2010-10-09
Italia-Romania andata e ritorno a 150 euro. E’ solo una delle tante tariffe che un’organizzazione di romeni faceva pagare ai propri connazionali per usufruire dell’attività di ‘corrieraggio’ da e verso il Paese d’origine. Attività che era priva di qualsiasi autorizzazione. Lo hanno scoperto gli uomini della polizia stradale di Imola giovedì, nel primo pomeriggio, quando si sono imbattuti in un pulmino a nove posti che trasportava otto romeni compreso il conducente. L’avvistamento è avvenuto dalle parti di via Guicciardini alle 13,30 circa, quando il pulmino ha imboccato una zona vietata al transito. La pattuglia ha subito fermato il mezzo e lì sono scattati i primi accertamenti.
Stando a quanto riferito da uno dei passeggeri, il mezzo (targato Romania) era partito dal paese dell’Est mercoledì ed era diretto a Roma. Nell’agenda in possesso del conducente erano segnate però diverse tappe: Perugia, Firenze, Bologna ma anche diversi numeri di telefono di Imola. Accanto a questi erano annotati anche importi variabili: 150, 100 e 50 euro. Gli agenti hanno appurato che i sette romeni trasportati non avevano alcuna relazione tra di loro. A Imola, forse, doveva essere caricato un altro connazionale (il pulmino aveva ancora due posti liberi), ma l’autista ha sbagliato strada ed è finito dritto nelle braccia della polizia stradale. In ogni caso nessun romeno residente a Imola era bordo del mezzo in quel momento. Quello del ‘corrieraggio’ non autorizzato usando pulmini da nove posti sembra essere l’ultima ‘frontiera’ nel trasporto tra i tanti immigrati dell’Est che decidono di tornare a casa. Il trasporto passeggeri internazionale, se fatto con i pullman di grosse dimensioni per le lunghe percorrenze, deve sottostare a determinate normative comunitarie. Il trasporto con pulmini da nove posti no, ma se utilizzati per trasporti a pagamento devono essere comunque autorizzati (è il caso delle ‘auto blu’).
L’uso diverso del mezzo, infrazione prevista dal Codice della strada, è statao sanzionato dalla polizia stradale con una multa di 155 euro e il fermo del veicolo con sospensione della carta di circolazione da due a otto mesi. Ultima fermata, capolinea.
Cristina Degliesposti
Fonte: Il Resto del Carlino
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domenica 10 ottobre 2010
La Stradale blocca la ‘corriera’ dei romeni
Pubblicato da
Catalina Sava
alle
20:24
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