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lunedì 15 settembre 2014

Festival Altrerisonanze 2014


Festival Internazionale "Altrerisonanze - dall’antico al moderno"
terza edizione: 28 settembre - 4 ottobre 2014

“Si è conclusa con grande successo la seconda edizione del festival Altrerisonanze – dall’antico al moderno, che si è svolta tra il 3 e 10 novembre, organizzata dall’Accademia di Romania e l’Associazione Aliusmodum. Successo e notorietà annunciati già dalla prima edizione, nel 2011; invece nel 2013 la collaborazione tra vari enti ha fortificato un festival internazionale che rappresenta le tradizioni musicali dal barocco fino agli inizi del XX secolo dell’Italia, Francia, Germania, Austria, Spagna e Romania.” (Raisa Ambros - PiùCulture)
Sull'onda del successo delle prime due edizioni, fatto riconosciuto anche dalla stampa, il Festival Internazionale "Altrerisonanze - dall’antico al moderno" propone anche nel 2014 un viaggio tra la tradizione musicale di diverse culture europee, partendo dall'epoca barocca per giungere fino all'inizio del XX secolo. Questo percorso verrà realizzato grazie ad artisti di valore provenienti principalmente dalla Romania e dall'Italia. Avendo anche quest'anno a disposizione la collaborazione di musicisti di primo rango, accanto anche ad altre associazioni musicali italiane (Incontri Mediterranei di Orte, Continuo Records, Musicarte La Bottega), il festival include tre concerti differenti in tematica e organico, ma sempre sulla scia ideale delle edizioni precedenti, spaziando dalla musica antica fino a giungere ai giorni d'oggi.

1) domenica 28 settembre 2014 - ore 21:00
Oratorio del Caravita - Via del Caravita 7A - Roma
"Il Titano"
Theodor Rogalski - Due danze rumene (arrangiamento “a parti reali” per ensemble da camera di Andrea Riderelli, in prima audizione assoluta)
Gustav Mahler - Sinfonia nr. 1 in Re Maggiore (arrangiamento “a parti reali” per ensemble da camera di Andrea Riderelli, in prima audizione assoluta)

ensemble altrerisonanze
Andrea Riderelli - direttore

“Più di 300 persone nella serata d’apertura del festival all’Oratorio del Caravita, con il concerto Das wunderhorn – Il corno magico – che propone, con l’occasione del centenario della nascita di Constantin Silvestri, un parallelo tra le influenze popolari transilvane della musica del compositore e direttore d’orchestra rumeno: nella suite “Danze popolari rumene dalla Transilvania”, fino a quelle austriache della Quarta Sinfonia in Sol Maggiore di Gustav Mahler.” (Raisa Ambros - PiùCulture)
Queste sono le parole scritte dopo il concerto dedicato a Mahler e a Silvestri del Festival Altrerisonanze dell'anno scorso. Dopo la trascrizione per ensemble da camera della Quarta Sinfonia di Gustav Mahler, viene ora proposta in prima audizione assoluta e a 120 anni da quando gli venne attribuito il titolo de "Il Titano - poema sinfonico in forma di sinfonia", la versione "tascabile" della Prima Sinfonia dello stesso autore sempre nella realizzazione di Andrea Riderelli. Ricchissima di colori, suggestioni e passione, il lavoro restituisce il carattere "naturalistico" tipico della prima fase sinfonico-liederistica della creazione del compositore austriaco. Alla sinfonia mahleriana le si accosta la trascrizione - sempre per lo stesso organico da camera - delle Danze Rumene di Theodor Rogalski, compositore, direttore d'orchestra e pianista rumeno che rappresenta un nome di riferimento per l'evoluzione della cultura musicale rumena della prima metà del XX secolo di cui si celebrano quest'anno i 60 anni dalla sua scomparsa.
Protagonista è l'ensemble altrerisonanze, nato nel 2009 per arricchire l'idea della complessità e completezza della musica e per dedicarsi esclusivamente alla musica della fine del XIX secolo e del XX secolo. Membro fondatore è Andrea Riderelli che, nella duplice veste di compositore e direttore, desidera proporre al pubblico un repertorio particolare, non banale e ancora non ben conosciuto, cercando di infrangere quella ostilità che negli ultimi cinquant'anni si è venuta a creare verso la troppo generica e abusata dicitura "musica contemporanea".
In questo senso, lo scopo primario dell'ensemble altrerisonanze - costituito da musicisti estremamente validi, con numerose presenze sulle più importanti scene musicali - è quello di studiare, approfondire e portare al pubblico parte del repertorio di fine Ottocento e del Novecento cosiddetto "storico". In ciò si inquadrano le riorchestrazioni a parti reali per ensemble da camera delle due sinfonie di Gustav Mahler (Prima e Quarta), di lavori di Richard Strauss accanto, ovviamente, a opere del repertorio moderno rumeno rappresentate da compositori come Constantin Silvestri e Theodor Rogalski.

