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lunedì 1 dicembre 2008

Bari, 2 dicembre, Haiducii celebra l'amicizia tra Italia e Romania al Teatro Piccinni


SPETTACOLI Bari (BA), 02 Dicembre 2008
Haiducii celebra l'amicizia tra Italia e Romania al Teatro Piccinni di Bari

Paula Mitrache e l'Associazione Dacia Nicolaiana, con il patrocinio del Comune di Bari, Provincia di Bari, Regione Puglia, Ambasciata di Romania con sede a Roma e Banca Apulia, presentano al Teatro Piccinni di Bari lo spettacolo "Terrae Nostrae - Grazie Italia, multumesc Romania", un omaggio in musica e danza alle relazioni di amicizia tra Italia e Romania. Con la cantante, attrice e modella rumena Haiducii; la giovanissima pianista (di appena 8 anni) Valeria Cristea Nechita; il Corpo di Ballo del Kinderballet diretto da Maria Pia De Biase; il Corpo di Ballo BBC diretto da Ernesto Valenzano; Laura e Octavian Cristea Nechita; il gruppo folkloristico Bunoaica; il Coro delle voci bianche del Conservatorio Niccolò Piccinni di Bari diretto dal M° Emanuela Aymone. Coreografie di Aglaia Georghe, già prima ballerina del Teatro dell'Opera di Bucarest, ed Ernesto Valenzano, già allievo a Losanna della scuola di Maurice Bèjart. Regia di Nicola Valenzano. Servizi fotografici, Maria Teresa Leucci; Video, Nicola Colaianni.

Lo spettacolo ‘Terrae Nostrae’ vuole essere lo specchio sognante, sospeso tra passato e futuro, del percorso di una donna che dallo sguardo meravigliato di bambina di fronte all’esempio dei più grandi artisti del suo Paese, la Romania, giunge – ormai adulta - fino alla consapevole scelta di un proprio percorso artistico. Coronato da un successo internazionale, tale percorso è oggi per lei tanto più significativo quanto più capace di fondersi con l’impegno sociale. Una storia personale ma anche un augurio per le aspirazioni di tanti giovani rumeni. Al centro dello spettacolo sarà infatti Paula Mitrache, cantante, attrice e modella rumena dal 2004 meglio conosciuta in tutto il mondo con il nome d’arte di Haiducii (nella foto), legata a Bari e all’Italia da un profondo senso di gratitudine per averla accolta e per averle dato l’occasione di maturare il proprio successo artistico.
Poiché Haiducii è fortemente convinta che la chiave per una concreta integrazione degli immigrati rumeni nella società italiana sia la collaborazione basata sulla reciproca conoscenza, ha ritenuto di mettere in pratica questa convinzione ponendo il raggiunto successo al servizio di un più nobile impegno sociale contro il pregiudizio. Non a caso l’artista, già presidente della Associazione italo-rumena ‘Dacia Nicolaiana’ ed ora consigliere del sindaco di Bari nei rapporti con la Romania, persegue già da qualche anno questo suo obiettivo tra l’altro organizzando, in varie città, manifestazioni che uniscono l’arte ad un messaggio di amicizia tra i popoli.
‘Terrae Nostrae’ è quindi un sentito omaggio che Haiducii ha deciso di rivolgere alla propria terra d’origine, e all’Italia, sua patria d’adozione da ormai sedici anni. Per farlo ha deciso di scegliere il periodo in cui nel suo Paese si celebra la Festa Nazionale, in modo da dare anche un forte valore simbolico alla manifestazione. Il fine principale di questo spettacolo, che in nome dell’amicizia riunisce artisti rumeni ed italiani del mondo della musica e della danza, è quella di proporre un’immagine della Romania diversa da quella più comunemente diffusa dai mass-media sulla spinta di tristi episodi di cronaca nera che hanno ingiustamente coinvolto in un unico giudizio negativo tutto il popolo rumeno. Un’immagine che fondamentalmente valorizzi il patrimonio artistico e naturale della Romania ma soprattutto che rappresenti la spiccata inclinazione del popolo rumeno verso le discipline artistiche, come è dimostrato dai tanti grandi nomi della cultura e della musica che insieme a molti altri hanno contribuito alla crescita spirituale dell’Europa.

Haiducii è il nome d'arte di Paula Mitrache, già affermata in Romania come cantante, attrice e conduttrice della TV nazionale. Vive da anni in Italia, a Bari. Dopo aver vinto il titolo di Miss Bucarest, si è affermata come cantante internazionale con il brano di musica leggera 'Dragostea din tei', dalle sonorità dance di forte impatto, balzato in brevissimo tempo in cima alle classifiche di tutto il mondo. Impegnata da anni nel sociale, nel 2008 Paula Mitrache ha ricevuto dal sindaco di Bari Michele Emiliano la delega di Consigliere per i rapporti con la comunità rumena.

Valeria Cristea Nechita, pianista prodigio, è nata nel 2000 da una famiglia di musicisti di origine rumena. Inizia gli studi musicali all'età di 3 anni ed a soli 5 anni debutta al Teatro Ariston di Sanremo e viene definita dai critici "un fenomeno musicale". Vince il Premio 'Prodigio' al concorso nazionale 'Vincenzo Pastore'. Partecipa allo Junior Original Concert Europeo. Si sta perfezionando in composizione e improvvisazione alla scuola 'Yamaha' di Milano.

