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domenica 17 luglio 2011

L'esperto risponde: Come funziona la pensione per i comunitari?

Sono un cittadino romeno, ho lavorato regolarmente in Romania per 30 anni e ho versato lì i contributi. Mi sono trasferito in Italia e ho un nuovo lavoro regolare con versamento di contributi. Si avvicina l'età per chiedere la pensione e molto probabilmente rimarrò in Italia. I contributi versati in Romania potranno essere sommati a quelli in Italia? Quando potrò andare in pensione?

5 luglio 2011 - L'Italia applica i Regolamenti Comunitari che prevedono la possibilità di utilizzare i contributi versati in tutti i paesi dell'Unione Europea. Per l'assicurato che ha svolto attività lavorativa in Italia e in un Paese convenzionato o nei Paesi dell'Unione europea, il diritto alla pensione viene accertato con il sistema della totalizzazione ossia, sommando i periodi di lavoro svolti in Italia e all'estero.
L'importo della pensione viene determinato da ogni Paese, in proporzione ai periodi assicurativi in esso maturati (chiamato sistema del pro-rata). La totalizzazione ha lo scopo di perfezionare il diritto alla pensione sommando i periodi assicurativi italiani ed esteri (comprensivi di ogni tipo di contribuzione: obbligatoria, da riscatto, volontaria e figurativa), senza che sia necessario il trasferimento dei contributi da un Paese all'altro.
La totalizzazione è ammessa a condizione che il lavoratore abbia un periodo minimo di assicurazione e contribuzione nel Paese che concede la pensione. Se non c'è questo periodo minimo, i contributi vengono utilizzati comunque dall'Ente previdenziale dell'altro Stato. Il periodo minimo, in Italia e nei paesi europei è pari a 52 settimane.

Quando il diritto è raggiunto con la totalizzazione, il calcolo della pensione viene effettuato in "pro-rata", cioè limitatamente ai soli periodi assicurativi maturati nel Paese che liquida la prestazione. I periodi di lavoro svolto in Italia ed all’estero non devono essere coincidenti.
Facciamo un esempio pratico: Un lavoratore ha lavorato per 16 anni in Germania, poi si trasferisce in Italia dove lavora per altri 10 anni. Senza il meccanismo della totalizzazione l'interessato non avrebbe diritto alla pensione di vecchiaia italiana in quanto non raggiungerebbe il requisito contributivo minimo (che è di 20 anni). L'Inps, al compimento dell'età pensionabile, liquida ugualmente la pensione perché nel complesso sono stati versati 26 anni. Ovviamente l'importo della pensione sarà calcolato solo sui 10 anni di contributi versati in Italia. La Germania liquiderà la propria pensione sui 16 anni di contribuzione.

La totalizzazione non è possibile qualora il richiedente sia già titolare di un’altra pensione, o comunque abbia raggiunto i requisiti minimi per beneficiare del trattamento pensionistico in un altro Stato U.E.
La domanda

Nei paesi della Comunità Europa la domanda di pensione va presentata nel luogo di residenza presso l'istituzione competente in quello Stato. Sarà l'istituzione competente per territorio a segnalare la domanda presentata all'ente pensionistico estero interessato. Nei moduli presenti sul sito INPS (www.inps.it) è presente un’apposita sezione dove indicare il periodo di lavoro all’estero.
Quali pensioni spettano?
Pensione di vecchiaia
Il diritto alla pensione di vecchiaia in regime di totalizzazione si perfeziona: raggiungimento dei 65 anni di età, sia per gli uomini sia per le donne; anzianità contributiva complessiva di almeno 20 anni (1040 contributi settimanali); l’anzianità contributiva deve essere accertata sommando le settimane accreditate per periodi non coincidenti possedute in due o più forme assicurative di iscrizione.

Pensione di anzianità
Il diritto alla pensione di anzianità in regime di totalizzazione si perfeziona: con un’anzianità contributiva di almeno 40 anni di contributi (2080 contributi settimanali) sommando i periodi non coincidenti versati nelle diverse gestioni.
Pensione di inabilità
Il lavoratore può totalizzare i contributi se: si trova nell’assoluta e permanente impossibilità di svolgere qualsiasi attività lavorativa; matura i requisiti di assicurazione e di contribuzione richiesti nel fondo pensionistico in cui è iscritto al momento in cui si verifica lo stato di inabilità. Per la pensione di inabilità non è richiesto il possesso del requisito minimo contributivo dei tre anni in ogni gestione previdenziale. Se il titolare di assegno ordinario di invalidità viene riconosciuto inabile, può richiedere la pensione di inabilità in totalizzazione.

