La comunità romena si incontra e si racconta attraverso storie quotidiane, punti di vista, fatti di cronaca, appuntamenti e novità, per non dimenticare le radici e per vivere meglio la distanza dal paese natale.
Informazioni utili per i romeni che vivono in Italia, per conoscere le opportunità che la realtà circostante offre e divenire cittadini attivi.

Comunitatea Românească în Italia

Locul unde comunitatea românească se regăsește zilnic în știri, noutăți, mărturii, informații și sfaturi, pentru a nu uita rădăcinile și a trăi mai bine departe de țara natală. Informații utile pentru românii care trăiesc în Italia, despre oportunitățile pe care le oferă realitatea din jur și pentru a deveni cetățeni activi.

Bun găsit pe site! Benvenuto!

Comentează articolele publicate! Commenta gli articoli pubblicati!

giovedì 28 agosto 2008

Romeno condannato ed espulso

Prima applicazione del ‘pacchetto sicurezza’ per un cittadino Ue
Romeno condannato ed espulso

28/08/2008

PER LA prima volta un giudice ravennate, con la condanna dell’imputato — un romeno, quindi un cittadino Ue — ne ha disposto l’allontanamento dal territorio dello Stato. Il giudice che ha applicato la misura di sicurezza è Danila Indirli, anche ieri di turno in tribunale, peraltro alle prese con ben sette direttissime. L’imputato è Jonel Olceanu, di 37 anni, condannato a tre anni di reclusione per il furto di un navigatore satellitare dall’interno di un’auto in sosta in piazza Kennedy. L’imputato, difeso dall’avvocato Gianluca Vichi, è stato invece assolto dall’accusa di aver fornito false generalità. Era stato il pm di turno Silvia Ziniti a chiedere l’allontanamento di Olceanu, una volta espiata la pena. Trattandosi di una misura di sicurezza, alla fine della pena dovrà essere valutata in concreto la sussistenza della pericolosità sociale della persona: se verrà accertata, allora scatterà l’allontanamento.
L’‘espulsione’ di cittadini appartenenti all’Unione Europea e che sono stati condannati per reati di una certa gravità, è stato reso possibile con il decreto legislativo del febbraio 2007, modificato e reso più severo dal recente ‘pacchetto sicurezza’.
Olceanu era stato arrestato l’altra notte dalla polizia assieme ad altri due connazionali i quali martedì mattina avevano patteggiato la pena a due anni e due mesi di reclusione con custodia cautelare in carcere. Naturalmente anche nei confronti di Olceanu era stata applicata la misura della custodia cautelare in carcere; il difensore aveva poi chiesto il processo con rito abbreviato. Al romeno è stata contestata e riconosciuta anche la recidiva specifica infraquinquennale e proprio questo precedente, assieme ad altre condizioni, è stato considerato per valutare la pericolosità ai fini dell’allontanamento.
Fonte: il Resto del Carlino

Nessun commento:

Posta un commento