Teatro Piccinni, Bari
C.so Vittorio Emanuele
ore 20,30
ingresso ad inviti
Info: Assoc. italo-rumena Dacia Nicolaiana
tel. 334.724.92.70
dacianicolaiana@libero.it
paulamonica@libero.it (email Haiducii - Paula Mitrache)

Fonte: Cannibali.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Da,ce sa zic,am fost si eu la spectacol,o mare vrajeala si o mare abureala,nu a avut nici o legatura cu romania,decat acele proiectii f frumoase,in rest,oare ce a fost reprezentativ pt Romania,Paula Mitrache,care a furat atat melodia celor de la Ozone,sau numele de care se foloseste,care de fapt e numele unei alte trupe romanesti,si anume Haiducii,unde sunt 3 baieti care chiar ar putea reprezenta Romania??oare de ce nu achemat trupe sau alte ansambluri din romania,de ce trebuie sa-si promoveze doar imaginea proprie,romanii au nevoie de ajutor si reprezentare ,nu o domnitza care nu are nici o treaba cu romanii si cu Romania.Romanii din Bari si nu numai(din toata Italia)au nevoie de un reprezentant,,In gamba,,cum se zice pe aici,nu de cineva care nu are habar de ceea ce se intampla,ca romanii sunt trasi in piept si unii sunt pacalii,de ce cand e un roman la ananghie nu sare in ajutor???DE ASA CEVA AU NEVOIE ROMANII NU D PROMOVARI PERSONALE ,DE OAMENI PUTERNICI SI INFLUENTI,FARA FRICA ,CEEA CE NE-AR REPREZENTA,NU DE CINEVA CARE CANTA IN STRUNA AUTORITATILOR ,SI I SE DAOSUL SA ROADA IAR EL TACE SI INGHITE.In afara de asta se mai foloseste si numele Parintelui Driga Mihai ,(pe care il cunosc personal)care a ajutat la formarea acelei asociatii,APOI A OST LASAT PE DINAFARA,de cate ori vine Paula Mitrache la biserica????sa discute cu romanii si sa mearga in Consiliul Cmunei din Bari si sa le exprime parerea??daca poate cineva,chiar si din staff-ul Paulei sa ma contrazica,sa o faca ,si ROMANII DIN ITALIA SI MAI ALES DIN BARI,NU VA MAI LASATI PACALITI SI DUSI DE NAS DE TOT FELUL DE PERSOANE CARE NU AU NICI O TREABA CU NOI,SI NU NE REPREZINTA,GASITI AJUTOR ACOLO UNDE TREBUIE,DAR OCHII MARI,SE VA AFLA UNDE TREBUIE SA MERGETI.IAR DACA VRETI UN CONTACT SIGUR SI DIRECT,MERGETI LA BISERICA ORTODOXA DIN BARI SI LUATI LEGATURA CU PARINTELE,EL VA VA EXPLICA MAI MULTE,IN LIMITA TIMPULUI,SI VA VA SI INDRUMA.iN INCHEIERE ,AS DORI SA SPECIFIC CA NU AM NIMIC PERSONAL CU DOMNITZA PAULA,DAR NU NE REPREZINTA,O APRECIEZ ,DAR NU ACCEPT PLAGIATURILE FACUTE DE DUMNEAEI,E FRUMOASA,SIMPATICA,DAR SA SE RIDICE CU FORTE PROPRII NU CU ALE ALTORA,IN FINAL,AS DORI SA NU SE SUPERE NIMENI,ASTA E PAREREA MEA,AM SI EU UN DREPT,,LIBERA EXPRIMARE,,DACA STIE CINEVA SAU A AUZIT CAREVA DE EL,SALL DOMNITZEI PAULA,SI DACA VREA SA FACA CEVA,SA FACA,NU SA SE PROMOVEZE PE EA INSASI,DROPSY

Anonimo ha detto...

VOI TRADUCE TEXTUL SI IN ITALIANA,SI IL VOI PUBLICA,SA SE STIE CE SE INTAMPLA DE FAPT,

Anonimo ha detto...

Vorrei dire all'autore del primo commento che il suo giudizio sullo spettacolo di Haiducii è ingiusto. Non è vero che si è trattato di uno spettacolo autocelebrativo. E' evidente che essendo Haiducii una cantante, non poteva non cantare, e per di più le sue canzoni. Ma ha anche cantato un bellissimo pezzo preso dal musical 'Actor dei' dedicato a Padre Pio, e inoltre ha ospitato altri artisti sia italiani che rumeni. Qualcuno potrebbe chiedersi come mai gli artisti rumeni non fossero più numerosi. Per rispondere a questa domanda, bisogna tenere presente che Haiducii ha organizzato tutto con i propri mezzi, in quanto le istituzioni l'hanno aiutata soltanto mettendo a disposizione il teatro comunale. Quindi lei ha fatto ciò che era nelle sue possibilità fare e, ciò che è più importante, è riuscita a far arrivare un messaggio di pace e solidarietà, invitando gli italiani a conoscere ciò che di bello c'è in Romania. Il pubblico, considerati gli applausi caldissimi, ha dimostrato di aver gradito molto la serata. Il teatro era pienissimo e c'erano anche alcuni importanti politici rumeni venuti apposta per lo spettacolo. Per smentire l'accusa di egocentrismo di Haiducii basta poi ricordare come sia riuscita nei giorni scorsi a far rimpatriare in Romania una signora rumena morta al Policlinico di Bari, che rischiava di essere sepolta in una fossa comune.Infatti il 6 dicembre, giorno di S.Nicola, la salma è arrivata in Romania dove c'era ad attenderla il giovane figlio della signora. Bisogna quindi dire che non è il caso di esprimere giudizi superficiali su una persona come Haiducii che qualcuno tende a giudicare male solo perchè appartiene al mondo dello spettacolo. Ci si può fare portavoce di un popolo anche se si fa il mestiere del cantante, ciò che conta sono le azioni che si fanno...
Ion

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