il 16 maggio 2012
Un manifesto sulla raccolta differenziata in lingua rumena è stato fatto affiggere in questi giorni per informare i cittadini comunitari presenti a Delia. Lo stesso manifesto ma in lingua araba è in preparazione per i cittadini magrebini.
Si tratta di un estratto dell’ordinanza del 12 del 17 febbraio 2012 dove sono indicati oltre alla obbligatorietà della raccolta differenziata anche le regole. Gli obblighi, i divieti, le modalità, il calendario, le tipologie di rifiuti da conferire nei sacchetti ed infine le sanzioni per i trasgressori. L’obiettivo della campagna divulgativa è di far conoscere quindi le regole e le modalità della raccolta differenziata e incentivare così la pratica del “porta a porta” anche da parte dei cittadini rumeni.
La raccolta differenziata a Delia è partita da poco più di un anno e sta andando a gonfie vele. I risultati raggiunti grazie all’impegno e alla collaborazione di tutti i cittadini sta portando il Comune a raggiungere e superare le percentuali dei rifiuti differenziati indicati dalla normativa ed a risparmiare risorse economiche.
"E’ necessario, utile e importante che la raccolta differenziata sia fatta da tutti – ha detto il sindaco Calogero Messana. Dai cittadini deliani, da quelli magrebini e dai rumeni, a prescindere dall’occasionalità o meno della loro presenza nel paese. I risultati che abbiamo raggiunto a Delia non si raggiungono dall’oggi al domani. Ma sono il risultato del lavoro continuo fatto da dirigenti, operatori e cittadini. Ecco perchè bisogna continuare su questa strada della collaborazione e dell’impegno e far capire che a fare la raccolta differenziata ci si guadagna tutti".
"Ritengo sia doveroso informare i cittadini comunitari sulle regole da seguire al pari dei nostri concittadini deliani – ha detto da parte sua l’assessore ai Lavori pubblici e all’Ambiente, Gianfilippo Bancheri. Ai cittadini comunitari ed extra comunitari cerchiamo di offrire le migliori condizioni di accoglienza, di dialogo e di ascolto. Per questo siamo attenti ai loro bisogni e alle loro necessità. La capillare attività di informazione vuole promuovere comportamenti in sintonia con la normativa sui rifiuti e rispettosi del decoro urbano e dell’ambiente che per tutti riveste un’importanza vitale. Serve anche a contrastare il fenomeno dell’abbandono indiscriminato dei rifiuti sul suolo pubblico".
"La rimozione straordinaria dei rifiuti abbandonati impegna ogni volta le esigue risorse del Comune e contribuisce al proliferare di topi e cani randagi – ha aggiunto il dirigente dell’ufficio tecnico comunale, Calogero La Verde", il quale ricorda che si tratta di “comportamenti vietati e puniti dalla legge e irrispettosi verso quei cittadini che invece la raccolta differenziata la fanno tutti i giorni”.
Nel manifesto – si legge tra le altre cose – “che chiunque abbandona o deposita rifiuti o li immette nelle acque superficiali o sotterranee è punito con la sanzione da 300 a 3.000 euro. Se l’abbandono riguarda rifiuti pericolosi, la sanzione è aumentata fino al doppio”.
Fonte: Canicatti Web
domenica 20 maggio 2012
Delia, raccolta differenziata: manifesto in romeno per spiegare la raccolta porta a porta
Pubblicato da
Catalina Sava
alle
17:04
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