E a moglie e figlia della vittima andranno duecentomila euro
Due anni di reclusione senza benefici. Si è concluso così - riporta l'Ansa in un'agenzia - il processo contro il dirigente e il responsabile d'area dell'Iter di Lugo, realizzatrice del cantiere, per l'omicidio colposo di Ionut Bogdan Stratulat , l'operaio romeno morto a 28 anni il 17 marzo 2009 a Madonna dell'Albero di Ravenna.
Il ragazzo morì soffocato e schiacciato dal terrapieno di una trincea improvvisamente crollato. Alla moglie e alla bimba dell'uomo, nata poco dopo la sua morte, andranno 100mila euro provvisionali a testa. L'operaio, ai tempi, aveva lasciato un altro cantiere ravennate perchè non veniva pagato.
05 - 10 - 2012
Fonte: Ravenna e Dintorni
domenica 7 ottobre 2012
Morì soffocato in un cantiere: condannati a due anni i titolari
Pubblicato da
Anonimo
alle
18:25
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