tra i due paesi si conferma ancora una volta attiva e produttiva. Di questo si è parlato durante un incontro che si è tenuto nei giorni scorsi – in parte con una teleconferenza – tra Confindustria Sardegna e i candidati del distretto di Valcea, in Romania.
Alla conferenza, hanno partecipato il direttore generale di Confindustria Sardegna, Giansimone Masia, il vicedirettore Barbara Ferrandu e Franco Fara, membro di Confindustria e vicepresidente dell’associazione interculturale “Cuore Romeno” di Oristano. Dalla parte romena, ha presenziato Daniel Manda, presidente di Cuore Romeno, Claudia Banu, Virgil Pirvulescu e Ilie Fartat, tutti candidati alle prossime elezioni regionali nel distretto di Valcea.
I rappresentanti di Confindustria hanno ricordato che ci sono molte aziende e imprenditori sardi in Romania e c’è una stretta collaborazione tra i due paesi. In Valcea l’industria della lavorazione del legno si è sviluppata in modo particolare. Molto attive anche l’industria chimica e estrattiva (sale, carbone, petrolio) e l’industria leggera, rappresentata dagli stabilimenti che producono calzature e abbigliamento.
Franco Fara ha poi raccontato la sua esperienza trentennale con un’attività industriale e commerciale in Romania, dove ha trovato degli ottimi collaboratori e uno staff di qualità e professionalità. Fara ha spiegato inoltre di aver vissuto la trasformazione completa da una repubblica socialista dittatoriale a un paese democratico che oggi con la sua evoluzione può essere paragonata ad un paese UE a tutti gli effetti.
Le facilità fiscali e burocratiche rendono ancora di più la Romania conveniente dal punto di vista imprenditoriale rispetto ad altri paesi dell’Unione. (Sabato, 19 settembre 2020 )
Fonte:Link Oristano
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