08-04-2014
Rumena, 41 anni, madre di tre figli e senza lavoro, è stata salvata dai carabinieri. Il sindaco: la aiuteremo
Monteforte Irpino – Se ad uccidere non è il male di vivere, ci pensa la vita con le sue mille difficoltà ed i suoi quotidiani inconvenienti a spingere ad atti estremi. La crisi e la depressione stava per fare l’ennesima vittima. Tutto è successo nella notte tra il 6 e il 7 aprile. Una donna, classe ‘73, di origini rumene, stava per lanciarsi da un piccolo promontorio di San Martino nel comune di Monteforte Irpino. Dalle prime ricostruzioni, sembra che M.D. (queste le iniziali della donna), abbia perso l’equilibrio evitando solo per un pelo (miracoloso) una tragica fine. A dare il primo allarme è stato uno dei tre figli minorenni. Preoccupato per l’instabilità emotiva della madre, che più volte aveva minacciato di farla finita, ha avvertito la locale stazione dei carabinieri. Il maresciallo Angelo Perrone ha subito deciso di pattugliare la zona di San Martino. Il ritrovamento della disperata rumena è stato possibile grazie alla collaborazione del sottufficiale della Compagnia dei carabinieri di Baiano che ha pensato bene di far squillare il telefonino della donna. La suoneria subito ha fatto eco tra i rovi contribuendo ad individuare dove era nascosta la donna. Immediato l’arrivo sul posto dell’ambulanza del 118 che l’ha trasportata al Moscati di Avellino. Fratture multiple su tutto il corpo, qualche graffio e diverse lesioni superficiali dietro la schiena, ma per fortuna non è in pericolo di vita. La quarantenne, separata e sembra non in ottimi rapporti con l’ex marito, è senza lavoro ed in estrema difficoltà economica. Da oltre cinque mesi non riusciva a pagare l’affitto di casa. Precarietà famigliare ed economica sembrano dunque i principali motivi di un gesto folle, eppure così tragicamente comune negli ultimi mesi. Il comune di Monteforte è al corrente della condizione precaria della famiglia della rumena. Oltre a sostenerla con il mesile pacco alimentare, la scorsa settimana le ha assegnato un piccolo monolocale presso la vecchia scuola elementare in località Borgo. «Il comune fa il possibile per aiutare i suoi cittadini». Questo il primo commento del sindaco di Monteforte, Antonio De Stefano. «Sono centinaia le persone che versano in critiche situazioni socioeconomiche. Noi ce la mettiamo tutta per offrire e garantire un sostegno, anche morale. Purtroppo è un periodo tragicamente complicato e il comune, di per sé non può fare molto. Il problema fondamentale è che manca il lavoro». Alla signora M.D. il sindaco De Stefano assicura che non mancherà il suo sostegno e il suo aiuto.
Fonte: Avellino Otto Pagine
domenica 13 aprile 2014
Giù dalla rupe: salva per miracolo. Ritrovata nel burrone grazie al telefono che squilla
Pubblicato da
Catalina Sava
alle
14:18
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