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lunedì 25 maggio 2020

Enel avrebbe rinunciato a vendere le sue attività rumene

Economica.net riferisce che il colosso energetico italiano non sarebbe più interessato a cedere le sue attività rumene, nemmeno una partecipazione di minoranza, anche perché stanno andando molto bene. Mediobanca conferma il rating outperform sul titolo con un target price a 8,6 euro

di Francesca Gerosa
21/05/2020

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Enel avrebbe rinunciato a vendere le sue attività rumene
      
Enel avrebbe deciso di non vendere più le sue attività rumene. Economica.net riferisce che il colosso energetico italiano non sarebbe più interessato a cedere le sue attività rumene, nemmeno una partecipazione di minoranza. " Enel non vende più nulla, tratta la Romania come uno dei mercati strategici importanti per il gruppo", hanno detto alcune fonti a Economica.net, mantenendo l'anonimato.

Dichiarazioni che Enel non ha voluto commentare. "La politica di Enel non è quella di commentare le voci", ha detto Enel, citata da Economica.net. Prevedibile. Comunque, non vende anche perché le attività del gruppo nel paese stanno andando bene. Nel primo trimestre di quest'anno hanno registrato un ebitda pari a 61 milioni di euro, tre volte i 21 milioni di euro del primo trimestre 2019, principalmente grazie alla divisione approvvigionamento che ha registrato un utile di 15 milioni di euro rispetto alla perdita di 22 milioni di euro nel primo trimestre del 2019.

Anche gli investimenti di Enel in Romania sono aumentati nel primo trimestre di quest'anno, raggiungendo quota 43 milioni di euro dai 36 milioni del primo trimestre del 2019, la maggior parte destinati alla rete di distruzione: 41 milioni di euro da 31 milioni nel primo trimestre del 2019. Nel corso del 2019, ricorda Mediobanca Securities, si era già parlato del fatto che Enel fosse interessata a vendere le sue attività rumene.

Il valore? Circa 1 miliardo di euro, come parte di una riorganizzazione complessiva delle sue attività internazionali: operazioni che rientrano nella politica del gruppo italiano di rotazione delle attività, sempre tenute in costante osservazione. L'interesse non mancava. In corsa erano rimasti il gruppo Dws da una parte e dall'altra Macquarie Infrastructure and Real Assets (Mira).

Enel Romania è uno dei maggiori investitori privati nel settore energetico del Paese, con attività nel settore della distribuzione e fornitura di energia elettrica, ma anche produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili ( Enel Green Power) e soluzioni innovative (EnelX), presenti sul mercato rumeno dal 2005. Oggi il gruppo italiano ha circa 3.100 dipendenti in Romania e offre servizi a 3 milioni di clienti.

Il gruppo italiano è anche la prima azienda a partecipare a un processo di privatizzazione nel settore energetico rumeno: nel 2004 ha firmato il contratto per l'acquisto della partecipazione di maggioranza in Electrica Banat ed Electrica Dobrogea. Successivamente, ha acquistato il controllo di Electrica Muntenia Sud. Mediobanca ha un rating outperform e un target price a 8,60 euro sul titolo Enel che al momento in borsa sale dell'1,04% a quota 6,317 euro. (riproduzione riservata)

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