18/03/09
Immagine: © Egidio MagnaniBari
Il presidente della Provincia di Bari Vincenzo Divella ha nominato ieri Paula Mitrache Consigliere del Presidente per le relazioni con la comunità rumena.
La cantante e attrice di origine rumena nota in tutto il mondo con il nome d’arte di Haiducii è da anni residente a Bari dove dal 2008 riveste anche l’incarico di Consigliere del Sindaco Michele Emiliano e presiede l’Associazione di mediazione culturale ‘Dacia Nicolaiana’, ente impegnato nel campo delle problematiche connesse all’integrazione degli immigrati rumeni in Italia.
“Sono molto onorata di questo nuovo incarico – ha dichiarato l’artista – ulteriore riconoscimento alla validità dell’impegno da me condiviso con tutti gli altri membri dell’Associazione da me presieduta. Ringrazio il Presidente Divella, da sempre attento alle nostre iniziative finalizzate a favorire l’integrazione dei nostri connazionali e ad offrire un’immagine diversa e più autentica della Romania.
L’incarico giunge a coronamento della nostra più recente iniziativa che è l’Albero d’ulivo dell’Amore e della Pace inaugurato a Bari, un simbolo di concordia tra i popoli che presto porteremo in tante altre città italiane desiderose di replicare l’iniziativa”.
Fonte: PugliaLive
venerdì 20 marzo 2009
Paula Mitrache è stata nominata Consigliere del Presidente della Provincia di Bari
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22/03/09
Paula Mitrache partecipa a due iniziative per gli immigrati e contro il razzismo
La cantante e attrice rumena Paula Mitrache, nota nel mondo come Haiducii, ha partecipato nei giorni 20 e 21 marzo 2009 a due importanti iniziative svoltesi a Bari sulle problematiche relative agli immigrati e contro il razzismo.
Invitata dall’Assessore all’Accoglienza Pasquale Martino in qualità di consigliere del Sindaco e del Presidente della Provincia, nonché come membro della Consulta Cittadina degli immigrati, Paula Mitrache è intervenuta il 20 marzo alle 16,00 presso l’Assessorato ad un incontro che ha visto coinvolti diversi soggetti, istituzionali e non, in rapporto alla situazione del C.A.R.A. (Centro Accoglienza Richiedenti Asilo) e alla necessità di un intervento della Consulta su tale tema.
L’Assessorato ha voluto richiamare l’attenzione della Consulta in particolare sulla situazione derivante da recenti presunte speculazioni che alcuni avvocati cittadini avrebbero compiuto ai danni di vari ospiti del Centro, garantendo loro, dietro esosi compensi, la buona riuscita di ricorsi contro il diniego alla domanda di asilo politico: una iniziativa che sarebbe all’origine del triste fenomeno di accattonaggio che vede coinvolti molti giovani del Centro, alla ricerca del denaro per pagare i ricorsi.
All’incontro, che ha anche voluto fare il punto sugli strumenti necessari per affrontare efficacemente il problema, sono intervenuti, tra gli altri, vari rappresentanti delle locali comunità di immigrati, dell’Ordine degli Avvocati, delle organizzazioni sindacali e degli organi istituzionali impegnati nelle problematiche sociali legate all’accoglienza.
“Per me – ha dichiarato Paula Mitrache - è stata una occasione importante per incontrare, oltre i rappresentanti delle istituzioni, gli altri mediatori culturali della città coi quali si è convenuto sulla necessità di una pronta reazione da parte delle istituzioni su un tema così spinoso. Ritrovandoci riuniti tutti insieme, fuori da qualsiasi schieramento politico, ho avuto l’ulteriore conferma su quanto sia importante fare fronte comune per affrontare e risolvere ogni difficoltà”.
Il 21 marzo alle 18,30 Paula Mitrache ha partecipato alla fiaccolata organizzata a Bari dal sindacato CGIL nell’ambito della campagna antirazzista “Stesso sangue stessi diritti”, che ha visto l’adesione di varie associazioni e movimenti ‘contro ogni razzismo’. “Nonostante il tempo inclemente – ha dichiarato l’artista rumena - varie persone, immigrati e italiani, sono intervenute per dare la loro testimonianza su un tema che non conosce colori politici.
Quello del razzismo ritengo sia un argomento che dovrebbe toccare la sensibilità umana fuori da qualsiasi logica di parte. Spesso chi non ha provato sulla propria pelle questa forma di discriminazione ha difficoltà a percepirne la gravità, per cui mi ha rincuorato veder partecipare alla manifestazione anche persone che sicuramente non hanno subito questo affronto e che vorrei pubblicamente ringraziare per il loro intervento”.
Fonte: PugliaLive
http://puglialive.net/home/news_det.php?nid=19796
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