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sabato 14 novembre 2009

Potrà uscire il film del romeno Paunesco


Ira della Mussolini: giudice lei è un'idiota

ROMA (12 novembre) - Il film di Bobby Paunescu, Francesca, in cui all'inizio un personaggio romeno definisce Alessandra Mussolini «una troia che vuole ammazzare tutti i romeni» potrà uscire nelle sale. Il giudice Luciana Sangiovanni, del Tribunale Civile di Roma, ha rigettato infatti la richiesta della Mussolini di impedire l'uscita della pellicola nelle sale italiane. Il film, prodotto e distribuito in Italia dalla Fandango di Domenico Procacci, uscirà il 27 novembre.

«Non c'era da parte del regista Bobby Paunescu, né da parte della Fandango che lo distribuisce intenzione di insultare nessuno, vorrei ribadirlo oggi che il giudice ha rigettato il ricorso dell'on. Alessandra Mussolini», dice Procacci commentando la sentenza. «Quello che scrive il giudice è giusto: "la frase incriminata è priva di autonoma valenza offensiva se contestualizzata"», aggiunge Procacci che conclude «mi auguro che la vicenda finisca qui».

L'ira della Mussolini: caro giudice lei è un'idiota. «Il provvedimento con cui è stata rigettata la mia richiesta di impedire la circolazione di un film in cui mi si rivolgono frasi ingiuriose, oltre ad essere lesivo dei miei diritti come persona e come parlamentare, è di una pericolosità sociale senza precedenti», ha commentato Mussolini. Il giudice ha sostenuto che «prima che il mio diritto a non essere diffamata, prevale il diritto di critica del regista romeno di manifestare liberamente il proprio pensiero attraverso la realizzazione di un film. Ho sempre saputo che il diritto di critica, in questo Paese, possa essere liberamente esercitato, ma con dei limiti, che sono quelli di non diffamare qualcuno».

«Da oggi invece, secondo la sentenza del giudice Luciana Sangiovanni, chiunque sarà libero di insultare qualcun'altro, purché lo faccia in versi o in una qualsiasi opera d'ingegno», continua la Mussolini, che a questo punto "omaggia", si fa per dire, in versi il magistrato «Caro giudice Luciana Sangiovanni, lei è un'idiota e Le chiederò i danni, poiché le Sue sentenze non sono mai azzeccate, invito gli altri giudici a prendela a legnate!».

Saltamartini: boicottare il film. «Ieri le vignette contro il ministro Meloni, oggi la pellicola cinematografica contro l'onorevole Mussolini. Evidentemente esiste una fetta di cosiddetta "cultura" che nell'insulto volgare alle donne del Pdl trova la sua unica capacità espressiva», afferma la deputata Barbara Saltamartini, responsabile delle Pari opportunità del Pdl. «A questo punto, vista la decisione della Fandango e del giudice di difendere un film diffamante e pericoloso, invito tutti a boicottarne la visione».

Fonte: Il Messaggero.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Veramente questi romeni sono offensivi e sgradevoli

Anonimo ha detto...

Vedo una chiara forma di offesa nei confronti di una signora italiana...

Anonimo ha detto...

Non ha tutti i torti la Mussolini, sarebbe bastato censurare quel pezzettino. In altri tempi si faceva per cose meno gravi. Comunque boicotto il boicotto!

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