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domenica 20 giugno 2010

Il mistero della circolare scomparsa

Italia-Razzismo di ItaliaRazzismo.it
Atto secondo, il mistero della circolare scomparsa

Per accedere ad alcune attività lavorative in Italia, i soli romeni e bulgari, tra tutti i comunitari, devono ottenere un nullaosta. Questa regola, considerata obsoleta, tutt’ora esiste. Ma non fa più riferimento alla circolare 7881 del 3 dicembre 2009, bensì alla n.2 del 20 gennaio 2010. L’equivoco nasceva dal fatto che un paio di settimane fa quella circolare era scomparsa dai siti del Ministero dell’Interno e delle Prefetture. Invece esiste, eccome, e questa non è certamente una bella notizia. Il 2009 doveva essere l’ultimo anno. Ora si parla del 2013.Ma a cosa serve questa moratoria? Essa è necessaria solo per la prima assunzione in Italia. Quanti nulla osta sono stati finora richiesti? Dal 2007 al 2010, le domande presentate ammontavano a 59.127, e le concessioni a 44.838, il 75,8% del totale.Dopo il primo anno si è registrato un calo delle richieste (10mila in meno), con una continua riduzione negli anni successivi (dalle 28.955 del 2007 alle 3.361 del 2010). Tenendo conto dei flussi annuali di ingresso di romeni e bulgari, le cifre dimostrano che c’è stata una fuga generalizzata dai nullaosta. Per diventare regolari quei cittadini preferiscono orientarsi verso i settori lavorativi “liberi”.Le aree con più domande nel 2007 sono quelle dove le richieste sono calate successivamente (Milano da 3065 a 231, Roma da 1977 a 319), ma anche quelle dove sono stati concessi, negli anni, meno nullaosta: Roma 43,4% , Milano 51,7%.Ma allora serve a qualcosa questa moratoria? Solo ed esclusivamente a rendere più macchinosi i processi di inserimento lavorativo e, dunque, di integrazione; e a discriminare tra cittadini comunitari di serie A e cittadini comunitari di serie B.
19 giugno 2010
Fonte: L'Unità

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