2) mercoledì 1 ottobre 2014 - ore 20:00
Accademia di Romania - Sala Esposizioni - Viale delle Belle Arti 110 - Roma
...solo per il cembalo...
J.S. Bach - Album per Anna Maddalena Bach
Chr. Petzold - Suite per clavicembalo in Sol maggiore

Cipriana Smarandescu - clavicembalo

Dopo la celebrazione, lo scorso anno sempre presso l'Accademia di Romania, del 20° anniversario dall'istituzione della classe di clavicembalo dell'Università Nazionale di Musica di Bucarest tramite un recital di clavicembalo a quattro mani, il concerto di quest'anno desidera presentare in anteprima un'altra pagina riguardante la scuola di clavicembalo di provenienza rumena: la realizzazione del secondo Compact Disc solistico della clavicembalista Cipriana Smarandescu. Il programma del recital proposto - e implicitamente della registrazione - porta avanti l'idea del primo CD della solista ("Invenzioni, Sinfonie e Sei Piccoli Preludi di J.S. Bach"), includendo sia lavori del Cantore di Lipsia, come pure quelli dei suoi figli e dei suoi discepoli raggruppati dell'Album per Anna Maddalena Bach e la Suite in Sol Maggiore di Christian Petzold.
Al di là degli apprezzamenti positivi per il suo primo Compact Disc, Cipriana Smarandescu a nuovamente confermato il suo valore nei numerosi concerti in Italia, Romania, Spagna, Francia, Svizzera, Germania, Olanda, Belgio e attraverso le recenti apparizioni sulla scena, in concerti e registrazioni speciali della stagione della Società Rumena di Radiodiffusione di Bucarest (accanto all'Orchestra da Camera Radio), nel quadro del recital del Centro Europeo per gli Studi di Musica e Acustica di Lugano, nel concerto "...la Pasqua in Musica..." e nel Festival Propatria a Roma
nella masterclass "...non solo bach..." di Anguillara (in qualità di docente), come anche di solista. Due estratti dalla stampa:
“A suscitare momenti di pura spiritualità è stato uno strumento speciale splendidamente suonato da una musicista che riteniamo di raro talento.”
(Federico Carabetta - Abitare a Roma)
"Nei due concerti per clavicembalo, Cipriana Smarandescu ha incantato il pubblico con la raffinatezza degli abbellimenti, con cadenze e improvvisazioni, tutte realizzate a un altissimo livello tecnico." (Cleopatra David - Actualitatea Muzicala)

3) sabato 4 ottobre 2014 - ore 20:00
Accademia di Romania - Sala Conferenze - Piazza José de San Martin 1 - Roma
...viaggi musicali...

G. Sammartini - Concerto per clavicembalo, 2 violini e basso in La maggiore
J.S. Bach - Concerto per violino ed archi in sol minore BWV 1056
M. Blavet - Concerto per flauto traversiere, 2 violini e basso in la minore
G.Ph. Telemann - Ouverture-Suite in Do maggiore "La Bouffone" TWV 55:C5

Cipriana Smarandescu - clavicembalo
Mauro Lopes Ferreira - violino
Pierluigi Tabachin - flauto traversiere
ensemble aliusmodum

Un "concerti di concerti" strumentali barocchi è la proposta per la chiusura del festival di questo anno anche grazie al fatto che lo scorso anno il concerto dell'ensemble barocco aliusmodum ha riempito completamente la sala dell'Accademia di Romania. Un programma estremamente attraente che, nell'interpretazione di solisti di classe, nel 2013 si scrivesse:
"Il concerto Viaggi musicali, dedicato al barocco europeo, con un “concerto di concerti” dove si alternano il flauto traverso, violino o clavicembalo insieme agli archi, ha riempito la Sala Concerti dell’Accademia di Romania nella serata di mercoledì, 6 novembre. Poco prima dell’inizio, per gli spettatori in piedi sono state portate delle sedie e così la sala è diventata quasi doppio. Il pubblico appassionato i musica classica, di qualità, era composto in gran parte dagli italiani che non potevano mancare una performance di alto livello. Il concerto ha culminato con il celebre Quinto Concerto Brandeburghese di Johann Sebastian Bach, sostenuto da Pierluigi Tabachin al flauto traversiere, Mauro Lopes Ferreira al violino barocco e Cipriana Smarandescu al clavicembalo insieme all’ensemble Aliusmodum.” (Raisa Ambros - PiùCulture)
Per l'edizione 2014 del festival, vengono proposti concerti strumentali per clavicembalo, violino o flauto traversiere e ensemble di archi del periodo barocco, firmati da Giuseppe Sammartini, Blavet e Bach, insieme a una suite di Telemann. I protagonisti saranno i membri dell'ensemble aliusmodum, gruppo che proprio quest'anno compie i suoi primi 10 anni di attività. Dal 2004, infatti, l'ensemble aliusmodum svolge un'intensa attività concertistica che si è concretizzata prima di tutto attraverso le stagioni di concerti sostenute a Roma, organizzate con la collaborazione dell'Accademia di Romania, ma anche con le presenze nei prestigiosi cartelloni dell'Oratorio del Gonfalone, RAI Radio3 o altre stagioni e festival dedicati alla musica antica a Roma, Bevagna, Orte, Gallese, Anguillara etc. I membri e i solisti dell'ensemble aliusmodum hanno collaborato nel corso degli anni con musicisti e gruppi di levatura internazionale del calibro di Jordì Savall, Rinaldo Alessandrini e Concerto Italiano, Café Zimmermann, suonando su strumenti originali o loro copie filologiche più fedeli allo spirito e alle tecniche di costruzione dell'epoca barocca, fatto questo che vuole restituire anche un'importante parte del suono e della magia dell'epoca barocca.

[ingresso libero]
info: www.altrerisonanze.it - www.accadromania.it
www.ibaroque.it

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