Il Movimento Europei per l’Italia nell’approssimarsi del ballottaggio delle elezioni presidenziali della Romania riafferma la necessità di riformare il sistema di voto all’estero che come concepito ora risulta di fatto inutile e fonte di spiacevoli polemiche . La nostra posizione è chiara , cosi come concepito ora il sistema elettorale per la diaspora non è utile per il paese, costoso e non pratico. Il primo passo sarebbe l’introduzione dell’anagrafe obbligatoria dei residenti all’estero (come avviene per italiani e francesi ad esempio) gestita dai consolati e il conseguente voto per corrispondenza o elettronico con gli stessi protocolli previsti per i francesi all’estero.
Pertanto chiediamo al futuro Presidente della Repubblica di impegnarsi per questa riforma che sarebbe un vero passo di innovazione nei rapporti tra la Romania e la sua diaspora . Rimane il fatto che cambiare le regole a poche ore dal voto è praticamente impossibile e scorretto quindi pur rimanendo nella nostra posizione di criticità nei confronti dell’attuale sistema elettorale per la diaspora lasciamo i cittadini rumeni libertà di recarsi o meno alle urne e qualora decidessero di farlo speriamo che il loro voto sia un messaggio di rottura e rinnovamento con il recente passato.
Marian Mocanu
Europei per l’Italia
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