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domenica 2 febbraio 2014

Frontale col pulmino, feriti i baby sciatori

Commezzadura, l’auto guidata da un buttafuori romeno è finita contro un furgone che andava alla Marcialonga. Lo straniero rischia le gambe

COMMEZZADURA. Erano tutti elettrizzati. Stretti sull’Opel Vivaro, sette ragazzi di 14 e 15 anni dello Scuola sci di fondo Val di Sole con tre accompagnatori non vedevano l’ora di arrivare a lago di Tesero per la Marcialonga juniores. Erano partiti da poco da pochissimo. Erano le sei di mattina, il sole non era ancora spuntato e nevicava leggermente. Sul fondo stradale c’era un leggero strato di neve. L’alito dei ragazzi allargava aloni di vapore acqueo sui finestrini del furgone. Tutti erano contenti per quella giornata che si preannunciava come splendida. Però il destino o, se volete il caso, era in agguato. Avevano fatto pochissimi chilometri quando, a Commezzadura, in località Mastellina proprio all’altezza del distributore Repsol, hanno visto i fari di un’auto puntare dritti contro di loro. Lo scontro è stato inevitabile. L’autista del pulmino non ha potuto far nulla per evitare l’impatto. Il sogno degli atleti della val di Sole di partecipare alla Marcialonga si è fermato lì, poco lontano da casa. Per fortuna per loro c’è stata qualche ferita e tanta paura. Ma è andata peggio al conducente della macchina impazzita che è finito in rianimazione con le gambe rotte al Santa Chiara di Trento. Si tratta di un giovane romeno di 20 anni, Mihaj Onica, residente a Fucine di Ossana. Ieri mattina stava tornando a casa dopo una notte di lavoro come addetto alla sicurezza in un locale di Madonna di Campiglio. Era alla guida di un a Kia station wagon. Forse è stato preso da un colpo di sonno quando ha perso il controllo della vettura. Così ha tamponato una Ford Focus C-Max condotta da Paolo Stanchina di Dimaro. Poi la Kia è finita sulla corsia opposta. L’autista del pullmino se l’è trovata davanti e ha cercato disperatamente di sterzare, ma l’impatto è stato molto violento. Il furgone è finito contro un cumulo di neve a lato della strada. La Kia si è fermata in mezzo alla strada. Il muso è andato praticamente distrutto. Sono esplosi gli air bag anteriori. Il giovane romeno alla guida è rimasto incastrato. A bordo del pulmino, nel frattempo, c’è stato il panico. L’autista è rimasto illeso, invece quattro ragazzi si sono feriti. Il più grave, un quattordicenne di Commezzadura con un forte trauma facciale, la frattura della mandibola e una frattura alla mano destra, feriti altri tre ragazzi, trauma facciale per una ragazza di 14 di Commezzadura anni portata a Cles in ambulanza, politrauma per un’altra ragazza di 15 anni di Peio e fratture di piccola entità per un ragazzo di 14 anni di Commezzadura.

Come detto, è andata molto peggio al giovane romeno. Onica è stato subito soccorso dal medico di bordo dell’elisoccorso del 118. L’elicottero, però, non è potuto arrivare fin sul posto a causa dell’oscurità ed è atterrato a Malè. Nel frattempo il giovane romeno è stato estratto dalla lamiere dai vigili del fuoco volontari guidati dal comandante Mauro Ceschi. Il buttafuori ha perso sangue. Le sue gambe erano ridotte molto male. Aveva riportato fratture molto serie a entrambi gli arti, tanto che potrebbe non tornare a camminare.

Il giovane è stato portato in ambulanza fino a Malé e poi trasferito in elicottero al San ta Chiara. Una volta giunto in ospedale, è stato visitato in ortopedia e poi trasferito in rianimazione dove si trova ricoverato in prognosi riservata. I medici sperano di salvargli l’uso delle gambe.

Dei quattro ragazzi, solo uno, è ancora ricoverato. Si tratta del quattordicenne con la frattura alla mandibola che è stato portato al Santa Chiara di Trento già in mattinata. Gli altri tre sono stati portati all’ospedale di Cles. Sono stati visitati, trattenuti in osservazione e poi dimessi ancora ieri pomeriggio. Per tutti gli altri solo tanto spavento e qualche medicazione sul posto. Quella che doveva essere una giornata di festa si è trasformata in un grosso spavento. Praticamente illeso anche il conducente della Ford Focus C-Max.

Sul luogo dell’incidente sono giunti anche i carabinieri che hanno provveduto ai rilievi necessari per stabilire la dinamica dell’incidente.

(u.c.)
27 gennaio 2014

Fonte: Trentino Corriere Alpi

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