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lunedì 1 aprile 2013

Romeno sepolto sotto la frana, assolto un professionista

ARZACHENA

TEMPIO. Il gup Marco Contu ha mandato assolto, ieri mattina, l’ingegnere sassarese Andrea Patteri dall’accusa di omicidio colposo. Il professionista era stato indagato nel 2007, per la morte di Gheorghe Pogar, un operaio romeno di 32 anni che rimase sepolto dal terriccio franato dentro la trincea per la posa delle rete idrica di Abbanoa. Il tragico infortunio sul lavoro era accaduto nel gennaio del 2007 in un cantiere sulla strada tra Arzachena e Tempio. Insieme ad altri operai il romeno era intento a ripulire la carreggiata dal terriccio quando il terreno sotto i suoi piedi era franato, travolgendolo e seppellendolo sotto decine di metri cubi di terriccio.

Le perizie disposte dalla Procura gallurese accertarono che le pareti della trincea, aperta con gli escavatori, non era stata protetta con alcun genere di paratia. Da qui la frana che aveva inghiottito l’operaio rumeno, uccidendolo. Il difensore di Andrea Patteri, l’avvocato Lorenzo Gallisai, ha sostenuto che il suo cliente aveva imposto le norme di sicurezza nel presiedere i lavori del cantiere, non perfettamente eseguite dall’impresa appaltante.(g.p.c.)

20 marzo 2013

Fonte: La Nuova Sardegna

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