L'iniziativa ieri a Cascina Nuova alla presenza del Console
Un progetto di multiculturalità per insegnare ai bambini l'etica del rispetto reciproco
Conoscere la lingua e la cultura dell'altro aiuta a crescere. Crea una sorta di empatia che non può che portare un valore aggiunto alla vita di ciascuno.
L’empatia, quella formula alchemica che alimenta i rapporti sociali e struttura la sua essenza attraverso il dialogo.
Una forma di intelligenza, la capacità di comprendere l’altro, di assumere un punto di vista diverso dal proprio, di' prendere coscienza di come il valore dell’amicizia e della comprensione siano alla base di un’etica del rispetto reciproco, del dialogo e della stima per una crescita propria e dell’altro.
Lo sa bene l'Istituto Comprensivo che ieri ha celebrato a Cascina Nuova la "Festa dell'amicizia" con la Comunità rumena, molta numerosa in città. Non una semplice festa, ma il risultato di un percorso che ha portato i bambini a conoscere la lingua e la cultura dei loro compagni. Un arricchimento che consentirà a tutti una crescita equilibrata e una basilare capacità di sano confronto.
Sul palco con la dirigente scolastica, Lucrezia Russo, anche il console rumeno e le insegnanti che hanno lavorato a questo importante progetto di integrazione e scambio culturale che consentirà ai bambini, in futuro, di lavorare e impegnarsi per una società più giusta e multiculturale.
Un ringraziamento particolare è andato all'associazione Dacia di Borgaro
Fonte: Non solo Contro
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martedì 11 giugno 2019
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