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sabato 20 agosto 2011

Giovane romeno fugge da Mammagialla per non essere estradato, ripreso

Un giovane romeno, Gabriel Baciu, 27 anni, è riuscito a fuggire dal carcere di Mammagialla pochi istanti prima di essere consegnato alla polizia che lo avrebbe dovuto estradare nel suo paese d'origine. Quella del giovane non può essere definita tecnicamente un'evasione, in quanto aveva finito di scontare la pena che gli era stata inflitta, quindi era un ex detenuto. Ma resta il fatto che è scappato a piedi nei campi circostanti Mammagialla durante la fase di consegna dall'amministrazione penitenziaria alle forze dell'ordine.

La fuga di Baciu è durata poche ore. E' stato infatti individuato e bloccato da una pattuglia della polizia nei pressi di una stazione ferroviaria mentre attendeva un treno per allontanarsi da Viterbo.

La dinamica della fuga non è stata ancora esattamente ricostruita ma, secondo quanto si è appreso, avrebbe suscitato forti polemiche negli ambienti penitenziari, collegati soprattutto alla grave carenza di personale e al sovraffollamento: 700 detenuti presenti su una capienza massima di circa 400, a fronte di un vuoto di organico della polizia penitenziaria di 214 unità.

''Come sindacato anche in questo caso possiamo dire di averlo ampiamente previsto - commenta Leo Beneduci, segretario generale dell'Osapp, il sindacato autonomo di polizia penitenziaria -. Duecento unità in meno a Viterbo non sono uno scherzo, così come non lo sono i 130 agenti in meno a Civitavecchia e i 95 in meno a Roma Regina Coeli. Ci chiediamo se i sindaci dei rispettivi Comuni, a partire da Alemanno, si rendano conto, visto che il Governo non sembra farlo, della presenza sul proprio territorio di una vera e propria bomba a orologeria - conclude il sindacalista - in grado di esplodere in ogni momento''.
13/08/2011

Fonte: Viterbo News 24

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