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domenica 29 gennaio 2012

Morì nei campi processo rinviato per il romeno Gheorghe Radu

LARINO. Il processo è stato rinviato al sette febbraio. Gli avvocati della difesa hanno chiesto una integrazione delle carte processuali. E il giudice per l’udienza preliminare non ha potuto fare altro che accogliere le richieste dei difensori. Il caso in questione riguarda la morte nei campi, avvenuta a Campomarino, dell’operaio romeno Gheorghe Radu. Morì il 29 luglio 2008 senza essere visto da nessuno. Senza che alcuno si accorgesse del suo malore. Per questo motivo tre imputati sono finiti sotto processo. Si tratta del proprietario del terreno Teodoro Zullo, e di Domenico Scarano ed Edilio Cardinale. Entrambi si occupavano di assumere e organizzare il lavoro nell’ultimo cantiere dove Gheorghe ha prestato la sua opera. Tutti devono rispondere di negligenza, imprudenza e violazione della normativa sulla salute e sulla sicurezza del lavoro. Secondo l’accusa hanno destinato Gheorghe a lavoro agricolo con lo spegio di qualsiasi norma di sicurezza. «Giustizia per Gheorghe – ha gridato ancora una volta sua moglie Maria- voglio che i responsabili della morte di mio marito paghino ». Lo ha gridato insieme a sua figlia Valentina, oggi poco più che tredicenne, nell’aula di giustizia di Larino. Ora dovranno attendere un altro mese per sapere se il loro congiunto avrà quella giustizia che loro hanno sempre chiesto.
18 gennaio 2012

Fonte: I Fatti

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