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venerdì 13 settembre 2019

Il Festival Enescu, fra passato e futuro

11/09/2019

E’ una delle manifestazioni più importanti non solo a Bucarest. Ad aprire questa edizione dell'Enescu Music Festival l’Orchestra Filarmonica di Berlino. La Kermesse è dedicata a George Enescu, celebre compositore, violinista, pianista e direttore rumeno, considerato da molti come uno dei più grandi geni del XX secolo. Nel 1958, 3 anni dopo la scomparsa del Maestro, prese il via questo festival. Un evento culturale che mostra un lato diverso della Romania.

"Stiamo cercando di dare, attraverso il festival un'altra immagine della Romania", ci racconta Mihai Constantinescu, Direttore esecutivo, dell'Enescu Music Festival. "E’ un lavoro duro riuscire a dare una buona immagine attraverso la cultura perché, non solo è importante avere una cultura di livello ma anche piacevole, bisogna anche avere finanziamenti e sovvenzioni. Noi ci stiamo provando. Un festival di tre settimane è visto ovunque, abbiamo moltissimi giornalisti che arrivano dall'estero per coprire e seguire l’evento.”

Questo festival ha, da sempre riscosso grande successo. Amanti della musica nazionale e internazionale di tutte le generazioni riempiono le sale da concerto. C'è chi viene qui da almeno 30 anni. Chi viaggia in tutto il mondo ma non si perde un'edizione di questa kermesse.

Sul palco insieme all’orchestra romena Royal Camerata, Martina Filjak, pianista croata vincitrice di numerosi concorsi internazionali. Direttore artistico della Royal Camerata Orchestra di Bucarest è Constantin Adrian Grigore, uno dei migliori musicisti rumeni. Oltre a concerti in tutto il Paese, quest'anno, per la prima volta, hanno suonato insieme ad altre orchestre a Berlino, Dresda, Liegi, Firenze, Toronto e in Moldavia.

Tra i vari ospiti che si sono esibiti il Monte Piano Trio. Fondato nel 2008 a Francoforte, il Monte Piano Trio, è un gruppo musicale, formato da musicisti provenienti da Italia, Francia e Romania. Giovani e talentuosi, hanno vinto premi in varie competizioni internazionali, esibendosi in festival prestigiosi e suonando nelle sale da concerto di tutto il mondo. Al festival hanno eseguito composizioni romantiche francesi di Ernest Chausson e, maturalmente musica di Enescu.

Altro momento clou della serata di apertura, l’esibizione del La Cetra d'Orfeo diretta da Keustermans. Un’orchestra specializzata in musica dal 15esimo al 18esimo secolo. Circa 3000 artisti di altissimo livello si esibiscono durante le 3 settimane di festival. Concerti che, sono quasi sempre, sold out. L'Enescu Music Festival, uno dei più grandi eventi di musica classica dell'Europa orientale, è sempre organizzato in modo eccellente. Un’ottima occasione per un paese in cui, spesso, sono protagonisti solo i soliti scandali politici e la corruzione.

di Wolfgang Spindler
Fonte: EuroNews

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