(ASCA) - Roma, 9 giu - ''Da parte delle autorita' italiane abbiamo avuto delle rassicurazioni che i rapporti e le misure adottate (in materia di immigrazione e sicurezza) saranno sempre in linea con le direttive dell'Unione Europea''. Lo ha detto il ministro degli Esteri rumeno, Lazar Comanescu, al termine del vertice bilaterale con il ministro degli Esteri italiano Franco Frattini, alla Farnesina.Durante il vertice ''abbiamo inoltre ricevuto rassicurazioni - ha proseguito Comanescu - sul fatto che i cittadini rumeni sono e saranno considerati alla stregua di qualsiasi altro cittadino dell'Ue. Se pero' questi connazionali commettono reati e si rendono protagonisti di episodi di criminalita', e' naturale che devono sopportarne le conseguenze sulla base dei regolamenti Ue''.Nel sottolineare che ''atti svolti da singoli individui non possono essere considerati commessi da un intero popolo'' il ministro degli Esteri rumeno ha sottolineato che ''questa e' la linea che abbiamo deciso di continuare a tenere anche in futuro per evitare qualsiasi atto di tipo xenofobo''.Quanto alla comunita' italiana di imprenditori in Romania, Comanescu ha assicurato che ''e' considerata tra i piu' attivi promotori della cooperazione tra i due paesi. Noi apprezziamo il loro contributo allo sviluppo dell'economia rumena. Ci sono piu' di 25 mila imprese italiane in Romania e questo ci rallegra. Allo stesso tempo pero''' bisogna riconoscere che ''la maggior parte della comunita' rumena in Italia rappresenta un fattore di sviluppo economico e di avvicinamento dei due paesi''.
Fonte: Asca
Fonte: Asca
Nessun commento:
Posta un commento