
Contro la strage dei cani randagi in Romania, dopo che la Corte costituzionale ha giudicato legittima la legge 'ammazza randagi' votata dal parlamento, una cinquantina di attivisti del Movimento animali liberi con 269Life Italia e Cani Sciolti ha organizzato un presidio autorizzato di fronte al consolato romeno a Milano. Con striscioni, fischietti e megafoni gli attivisti hanno protestato in strada contro "una nazione che si macchia di un crimine degno di un Paese dalla moralità ed etica inesistenti". In Romania - spiegano gli attivisti - "si sta legalizzando l'uccisione di massa degli animali con metodi atroci. I cittadini ricevono 60 euro per ogni randagio che catturano, quando costerebbe solo 25 euro sterilizzare i cani". In questo modo molti cittadini - denunciano le associazioni sotto la finestra del console romeno - si stanno improvvisando 'dog hunter', impiccando, uccidendo, mutilando barbaramente i cani nelle strade.
Fonte: La Repubblica
1 commento:
i randaggi hanno ammazzato un bimbetto di 4 anni,è questa la vergogna di Europa,che in 2013 ,in un stato europeo ,in un parco,in mezzo a una capitale europea è stato possibile una cosa del genere.Assasini siete voi,chè vogliate gli milioni di randaggi selvatici per le strade nostre,a mordere e ammazzare ogni giorno.
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