Sanremo - Una vicenda tragica da una parte, ma ridicola dall’altra. Non c’è, infatti, modo di ricoverare questa persona e di curarla, in modo che non possa più nuocere a sé stessa e agli altri
Nuovo ricovero coatto, a Sanremo, per il clochard romeno, Groita M., affetto da tubercolosi, accusato di aver trasmesso i bacilli della tbc anche a tre agenti della municipale, nel febbraio scorso. Questo pomeriggio, dopo un mese circa che ha trascorso in Spagna, l’uomo si è ripresentato a Sanremo, in piazza Colombo, vicino all’autostazione degli autobus e i vigili hanno di nuovo attivato il dispositivo di emergenza. Da un certificato medico rilasciato dalla Spagna risulta che l’uomo è affetto da tubercolosi attiva bacillifera, eppure continua a girovagare liberamente, rischiando continuamente di contagiare il prossimo. Una vicenda tragica da una parte, ma ridicola dall’altra. Non c’è, infatti, modo di ricoverare questa persona e di curarla, in modo che non possa più nuocere a sé stessa e agli altri.
di Fabrizio Tenerelli
23/11/2013
Fonte: Riviera24
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