Si consiglia comunque di rivolgersi ad un patronato o direttamente all’INPS per inoltrare la domanda di totalizzazione e più in generale per avere tutte le informazioni necessarie.
Avv. Andrea De Rossi

Fonte: StranieriInItalia

18 commenti:

Lucica Rotaru ha detto...

Ho 23 anni di lavoro in Romania e 8 anni in Italia.
Sono nata il 25 11 1955.
Quando potrei fare la domanda per pensione in Italia?

Catalina Sava ha detto...

Cu probabilitate la 67 de ani și câteva luni, cu limita de vârsta. 
Adresati-vă unui "Patronato" lângă un Sindicat pentru extrasul contributiv si vârsta dvs. de pensionare în Italia. Este un serviciu gratuit.

https://www.lavoroediritti.com/pensioni-oggi/pensione-donne-2018-uscita-lavoro

https://www.laleggepertutti.it/174166_blocco-eta-pensionabile-sino-al-2022-che-cosa-cambia

Unknown ha detto...

Buna ziua ,am muncit in Romania pentru o perioada de 29 de ani ,attualmente lucrez in Italia avand documente in regula de mai bine de ,10 ani .Doresc sa stiu daca la varsta pensionarii in Italia pot benificia de pensie pentru anii lucrati aici !

Unknown ha detto...

Buna,sint Maria,63 ani, am lucrat 16 ani in Romania,de 18 ani traiesc in Italia, unde am lucrati 16 ani, UNDE E CONVENABIL SA FAC DOSARUL DE PENSIE ???

Unknown ha detto...

Buna,sint Maria,63 ani, am lucrat 16 ani in Romania,de 18 ani traiesc in Italia, unde am lucrati 16 ani, UNDE E CONVENABIL SA FAC DOSARUL DE PENSIE ???

Unknown ha detto...

Buna sunt Pavel elena am 62 ani pe 1 februarie 2019...am 32 ani si 8 luni lucrati in Romania platite contribute regular sunt rezidenta de 12 ani in italia lucrez cu contract de 10 ani contribute platite regular . Din Romania iau 200 euro pensia!a-si vrea sa stiu daca pot accumula anii de contribute din Romania cu cei din italia ? Si daca am dreptul de pensie in italia? Multumesc

Catalina ha detto...

Vă rugăm să adresaţi întrebările dumneavoastră direct avocatului la adresa avocatulnostru@romeninitalia.com .
Vă mulţumim.

Unknown ha detto...

Buongiorno ,mi chiamo Zorica. Mio marito ha lavorato 11.anni a Romania. Anno scorso e andato in inabilità per causa di malatria (cancro) ed è deceduto 2.settimane fa a soli 39.anni. Eravamo insieme 9.anni di cui 5.anni da sposati. Dal nostro matrimonio risulta un minorenne di 8.anni. Lui era sposato a Romania e ha vissuto con ex cognuge per un anno dopo di che hanno divorziato . Lei ha chiesto divorzio. Da loro matrimonio risulta un minorenne . Come mi sono sempre occurata io di lui e nessun altro ,non mi pare giusto che alcuno si approfitti del suo sudore . Contatti con lei e con la figlia non aveva sempre per la colpa della ex perché lei non permetteva i contatti tra figlia e padre. Quelli sono i miei diritti?Grazie .

Avv. Florina Claudia Spiridon ha detto...

Doamna Zorica, ca sa inteleg bine problema d-vostra si sa va pot ajuta, sunati-ma la tel.3334749858 sau trimiteti-mi e-mail pe adresa: claudiaspiridon@yahoo.it

Unknown ha detto...

Bună ziua.Lucrez in Italia de 9 ani cu contract de 24 ore pe săptămână.Pot duce acești ani in Romania? Câți ani de vechime am matuturat in acești ani?

Catalina ha detto...

Da, anii lucrati in Italia ii puteti duce in Romania (doar cu numarul).
Pentru a afla vechimea efectiva din Italia mergeti personal la un "Patronato" la un sindicat tip Cgil, Cisl, Uil, etc., unde au acces si vad situatia dvs. personala.
Fiind un part time de 24 de ore saptamanal in 9 ani ani, e posibil sa corespunda cu 5,4 ani, dar depinde de tipurile de contract pe care le-ati avut, la care gestiune Inps au apartinut, etc.

CELESTE ha detto...

Io ho lavorato in italia 16 anni.In rominia 23.Am 62 anni.Per opzione donna posso fare la domanda.?GRAZIE.MARIA.

Catalina ha detto...

Cara Maria Celeste, puoi rivolgerti ad un Patronato per vedere esattamente la tua situazione contributiva personale e porre loro questa domanda.
In genere però escludono chi non ha maturato tutti gli anni richiesti in Italia.
Facci sapere!

