(ASCA) - Torino, 4 mar - Imparare l'italiano in tv, attraverso corsi di formazione finanziati dalla Regione e trasmessi dalle emittenti locali. La proposta, contenuta in una interrogazione presentata a palazzo Lascaris, e' della vicepresidente del Consiglio regionale del Piemonte, Mariangela Cotto (Forza Italia /Pdl).
Cotto richiama un'iniziativa della Regione Umbria che, con soli 140 mila euro, ha avviato un progetto sperimentale che prevede, sulle televisioni e radio locali, la messa in onda programmi che insegnano l'italiano e trasmissioni in lingua rumena che facilitano la conoscenza della nostra lingua e cultura, fornendo informazioni utili per l'accesso ai servizi.
''Il fenomeno dell'immigrazione - aggiunge l'esponente azzurra - in Piemonte sta assumendo proporzioni tali da non poter trascurare alcuni aspetti, che nel tempo si possono trasformare in problemi sociali causati anche dal mancato inserimento. Secondo i dati del 2008 si stima che gli stranieri soggiornanti in Piemonte siano oltre 350 mila, 100 mila in piu' rispetto all'anno precedente. Eppure la Giunta Bresso, che spende milioni di euro per la comunicazione, non ha mai destinato un euro alla realizzazione di qualcosa di veramente utile''.
''La conoscenza della nostra lingua - conclude Cotto - e' una delle piu' grandi barriere per una buona integrazione.
Credo che l'offerta di corsi in lingua italiana attraverso l'impegno del mezzo radio-televisivo e informatico, che possono svolgere un ruolo importante dal punto di vista pedagogico ed educativo, sia una delle prime risposte alle esigenze di chi arriva nel nostro paese''.
Fonte: Asca
giovedì 5 marzo 2009
Piemonte/immigrati: Cotto, Regione promuova corsi italiano su tv locali
Pubblicato da Catalina Sava alle 15:57
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