Per il lavoro di Domenico Pisana
Scritto da Felicia Rinzo
Venerdì 19 Agosto 2011
Modica - "Un testo che ci ha sedotti”, è questo uno dei passaggi della lunga lettera a firma della rumena Simona Modreanu, direttrice delle Edizioni Junimea de Iaşi, recapitata al sindaco di Modica, Antonello Buscema, nei giorni scorsi. Ma sedotti da cosa o da chi? L'interrogativo trova la sua risposta proprio nella missiva ed è un ringraziamento per il lavoro di Domenico Pisana su Salvatore Quasimodo che la casa editrice 'Edizioni Junimea de Iaşi', fondata nel 1969, ha pubblicato tradotto in lingua rumena. 'Geo Vasile, un critico letterario di tutto rispetto in Romania e un famoso italianista che con la nostra casa editrice collabora da tempo, ci ha sottoposto il testo del professore Domenico Pisana 'Quel Nobel venuto dal Sud.
Salvatore Quasimodo tra gloria e oblio', per la pubblicazione della sua traduzione, accompagnata dai suoi commenti – scrive Simona Mondreanu - il testo ci ha subito sedotti. Innanzitutto per il soggetto inedito, poiché sebbene Quasimodo sia ben conosciuto dal mondo dei poeti, un’analisi profonda della sua opera, supportata di tanti esempi e caratterizzata da tutta l’imparzialità del ricercatore Pisana, che ne illustra il percorso tra elogi e critiche, mancava.
L’autore è riuscito a mettere in risalto con una probité e una sagacità notevoli i colpi di genio del poeta siciliano, ma anche i suoi lati più segreti e controversi, restituendoci tutto il sapore di un creatore di poesia unico. Il professore Domenico Pisana ha il grande merito di svelare, con discrezione e pertinenza, un enigma persistente nel mondo della letteratura, interpretando il destino di quel premio Nobel della poesia che ha sollevato un tornado di polemiche attorno a se e che si è tentato in pratica di relegare nell’oblio. L’aver messo Quasimodo in prospettiva storica corretta e senza pregiudizi, con gli accenti e le sfumature necessarie, ci aiuta oggi a comprenderlo meglio ed a avvicinarci a questa personalità straordinaria. Lo ringraziamo di cuore per averci permesso di arricchire l’orizzonte delle conoscenze dei lettori rumeni e di aver gettato un altro ponte, di una rara qualità, tra le nostre due culture. Speriamo che il suo magnifico libro possa essere presentato in un’occasione speciale, come le feste della città di Modica e ci auguriamo calorosamente che esso rappresenti l’inizio di una collaborazione culturale tra le nostre due città, la città di Modica e le Edizioni Junimea de Iaşi'.
Fonte: Il Giornale di Ragusa
Leggi anche:
A Modica serata nel ricordo di Salvatore Quasimodo. Presente il figlio
sabato 20 agosto 2011
La rumena Simona Modreanu scrive una lettera di ringraziamento
Pubblicato da
Catalina Sava
alle
13:53
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento