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domenica 9 agosto 2009

La messa ortodossa a Lanciano, un messaggio ecumenico di accoglienza

mercoledì 5 agosto 2009

Un messaggio ecumenico di comunione e accoglienza, nonchè un messaggio di apertura da parte della comunità religiosa frentana nei confronti della comunità religiosa romena presente in città. Tale gesto testimonia un'ulteriore possibilità di integrazione, non solo dal punto di vista lavorativo. L'iniziativa della diocesi frentana apre le porte alla celebrazione della messa ortodossa per gli stranieri che fanno parte della comunità religiosa locale. L'importante attività, messa in atto per volontà dell'arcivescovo Carlo Ghidelli, vede coinvolta l'antica chiesa del Purgatorio, dove ogni domenica si svolge il rito liturgico. La celebrazione ha luogo dalle 9 del mattino fino alle 12. Il rito è officiato dal reverendo padre Iulian Stoica, che celebra la santa messa in lingua romena. La chiesa del Purgatorio, dove ha sede l'arciconfraternita del SS Rosario, non è nuova a iniziative culturali di questo tipo. Spesso, infatti, è location di eventi ed incontri promossi dal Centro Studi Edith Stein di Lanciano, intitolato alla filosofa ebrea, convertitasi al cristianesimo come suora carmelitana e morta ad Auschwitz con il nome di Santa Teresa Bendetta della Croce. Il più delle volte questi dibattiti sono proprio orientati al problema del dialogo tra le religioni. L'ultimo ha trattato il tema: “Perchè è così difficile per i cristiani dialogare con gli ebrei”. L'apertura di Ghidelli ad un dialogo interreligioso risale al non lontano mese di maggio 2008 (in pieno anno paolino, che si è concluso a giugno di quest'anno), quando a Chios (isola greca dell'Egeo), durante un viaggio fortemente voluto dallo stesso Ghidelli, in seno ai Cammini d'Europa, è stato perfezionato un gemellaggio tra i comuni di Ortona e di Chios nel nome di san Tommaso Apostolo, patrono di Ortona e ambasciatore dell'unità cristiana. Nell'occasione, due piccole reliquie del Santo sono state donate dall'arcivescovo di Lanciano-Ortona Carlo Ghidelli rispettivamente alla chiesa cattolica, rappresentata dall'Arcivescovo Niholaos Printesis, e alla chiesa ortodossa, rappresentata dal Metropolita di Chios K.K.Dionysios.

Elisabetta Gaeta

Fonte: AbruzzoBlog.

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