Tragico schianto nella notte. Morti due giovani stranieri

CONCESIO. Sulla Sp19 una Mercedes si è messa di traverso sulla carreggiata opposta mentre arrivava una Punto. Deceduto sul colpo Selaj Fatjon, 25 anni, cittadino albanese residente a Gussago. Nella notte al Civile è spirata anche Oana Lavinia Croitoru, ventiquattrenne romena

03/12/2010

Il luogo del terribile incidente lungo la Sp19 a Concesio Concesio. Uno schianto in piena notte, due vite spezzate. Teatro dell'incidente, spettatore per l'ennesima volta silenzioso la Sp19, nel tratto del primo chilometro di Concesio, ben distante dalla zona delle gallerie tradizionalmente il luogo maggiormente a rischio.
L'impatto è avvenuto poco prima dell'1 di notte: una Mercedes, guidata da un cittadino albanese residente in Grecia, stava procedendo in direzione Ospitaletto; improvvisamente ha sbandato mettendosi di traverso sulla carreggiata opposta dove stava arrivando una Fiat Punto nera guidata da un ragazzo di 26 anni residente a Concesio. Impossibile per il giovane fermarsi in quei pochi metri: il fondo bagnato poi non è stato di aiuto per lui come per chi stava guidando la Mercedes.
Lo schianto è stato tremendo: immediatamente è arrivata una pattuglia della Polizia stradale preceduta da quattro ambulanze del 118. Dalle lamiere della Mercedes i volontari hanno estratto Selaj Fatjon, 25 anni, cittadino albanese da qualche anno residente a Gussago. Si trovava seduto accanto al guidatore: per la dinamica dell'incidente è stato quello maggiormente esposto all'urto contro la Punto. Dalla macchina tedesca il personale del 118 ha estratto anche Oana Lavinia Croitoru, romena di 24 anni, quella in condizioni più gravi: lei al momento dello schianto era seduta sul sedile posteriore della vettura, proprio dietro Fatjon. La giovane è stata portata d'urgenza al vicino ospedale Civile dove i medici non sono riusciti a salvarla da un destino segnato già al momento dello schianto. È morta attorno alle 3 del mattino, dopo un paio d'ore passate tra la vita e la morte.
MENO GRAVI le condizioni delle altre due persone coinvolte nell'incidente: il conducente della Mercedes è ricoverato in terapia intensiva alla Poliambulanza ma non sarebbe in pericolo di vita. Per lui solo forti traumi al torace e agli arti. Nello stesso ospedale è ricoverato anche il conducente della Punto che ha impattato, senza alcuna possibilità di manovra, contro la Mercedes. Anche le sue condizioni, fortunatamente, non destano alcuna preoccupazione. Le salme sono a disposizione della magistratura prima di essere trasferite, forse, nella loro terra d'origine.
Daniele Bonetti
Fonte: Bresciaoggi