La pittura di icone contadine su vetro in Transilvania, nel periodo compreso tra i primi decenni del 1700 e gli anni a cavallo delle due guerre mondiali, costituisce una bellissima pagina di cultura popolare e religiosa romena pressoché sconosciuta in Italia e in Occidente. Tra le collezioni sopravvissute alle ingiurie della storia, quella allestita ed esposta presso il Museo di Sibiel – grazioso villaggio a pochi chilometri dalla città di Sibiu – è tra le più significative, più rappresentative e più preziose grazie ai suoi capolavori (circa 600 icone esposte), come pure per l’eccezionalità delle condizioni che ne hanno visto il sorgere.
Il Museo delle icone su vetro di Sibiel è stato realizzato all'inizio degli anni Settanta, in piena epoca comunista, da un geniale e santo prete ortodosso, padre Zosim Oancea, che ha saputo coinvolgere un intero villaggio di contadini nella realizzazione di questo Museo, capolavoro di cultura e spiritualità che ancora oggi sorprende e meraviglia. Peraltro, questo sacerdote (morto nel 2005, amico di grandi protagonisti della cultura romena, come Emil Cioran e Constantin Noica) ha saputo raccogliere e convogliare in questa opera le sue migliori energie umane e spirituali, dopo ben 15 anni di carcere e lavori forzati negli anni della persecuzione da parte del regime (1948-1963).
La presentazione di questo tema, con le icone, i luoghi e i personaggi coinvolti, propone una splendida pagina di cultura, storia e vita del popolo romeno, e, con l'occasione, consente di offrire anche una rapidissima panoramica di alcune delle più significative destinazioni di visita turistico-culturali della Romania (città e chiese fortificate di Transilvania, Maramureş, monasteri della Bucovina).
Alle icone su vetro di Transilvania e alla creazione del Museo di Sibiel è dedicato il libro “Le icone su vetro di Sibiel” pubblicato dal giornalista Giovanni Ruggeri. Per una più efficace presentazione dell’argomento, l’autore ha realizzato anche una presentazione mediante immagini da lui commentate (durata cca. 50 minuti).
Accademia di Romania
domenica 10 ottobre 2010
"Le icone su vetro contadine di Transilvania" di Giovanni Ruggeri
Pubblicato da Catalina Sava alle 21:24
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1 commento:
Ho preso il libro e lo trovo veramente interessante. Uno studio che andrebbe pubblicizzato anche per far conoscere questo tipo di lavorazione artistica che ho avuto la fortuna di vedere dal vivo e che ritengo straordinaria.
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