09/05/2012Una bicicletta lowrider, di origini americane, ma realizzata in toto da un ragazzo di Vicenza
Vicenza. Lo spunto l'hanno preso dal mito americano, poi hanno fatto tutto in casa, Zoran Radic, rumeno trapiantato a Vicenza, dipendente in un noto hotel della città e un suo amico di Milano. Hanno realizzato una bici in cromo tutta twistata, con tutti i pezzi attorcigliati, è un esemplare unico in Italia e forse anche in Europa, con uno stereo boombox, e davanti un porta iPad2, per poter guardare i video su youtube mentre si pedala, e collegato allo stereo. Zoran quando gira per Vicenza, ha sempre la radio accesa e tutti lo fermano per fare una foto al suo gioiellino.
La storia delle biciclette lowrider è affascinante, è figlia della cultura lowrider, nata a Los Angeles tra gli chicanos messicani, che modificavano le loro auto per renderle il più basse (low) e appariscenti possibile, questo stile ben presto venne applicato anche alle biciclette.
Tutto cominciò nel 1963, quando Schwinn (noto marchio di biciclette americane)
uscì con una nuova rivoluzionaria bici: la mitica “Sting ray” che fù realizzata ispirandosi alle auto dragster, molto in voga all’epoca, creando una vera e propria moda tra i ragazzini americani e invadendo l’america con la prima vera bici custom.
Oggi le lowrider bikes sono un fenomeno a livello mondiale con appassionati in
tutto il mondo, le si trovano spesso nei video musicali e in molti film americani come ad esempio “Training day” e rimangono, come in origine, bici per distinguersi con un concetto differente dalle biciclette tradizionali, ma con lo stesso immutato fascino.
Fonte: Il Giornale di Vicenza
sabato 19 maggio 2012
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commento:
Guardate che il ragazzo si chiama Zoran Radic,ed è Serbo...avevano sbagliato a scriverlo su giornale di Vicenza...
Posta un commento