CASTELLAMONTE. I bambini figli di immigrati romeni, molti dei quali già nati in Italia, sono stati i protagonisti dell’annuale “Festa della Primavera con la Romania nel cuore”, svoltasi sabato scorso presso la biblioteca civica di Castellamonte, intitolata all’ex sindaco Carlo Trabucco.
E proprio ai più piccoli è stato riservato il privilegio di sventolare, con legittimo orgoglio, la bandiera giallo, rosso e blu, simbolo della loro nazione. L’iniziativa, organizzata dall’assessore alla Cultura, Nella Falletti, in collaborazione con l’associazione culturale “La Romania nel mondo”, ha visto una grande partecipazione di rappresentanti della comunità romena che a Castellamonte è diventata, con la presenza di ben 675 residenti (circa l’8% dell’intera popolazione della città della ceramica), una realtà importante e un modello, per certi versi, d’integrazione tra diverse nazionalità.
Guidati dalla promotrice dell’evento, Vali Ionescu, le relatrici hanno fatto un viaggio virtuale nel mondo delle tradizioni presentando i lavori del laboratorio creativo “Martisor”, simbolo della primavera, e illustrando alcune figure di donne che si sono imposte all’attenzione mondiale, come la famossissima ginnasta Nadia Comaneci, o la pittrice Alexandra Nechita.
Visto che di festa si trattava, non poteva mancare l’assaggio di alcuni dolci tipi del Paese balcanico molto apprezzati dai presenti. (d.r.)
12 aprile 2013
Fonte: La Sentinella del Canavese
lunedì 15 aprile 2013
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