Unknown ha detto...

buna ziua,
ma numesc Agrigoroae Agripina Ani si sant cu dubla cetatenie italia romania.
lucrez in Italia de 20 ani. Am lucrat in Romania aproape 7 ani. Am inregistrat vechimea mea in munca in Italia dar nu toata. O parte din vechime am reusit sa o obtin in intarziere fata de prima parte inregistrata in 2014, doar in 2017. Nu am un carnet de munca dar am adeverinte. Acest lucru a facut sa mi se respinga ultima instanta ceruta. Mi se comunica sa am un carnet de munca. cum pot avea acest carnet piedut din 1997 si se mai poate obtine recunoasterea cu adeverinta tradusa, legalizat, eiberata de la locul de munca in Romania? multumesc pentru atentie

Catalina ha detto...

Buna Agripina. Scrie prin email avocatului nostru la adresa avocatulnostru@romeninitalia.com . Mai multe detalii la https://www.romeninitalia.com/2018/11/rubrica-avocatul-nostru.html

Iti trimit raspunsul lui Cornel Vasile, Consilier juridic, la un caz asemanator publicat pe Avocatnet.ro pe 17 Noiembrie 2016 (https://www.avocatnet.ro/forum/discutie_556972/pierdut-carte-de-munca-cum-o-pot-reconstitui-daca-nu-mai-locuiesc-in-tara.html#modal) :

1. Reconstituirea vechimii in munca (in cazul in care s-a pierdut carnetul de munca) se face pe baza adeverintelor de vechime, intocmite de catre angajatori/lichidatorii acestora in cadrul carora s-a prestat activitate in baza contractelor individuale de munca sau de catre inspectoratele teritoriale de munca pe baza unei cereri insotita de urmatoarele documente :
- Monitorul Oficial al Romaniei in care s-a publicat pierderea carnetului de munca;
- Actele de stare civila, acte de studii.

2. Reconstituire vechime in munca :
Mai intai, este necesar sa declarati pierduta cartea de munca in Monitorul Oficial, prin care sa evidentiati demersurile de reconstituire a actului.

Anuntul privind pierderea carnetelor de munca emise in temeiul Decretului nr. 92/1976, cu modificarile ulterioare, se publica in Monitorul Oficial al Romaniei, Partea a III-a.

Cu o copie a anuntului sa mergeti la toti angajatorii, care sa va dea o adeverinta prin care sa va reconstituie perioada de munca petrecuta in unitate. Aici problema este mai complexa, intrucat o parte din angajatori mai exista , iar unii nu. Astfel:

- pentru perioadele de dinainte de 1990 , va trebui sa mergeti la fostii angajatori sa va elibereze adeverinte de vechime , iar daca acestia nu mai exista trebuie sa incercati la Arhivele Nationale - Directia Judeteana in raza careia a avut sediul fostul angajator

- pentru perioadele cuprinse intre 1990 pana la 01.01.2011, va puteti adresa direct ITM-ului in raza careia a avut sediul fostul angajator, sens in care veti depune o solicitare in care trebuie sa mentionati datele dvs de identificare, nume,prenume, CNP, adresa ,precum si societatile la care ati lucrat - de preferabil sa scrieti numele corect si CUI-ul acestora. La solicitare veti atasa : copie C.i., copie Monitor Oficial unde ati publicat pierderea carnetului de munca.

- pentru perioadele de dupa 01.01.2011, va trebui sa mergeti la fostii angajatori sa va elibereze adeverinte de vechime, iar daca acestia nu mai exista trebuie sa incercati la Arhivele Nationale - Directia Judeteana in raza careia a avut sediul fostul angajator sau sa luati legatura cu lichidatorii judiciari sau cu detinatorii legali ai arhivei acestora.
--------

Nu am inteles partea cu "tradusa, legalizata".
Te referi la pensia din Italia? Inps cere vechimea direct Casei Judetene de Pensii din Romania.

Sper sa fie de ajutor.
Numai bine,
Catalina

Unknown ha detto...

Buongiorno, posso pagare un versamento volontario pensionistico in Romania ( 5 anni )per arrivare ai 20 di contributi obbligatori per la pensione in Italia?

Anonimo ha detto...

Posso pagare un contributo volontario pensionistico ( 5anni ) in Romania per poter arrivare ai 20 di contributi in Italia?

Anonimo ha detto...

o lavoratox 30 anni in romania ora vivo in italia da circa 18 anni e o lavorato x 3 anni in regola posso richiedere i contributi versati in romania o 65 anni

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