Orroli, la 27enne rumena è riuscita a scappare e ha bussato dai carabinieri. Ivano Tidu giostraio di 49 anni è stato arrestato
di Giancarlo Bulla
ORROLI. Nel corso di una animata discussione provocata da futili motivi ha prima picchiato selvaggiamente la convivente provocandole diversi traumi e poi ha tentato di strangolarla. Fortunatamente la donna è riuscita a divincolarsi e a scappare.
L’energumeno subito dopo è stato rintracciato a Nurri e arrestato dai carabinieri della stazione di Orroli ,guidati dal comandante il maresciallo Roberto Cesari, con l’accusa di maltrattamenti in famiglia. In manette è finito Ivano Tidu, un giostraio di 49 anni originario di Cagliari e residente a Guamaggiore. Il fatto è avvenuto nel pomeriggio di ieri nel paese del Sarcidano.
La donna M. S. di 27 anni, di origine rumena, pesta e sanguinante ha bussato alla caserma dei carabinieri per chiedere aiuto. I militari l’hanno soccorsa e hanno allertato il 118. L’equipe dell’ambulanza medicalizzata le ha prestato le prime cure e poi l’ha condotta al pronto soccorso dell’ospedale San Giuseppe di Isili per ulteriori accertamenti. La vittima è stata giudicata guaribile in sette giorni salvo complicazioni.
Ivano Tidu, non nuovo ad episodi del genere, ha trascorso la notte in una camera di sicurezza della compagnia di Isili e questa mattina, così come ha disposto il magistrato di turno, il p.m. Gian Giacomo Pilia, è stato tradotto in tribunale a Cagliari per il processo col rito direttissimo.
Il giudice ha confermato l’arresto e ha accolto la richiesta dei termini a difesa presentata dal difensore dell’imputato che è stato poi rimesso in libertà.
01 aprile 2014
Fonte: La Nuova Sardegna
domenica 6 aprile 2014
Pesta a sangue la giovane compagna e tenta di strangolarla
Pubblicato da
Catalina Sava
alle
14:31
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento