Il candidato sindaco della lista Ora, Medici: "Realizzare modelli di sviluppo delle reali vocazioni della città"

06 maggio 2011
"Dalle ore 18:00, presso la Società Agricola San Cumano, in contrada San Cumano, la Lista ORA ha incontrato cittadini, agricoltori e alcuni rappresentanti di minoranze presenti sul territorio, per illustrare alcuni punti del proprio programma. Per introdurre è stato invitato un gestore di un agriturismo, Francesco, che opera in un contrada di Benevento, lottando perché l’agricoltura e la cultura agricola non si spenga a Benevento. Ha illustrato - si legge nella nota diffusa a commento dell'incontro dal sostenitore, Nicola Sguera - i notevoli problemi con i quali si deve confrontare ogni giorno e ha denunciato l’indifferenza nella quale, nonostante ci si spenda molto a parole, viene abbandonato questo importantissimo settore, lanciando strali infuocati anche contro i giovani che disertano e lasciamo che questo patrimonio continui ad impoverirsi. Poi la parola è passata al candidato sindaco della lista Ora Antonio Medici, che ha illustrato l’importanza di proporre e soprattutto realizzare nuovi modelli di sviluppo che ripartano dalle reali vocazioni di Benevento, tra le quali quella agricola e turistica, coniugate nell’attività agrituristica, giocano un ruolo fondamentale.

Purtroppo il modello dell’urbanizzazione selvaggia e della moltiplicazione dei centri commerciali che non promuovono affatto i prodotti locali, ma vengono spesso paventati come panacea per l’occupazione a Benevento, sono parte di un problema che investe il modo stesso di fare politica a Benevento: vendere posti di lavoro in campagna elettorale che il comune non potrà dare mai !

Al primo intervento di Antonio Medici è seguito un intervento musicale da parte di un gruppo napoletano, che si sono esibiti in tre “pezzi”, rimarcando si a in fase introduttiva che esecutiva, il legame vitale che ha la nostra cultura con la terra, legame che, hanno sottolineato con rammarico, la loro zona sta perdendo (Somma Vesuviana), ma sembra essere riesplosa, attraverso la musica popolare, nel cuore proprio di quei giovani che molti credono tutti indifferenti. Hanno inoltre lodato ed esaltato il Sannio per le sue vocazioni agricole e territoriali, tanto apprezzate nell’area costiera. Con questo intervento musicale si è voluto sottolineare l’inscindibilità del trinomio cultura-turismo ed enogastronomia, che successivamente il candidato della lista Ora Luca Zolli ha illustrato, sottolineando quanto si possa fare, anche a livello di amministrazione comunale, per favorire la vendita diretta e la promozione dei prodotti locali in luoghi attrezzati della città e direttamente nelle aziende agricole coordinando la promozione delle nostre eccellenze enogastronomiche ed il turismo.

Si è sottolineato il legame vitale che i nostri prodotti di eccellenza hanno con la nostra storia, per riaffermare la necessità di valorizzare il nostro patrimonio artistico, monumentale e culturale promuovendo una cultura che sia parte integrante dello sviluppo di tutta l’economia locale . Si è quindi affrontato il problema cruciale dell’imbarbarimento della politica, dovuto, nelle realtà meridionali alla mancanza di “capitale sociale”, sulla cui carenza proliferano fenomeni degenerativi di clientelismo, familismo ed asservimento. Contro queste forme di aberrazione, la lista Ora, presente anche con i candidati Anna Fallarino, Andrea Maio e Carol Ruggiero, ha proposto e riaffermato la necessità di amministrazione efficiente, trasparente e partecipativa, che è capace, le analisi economiche sul “capitale sociale” lo confermano, di generare fiducia e promuovere, non scoraggiare, l’intraprendenza di progetti e soprattutto progetti di rete in tutti i settori produttivi, anche in agricoltura.

L’aumento del capitale sociale determinato anche dalla promozione dell’associazionismo e dalle attività culturali è stato anche evidenziato come strumento per combattere corruzione e clientelismo e contrastare il malaffare gestito dalle organizzazioni malavitose, che operano sul territorio, servendosi di un clima falsato e manipolato ad arte grazie all’avvelenamento prodotto da un clima di tensione, sopruso e paura che riescono a mantenere a tutti i livelli .

A questo proposito il candidato Luca Zolli ha anche sottolineato l’importanza dell’integrazione, sul modello della Comunità di comunità, dei gruppi di stranieri presenti sul territorio. Erano presenti all’incontro numerosi cittadini di nazionalità romena e con la Romania sono stati accennati i numerosissimi fronti di interesse, che un’amministrazione, attenta al bene comune ed operante in senso universalistico, potrebbe promuovere.

La nascita di centri culturali o locali italo-romeni, dove ascoltare musica dell’Est dell’Europa e conoscere la straordinaria tradizione enogastronomica di queste culture, promuovere corsi di lingua e cultura che permettano scambi reciproci, ecc.. fiduciosi che questo scambi si risolvano in un arricchimento che si esprime in diversi ambiti a Benevento, con diversi ed auspicabili effetti benefici e collettivi. A questo proposito sono stati invitati ad illustrare la loro esperienza i fondatori, una coppia di sposi italo-romena, lui sardo, lei della Moldova, del Club Romanesc di Morcone. Dopo la loro testimonianza, ha concluso il candidato Sindaco Antonio Medici e tutti i convenuti si sono intrattenuti per assaggiare alcuni formaggi, pane, dolci e vino fatti con le materie prime dell’ azienda agricola che ha ospitato l’evento e guidata, assieme ad altri, anche da Luca Zolli".

Fonte: NTR24