Lavora tutti i giorni 12 ore al giorno, a 900 euro al mese e senza contratto, ma al momento di informarsi sui requisiti per chiedere l'inedennità di disoccupazione scopre di essere messa in regola con un contratto a chiamata di un'ora al giorno.
CESENATICO | 09 agosto 2010 | La situazione peggiora però quando la lavoratrice, una rumena impegnata in un albergo di Villamarina, si ammala. Il datore di lavoro l'avrebbe costretta a lavorare impedendole persino di andare da un medico. Fino a che la lavoratrice decide di andare al locale Pronto Soccorso, dove le viene diagnosticata una gastropatia causata da stress guaribile con terapia farmacologica e riposo di 5 giorni.
Al Pronto Soccorso però si sarebbe presentato, minaccioso, il datore di lavoro. Tanto che l'operatrice che ha raccolto la documentazione della rumena è costretta a fermarsi dai Carabinieri quando si accorge di essere inseguita da lui. Intanto la lavoratrice, riaccompagnata in albergo da un'amica, viene sottoposta a interrogatorio dal datore di lavoro. E poi invitata ad andarsene. L'INPS di Cesena nei giorni seguenti si reca in albergo per una verifica: il datore di lavoro parla invece di dimissioni della donna. La vicenda ora è oggetto di un esposto a Carabinieri e Guardia di Finanza, chiamati a verificare i fatti.
Il caso è raccontato dall'associazione Rumori Sinistri, che a Cesenatico ha attivato uno sportello informativo per il lavoratori stagionali.
E non sarebbe che uno tra i tanti, denuncia l'associazione, a conferma di un fenomeno di sfruttamento e minacce ormai strutturale.
Ass. Rumori Sinistri
Sportello Migranti
Tutti i giov. dalle 18 alle 20
c/o Casa della Pace via Tonini, 5
http://associazionerumorisinistri.blogspot.com
Fonte: News Rimini
giovedì 12 agosto 2010
Lavoratrice sfuttata, albergatore insegue funzionaria. La denuncia di Rumori Sin
Pubblicato da
Catalina Sava
alle
20:50
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