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domenica 8 agosto 2010

Romania/ Basescu loda chi emigra, opposizione s'indigna

Esteri
Per presidente "italiani e spagnoli possono non lavorare"

Bucarest, 6 ago. (Ap-Nuova Europa) - L'opposizione romena è partita a testa bassa contro il presidente Traian Basescu che, nei giorni scorsi, aveva lodato la scelta di emigrare dalla Romania. Secondo gli avversari del capo dello stato, le sue dichiarazioni sarebbero un irresponsabile incitamento a lasciare il paese.

La colpa di Basescu è quella di aver dichiarato che i circa 2 milioni di romeni che lavorano all'estero sono da ringraziare perché hanno alleggerito i costi del sistema di protezione sociale rumeno. Il presidente ha sostenuto che i sistemi di protezione sociale in Spagna o Italia sono tanto migliori di quello romeno "da permettere a italiani e spagnoli di restare disoccupati piuttosto che fare lavori manuali". Per questo, ha dichiarato Basescu, "quelle persone che sono emigrate le dobbiamo ringraziare per quel che fanno per la Romania".

Affermazioni che hanno mandato su tutte le furie l'opposizione. Dan Voiculescu, senatore del Partito conservatore, ha deprecato l'invito all'emigrazione indirettamente inserito nelle dichiarazioni del presidente. Il leader del sindacato insegnanti Gheorghe Isvoranu, dal canto suo, ha detto che Basescu vuole "un paese non educato, un paese senza infermiere".

Secondo l'analista politico Stelian Tanase, in realtà, le dichiarazioni del presidente sarebbero semplicemente un tentativo di ingraziarsi gli elettori romeni all'estero.

Fonte: Virgilio Notizie

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