La comunità romena si incontra e si racconta attraverso storie quotidiane, punti di vista, fatti di cronaca, appuntamenti e novità, per non dimenticare le radici e per vivere meglio la distanza dal paese natale.
Informazioni utili per i romeni che vivono in Italia, per conoscere le opportunità che la realtà circostante offre e divenire cittadini attivi.

Comunitatea Românească în Italia

Locul unde comunitatea românească se regăsește zilnic în știri, noutăți, mărturii, informații și sfaturi, pentru a nu uita rădăcinile și a trăi mai bine departe de țara natală. Informații utile pentru românii care trăiesc în Italia, despre oportunitățile pe care le oferă realitatea din jur și pentru a deveni cetățeni activi.

Bun găsit pe site! Benvenuto!

Comentează articolele publicate! Commenta gli articoli pubblicati!

domenica 8 maggio 2011

"Percorsi di lingua e geografia nella scuola di tutti", 12 maggio a Chieti

IX CONVEGNO REGIONALE DI EDUCAZIONE INTERCULTURALE

"Percorsi di lingua e geografia nella scuola di tutti"

GIOVEDI' 12 MAGGIO 2011

Ore 15.30 Sala Convegni “Carichieti”

Via Colonnetta, 24 Chieti Scalo

È ormai inevitabile constatare che viviamo in una realtà nuova, resa estremamente diversa dalle sensazionali innovazioni apportate dalle tecnologie informatiche che hanno costruito reti telematiche in grado di interconnettere il vicino al lontano superando tradizionali concezioni di tempo e di spazio, ancorate a vecchi sistemi mentali. Lo spazio virtuale d’internet mette in comunicazione in un istante reale una parte del globo ad un’altra diametralmente opposta soverchiando barriere e confini fisici e politici. In questo contesto nasce la riflessione sulla scuola da considerare o come rimorchio di un pensiero etnocentrico e monoculturale, ormai inadeguato, o piuttosto come traino ed elemento innovatore e vivificatore di una nuova realtà in grado di tenere unite tutte le energie in modo interrelato ed interconnesso.

L’incontro tra soggetti, popoli e culture richiede alla scuola l’elaborazione di una nuova mission, quella della “cittadinanza planetaria”, caratterizzata dalla concezione della persona relazionale, aperta alle istanze plurali, sensibile alla coscienza cosmica e alla storia delle diverse culture. A sostegno di un profilo antropologico di studente capace di convivere al di là delle differenze nazionali occorrono dei saperi adeguati. Di qui l’urgenza di una revisione delle discipline che emancipa la stessa categoria degli insegnanti da un ruolo esecutivo di stampo impiegatizio e lo avvia allo status di un professionista attivo e qualificato in grado di promuovere un’etica della responsabilità rivolta agli alunni e alle famiglie nella costruzione di una società nuova aperta al dialogo tra culture, religioni e mondi diversi. Su questo quadro di base si muove il IX Convegno Regionale di Educazione Interculturale intitolato "Percorsi di lingua e geografia nella scuola di tutti". “La sfida del CVM da oltre 30 anni: formare il cittadino cosmopolita” è il titolo della relazione della professoressa Giovanna Cipollari, ex tecnico Irre Marche e Responsabile Didattica del Settore ESCI del CVM, da più di 20 anni impegnata nella Ricerca sull’Educazione Interculturale e sulla Revisione dei Testi in Chiave Interculturale, che evidenzia come il disegno di una società interculturale necessiti di un nuovo ethos in grado di garantire il bene comune nel rispetto delle differenze. A scuola la finalità educativa passa attraverso la credibilità dei saperi che caratterizzano i curricoli scolastici e di qui l’attenzione verso le discipline, in particolare l’insegnamento delle lingue e della geografia. Il Convegno affronta l’educazione interculturale del nuovo cittadino partendo dalla convinzione che il pluralismo linguistico rappresenti una virtù ineliminabile per l’homo migrans dei nostri giorni, perché già oggi - ma ancor più domani - si sa dove si nasce ma non dove si andrà a vivere e lavorare. Su questo terreno si muove la relazione “Tra lingue e culture: la lingua italiana oggi” tenuta dalla professoressa Barbara D'Annunzio, docente di sociolinguistica dell’Università “Ca’ Foscari” di Venezia e coordinatrice del progetto ITALS . A seguire la professoressa Catia Brunelli dell’Università di Urbino focalizzerà l’attenzione su “La chiave interculturale per una vera integrazione” che rivede l’insegnamento della geografia alla luce dei grandi problemi del terzo Millennio quali quello dello sviluppo umano, della biodiversità, della protezione e risanamento dell’ambiente, della fame, del sottosviluppo, della sovrappopolazione.

Convegno 2010 sala Carichieti

Una geografia nuova, amica che favorisca la crescita umana e civile delle nuove generazioni. Coordinerà il seminario la dott.ssa Gelsomina Viscione, responsabile del Laboratorio Interculturale di CVM, che da anni opera nel settore dell’immigrazione con la consapevolezza che l’ascolto, l’accoglienza e l’incontro sono le doti del nuovo cittadino planetario. CVM - Comunità Volontari per il Mondo è dal 1988 riconosciuta idonea dal Ministero Affari Esteri a promuovere iniziative di formazione interculturale, di educazione allo sviluppo e alla cooperazione internazionale e dal 2003 è un Ente Formativo Nazionale riconosciuto dal MIUR ad operare nel mondo della scuola.

CFU Crediti Formativi Universitari: Scienze della Formazione 0,25 crediti
CFU Crediti Formativi Universitari: Lettere, Filologia, Linguistica e Tradizioni Letterarie 0,25 crediti

Queste le tematiche affrontate nei precedenti convegni regionali in Abruzzo:
2002 “Educare alla cittadinanza cosmopolita”
2003 “Un educazione interculturale nella società multietnica”
2004 “L’Arte dell’incontro nell’educazione interculturale”
2005 “Un nuovo canone per la scuola multietnica”
2006 “Integrare e valorizzare la diversità”
2007 “Una nuova cultura per una società di pace”
2008 “Non uno di meno: la scuola di tutti”
2010 “Quale educazione nella scuola Multietnica”

Informazioni ed iscrizioni:
cvmabruzzo@yahoo.com
3881080053
scaricare la scheda cliccando:
http://www.centrointerculturalechieti.it/iscrizione.doc

Nessun commento:

Posta un commento