Inaugurazione della mostra "Lo specchio del labirinto" di Mihai Bâră, 15 settembre 2010‏

“Lo specchio del labirinto”
Mihai Bara
Accademia di Romania in Roma

Mihai Bara
Nato l’8 marzo 1961 a Brasov, Romania, dove ha concluso la tappa formativa come pittore e ha ultimato i corsi del Liceo e della Scuola Nazionale d’Arte.
A partire dal 1992 residente in Andorra.
Collabora frequentemente con varie prestigiose gallerie di Parigi, Perpignan,
Montauban, Barcellona, Bucarest, Andorra… ed i suoi numerosi lavori si ritrovano in collezioni private di vari paesi Europei.
Lavora in una tecnica mista su base acrilica, nella quale distacca la sua creatività, la composizione elaborata ed i toni luminosi della sua eccezionale cromatica. La critica lo considera un neoespressionista pieno di forza, umorismo e sensibilità.

PRINCIPALI MOSTRE PERSONALI:
2010 Accademia di Romania in Roma, Italia
2009 Galleria Cortade Art, Montauban, Francia
2009 Galleria Spolnik, Parigi, Francia
2008 Galleria ART CENTRE, Andorra
2007 Gallerie de l’Olympe, Perpignan, Francia
2007 Centre d’affaires Crèdit Agricole Perpignan, Francia
2007 Galleria Galateca, Bucarest, Romania
2007 Galleria Art Centre, Barcellona, Spagna
2006 Museo d’Arte, Brasov, Romania
2006 Art Centre, Andorra
2003 Galleria d’arte de l’Ajuntament de Lloret de Mar, Spagna
2000, 2001, 2002 Escaldes-Engordany, Andorra

„Bara padroneggia i mezzi della composizione e gioca con la forma in immagini fi abesche le quali accarezzano lo sguardo con molta sensibilità e comunicano mediante un’ammirabile poetica della costruzione plastica. L’artista riesce a farci immergere in un universo straordinario.”
Corneliu Antim, Ziarul Financiar, Bucarest 2007

„Mihai Bara esplora un mondo colorato, dove la tela diventa ricettacolo e catalizzatore della materia e della luce ma specialmente delle… emozioni. All’incrocio di parecchie culture, Bara ci trasporta in una visione onirica e poetica che emana una sensazione di meraviglioso. L’artista si è foggiato un linguaggio proprio dominato da colore e luce per creare un territorio di memorie, sogni e speranze.”
Jacqueline Guenoun, La Gazette du Midi, Perpignan 2008

„Le principali virtù dell’opera di Mihai Bara mi sembrano il controllo e l’equilibrio delle sue associazioni cromatiche, la dinamica apparentemente gestualista delle macchie di colore, il tutto ordinato da un raffi nato gusto artistico. Però il più interessante è, probabilmente, il piano attivo e fl essibile della sua poetica composizionale. Il pittore raffi gura con molta eleganza plastica uno spazio atemporale, governato dalla realtà dei
vari stati d’animo, dalle emozioni che descrivono il paesaggio della sua intimità d’anima, generoso e sensibile. C’è molta profondità e umorismo nello sguardo dei suoi personaggi, nel loro atteggiamento.”
Jean Claude Cortade, L’Opinion, Toulouse 2009

Dopo un lungo cammino attraverso la pittura astratta, dopo esperienze che hanno arricchito la mia visione intima, ho ritrovato il gusto, l’inspirazione e… la necessità di trattare la fi gura umana. Sono affascinato dall’espressione dei sentimenti, dagli stati d’animo, dalla traccia lasciata sul volto dai difetti, dai peccati, dalle speranze e dalle nostre virtù. Provo a penetrare nel mondo intimo dei miei personaggi, in questo labirinto interno tanto fragile e instabile, di portare un po’ di luce, di guardarlo, di comprenderlo.
Questa mostra, “Lo specchio del labirinto” rappresenta fedelmente il ciclo iniziato due anni fa e si propone di costituirsi in un elogio alla diversità, al dialogo, alla comprensione.

Mihai Bara

Accademia di Romania in Roma
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