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domenica 20 dicembre 2009

I presepi di Ravascletto


Occasione di incontro con la Romania e con la Polonia

Domenica 20, la Pro loco inaugura le manifestazioni per il
Natale 2009

Le cornamuse e le zampogne dell’Associazione culturale Fûrclap e le voci del Trio di Giviano, domenica 20 dicembre, danno il via alle manifestazioni per il Natale 2009, promosse dalla Pro loco di Ravascletto, con il patrocinio della Provincia di Udine.

Le melodie natalizie che verranno proposte domenica mattina nelle piazze e sui sagrati delle chiese della Valcalda dal friulano Lorenzo Marcolina e da Quirino Valvano, in arrivo da San Costantino albanese di Potenza, e il concerto del pomeriggio (alle ore 15, nella chiesa di Zovello, con
Novella Del Fabbro, Ada Bottero Zanier, Edda Pinzan e Vanni Floreani) faranno da cornice alla presentazione dell’edizione 2009-2010 del Presepio dei Cramârs/Die Krämerkrippe.

Quest’anno la Pro loco di Ravascletto, Salârs e Zovello propone due rappresentazioni della natività. Nella chiesa di Santo Spirito (presso il capoluogo), verrà esposta una preziosa icona messa a disposizione dalla
comunità rumena della Parohia greco-catolica Învierea Domnului, che ha sede a Udine, presso la chiesa di San Cristoforo.

Faranno da contorno all’affascinante immagine sacra della Natività due piatti in ceramica artisticamente decorati da Madalina Stefanache di Mirsani (Oltenia), residente a Ravascletto dal 1996.

Le due opere rappresentano le tradizioni rumene della Steaua (quando bambini e adulti, attraversando le strade del Paese, con canti, ritornelli e filastrocche, portano l’annunciodel Natale) e delle Colinde (tipici canti natalizi proposti,di casa in casa, da gruppi di bambini che indossano i costumi regionali, in questo caso dell’Oltenia). Poco lontano dalla chiesa, nell’ex Macelleria Buzzi, una piccola mostra racconterà le vicende degli emigranti di Ravascletto, Salârs e Zovello in Romania, nel contesto della più vasta emigrazione friulana nel Paese dell’Europa orientale e con un occhio attento all’attuale situazione, caratterizzata da una massiccia presenza di cittadini rumeni in regione e da significative opportunità di scambi culturali, spirituali ed economici. Il secondo presepio viene dalla Polonia e sarà allestito a Zovello. Nella chiesa di Sant’Andrea, potrà nuovamente essere ammirata l’artistica rappresentazione della Natività dell’insegnante dell’Accademia di Belle arti di Cracovia Stanislaw Blaszczyk di Jodlowa (Voivodato dei Precarpazi).

Nel 2008 l’ha appositamente scolpita in tiglio, salice e pino per la rassegna Il Presepio dei Cramârs/Die Krämerkrippe, su commissione di Michal Jaskiewicz, imprenditore di Radom di origini carniche.

Nell’ambito del Progetto E gno von ’l era Cramâr/Meine Vorfahren waren Krämer, è anch’esso accompagnato da una mostra che racconta la storia di Alice Casanova dal Poder di Zovello (madre di Michal Jaskiewicz) e dei numerosi compaesani obbligati a lavorare come Fremdarbeiter in Germania, alla vigilia e durante la seconda guerra mondiale. La rassegna di presepi nelle chiese della Valcalda, curata dalla Pro loco di Ravascletto in collaborazione con le Parrocchie di Ravascletto e di Zovello, verrà completata
da un’altra opera significativa.

Nella chiesa di San Giovanni di Salârs, la Scuola Primaria di Ravascletto, con il sostegno e la collaborazione dei genitori, propone il presepio Con le mani nella terra di Monai/Incontriamo la nostra storia. Gli scolari hanno realizzato le statue in argilla, nell’ambito del progetto comprensoriale Terre di Carnia, guidato dal professor Dino Zanier, nell’anno scolastico 2008-09. L’argilla necessaria è stata estratta dall’antica cava locale di Postavieles, durante l’inverno 2008, con l’assistenza dello scultore Domenico Adami.

Tutti e tre i presepi della Valcalda saranno visitabili dal 20 dicembre al 6 gennaio 2010, tutti i giorni, dalle 9 alle 18 o per appuntamento (per informazioni: 0433 66063 -www.euroleader.it/territorio/associazioni/pro_loco_ravascletto - valcjalda@friul.net).

Fonte: Friuli On Line

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