dal 10 al 29 maggio
scritto e diretto da Luca De Bei
con Federica Bern, Riccardo Bocci, Alessandro Casula
A Roma ogni mattina, alla stessa ora dell'alba, due ragazzi e una ragazza aspettano l'autobus che dalla periferia li porterà ai loro lavori in "nero", pericolosi e sottopagati. I due ragazzi, uno italiano l'altro straniero, lavorano in un cantiere edile. La ragazza, italiana, fa le pulizie. La loro realtà è fatta di levatacce, di turni massacranti, di tentativi di fuga dal quotidiano nello stordimento dell'alcool, della droga o della musica di una discoteca. Ma è fatta anche di aspirazioni, di sogni, della voglia di una vita migliore e, soprattutto, di un disperato bisogno d'amore.
Così la stampa:
"Con questo testo Luca De Bei, un nostro autore attento ai nodi umani e sociali della contemporaneità, ci porta con amore e con pazienza nei luoghi oscuri della quotidianità"
Rodolfo Di Giammarco – La Repubblica
"De Bei ancora una volta ha la sensibilità giusta per mettere in scena una storia d'amore fatta di dubbi, emozioni, impacci, e trasalimenti."
Paolo Petroni – Corriere della Sera
"Sogni e realtà di tre giovani, coscienze irrisolte, figli di questi tempi amari, sottolineati in scena dalla koinè linguistica di italiano, romanesco, rumeno. Lo spettacolo si fa forza su un iperrealismo sia nella bella impostazione scenica sia nella recitazione resa con verità stanislavskiana dai giovani interpreti"
Anna Bandettini – La Repubblica.it
"Buona novità di De Bei, convince dell'autenticità di personaggi e offre un'ottima occasione ai giovani interpreti"
Masolino D’Amico – La Stampa
"In scena le problematiche sociali che De Bei – premio Flaiano e già autore di testi intensi e psicologicamente affilati come "la Spiaggia" e "Un Cuore Semplice" – fa scontrare con la violenza del contesto"
Paola Polidoro – Il Messaggero
Fonte: Teatro della Cometa
martedì 10 maggio 2011
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