Autore: Sergio Bagnoli
Sanremo - La Consacrazione sarà celebrata dall’Episcopo ortodosso per l’Italia Monsignor Siluan Span, membro del Santo Sinodo della Chiesa Ortodossa romena
A due anni dall’erezione della Parrocchia Ortodosso romena di Sanremo cui la Curia Vescovile locale ha concesso in uso la chiesetta delle ex- Carmelitane ora ribattezzata Chiesa dei Santissimi Cirillo e Metodio, Santi che evangelizzarono l’Europa orientale, il prossimo 5 Dicembre, Domenica, avverrà la sua Consacrazione al culto dei nostri “ confratelli separati”. Presiederà la solenne cerimonia Mons. Siluan Span, titolare dell’Episcopato romeno- ortodosso per l’Italia. Sarà presente Mons. Alberto Maria Careggio, Vescovo di Ventimiglia-Sanremo.
A due anni dall’erezione della Parrocchia Ortodosso romena di Sanremo cui la Curia Vescovile locale ha concesso in uso la chiesetta delle ex- Carmelitane ora ribattezzata Chiesa dei Santissimi Cirillo e Metodio, Santi che evangelizzarono l’Europa orientale, il prossimo 5 Dicembre, Domenica, avverrà la sua Consacrazione al culto dei nostri “ confratelli separati”. Presiederà la solenne cerimonia Mons. Siluan Span, titolare dell’Episcopato romeno- ortodosso per l’Italia. Sarà presente Mons. Alberto Maria Careggio, Vescovo di Ventimiglia-Sanremo.
Mons. Siluan Span ha quarant’anni e proviene dalla regione transilvanica di Sibiu, città nella quale ha compiuto gli studi teologici ed è stato dapprima ordinato Monaco ed infine nominato Episcopo ausiliare della Diocesi ortodossa omonima. A causa dello spirito ecumenico che aleggia in quella affascinante città, abitata non solo dai romeni ortodossi ma pure da gente di origine tedesca e dunque protestante o di origine ungherese e dunque cattolica, Mons. Siluan Span è stato ben presto prescelto per svolgere il suo servizio nelle Episcopie romeno- ortodosse dell’Europa occidentale, dapprima in Francia ed infine in Italia a Roma, centro della Cristianità.
Sottolinea il parroco romeno- ortodosso di Sanremo, Padre Mihai Claudiu Attila: “….è da due anni che i miei connazionali che con me condividono la stessa Confessione cristiana, grazie alla disponibilità di Mons. Careggio, dell’Amministrazione comunale e dei parroci matuziani, possono professare il proprio Credo in una Chiesa cattolica concessaci per il Culto. Ci riempie di gioia poter condividere questo grande momento per la vita della nostra comunità con il Vescovo locale”.
Rimasta chiusa per molti anni, ma mai sconsacrata l’attuale Chiesa dei Santissimi Cirillo e Metodio fu restaurata e ristrutturata in contemporanea alla costruzione della nuova stazione ferroviaria cui è contigua. Sistemate e solidificate le fondamenta, rinfrescato l’esterno venne concessa in uso ai romeni che ne avevano fatto richiesta affinché divenisse la sede della loro Parrocchia il cui territorio abbraccia tutto l’imperiese.
L’interno è stato dai cittadini del paese neo- comunitario, tantissimi di loro sono lavoratori nel campo dell’edilizia, riportato all’antico splendore e vi è stata installata un’Iconostasi a dividere l’aula dal presbiterio e dal coro come prevede la Liturgia ortodossa. Le pareti, poi, sono state arricchite di molte Icone, sempre secondo la tradizione ortodossa. Sia l’Iconostasi che il Coro che le Icone verranno per l’appunto consacrate Domenica cinque Dicembre. Durante le Sante funzioni il Sacerdote ortodosso officia con la fronte rivolta verso l’altare e si rivolge all’Assemblea in pochi determinati momenti.
La Chiesa Ortodosso-romena di Sanremo, frequentata da una nutrita comunità, va ora ad aggiungersi ad altri luoghi di culto cristiani presenti in città come la chiesta russo- ortodossa, quella luterana o quella valdese, segno di una presenza cosmopolita.
Fonte: diocesi24.it
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