Probabilmente a causa delle esalazioni da un braciere a carbone in uso in casa, una donna ha perso la vita mentre il marito è ora ricoverato in gravissime condizioni.
E' accaduto a Montesarchio dove le vittime sono una coppia di coniugi rumeni. La donna, una giovane di 26 anni, Elena Madalina Stanciu, è stata trovata cadavere in casa dai carabinieri e dai vigili del fuoco intervenuti sul posto, mentre il marito, Bogdan Stanciu di 29 anni, è stato ricoverato in gravissime condizioni all'ospedale "Rummo" di Benevento. I vigili del fuoco non hanno rilevato tracce di monossido di carbonio. Tuttavia, la causa della morte sembra essere proprio l'esalazione del monossido sprigionato dai carboni. A dare l'allarme una vicina di casa la quale non vedendo la coppia si è prontamente attivata avvisando il datore di lavoro del ragazzo con il quale ha compiuto la macabra scoperta. La causa della morte sarà comunque accertata dall'autopsia disposta dal magistrato di turno.La coppia di romeni viveva in uno stabile di circa trenta metri quadrati in uno stabile al corso Caudino di Montesarchio. A far scattare l'allarme sono stati alcuni vicini che non vedendo la coppia hanno allertato le forze dell'ordine. Sul posto sono giunti i carabinieri ed i vigili del fuoco del distaccamento di Bonea. I soccorritori hanno visto la donna ancora a letto ormai priva di vita, lui agonizzante a terra. La coppia abitava in un piccolo stabile su due piani: a pian terreno c'era una piccola cucina mentre al piano rialzato era ubicata la stanza da letto dove è avvenuta la disgrazia. Il magistrato ha disposto l'autopsia, affidata al medico legale Monica Fonzo
Pubblicato il 27/10/2009
Fonte: TV7 Benevento.
E' accaduto a Montesarchio dove le vittime sono una coppia di coniugi rumeni. La donna, una giovane di 26 anni, Elena Madalina Stanciu, è stata trovata cadavere in casa dai carabinieri e dai vigili del fuoco intervenuti sul posto, mentre il marito, Bogdan Stanciu di 29 anni, è stato ricoverato in gravissime condizioni all'ospedale "Rummo" di Benevento. I vigili del fuoco non hanno rilevato tracce di monossido di carbonio. Tuttavia, la causa della morte sembra essere proprio l'esalazione del monossido sprigionato dai carboni. A dare l'allarme una vicina di casa la quale non vedendo la coppia si è prontamente attivata avvisando il datore di lavoro del ragazzo con il quale ha compiuto la macabra scoperta. La causa della morte sarà comunque accertata dall'autopsia disposta dal magistrato di turno.La coppia di romeni viveva in uno stabile di circa trenta metri quadrati in uno stabile al corso Caudino di Montesarchio. A far scattare l'allarme sono stati alcuni vicini che non vedendo la coppia hanno allertato le forze dell'ordine. Sul posto sono giunti i carabinieri ed i vigili del fuoco del distaccamento di Bonea. I soccorritori hanno visto la donna ancora a letto ormai priva di vita, lui agonizzante a terra. La coppia abitava in un piccolo stabile su due piani: a pian terreno c'era una piccola cucina mentre al piano rialzato era ubicata la stanza da letto dove è avvenuta la disgrazia. Il magistrato ha disposto l'autopsia, affidata al medico legale Monica Fonzo
Pubblicato il 27/10/2009
Fonte: TV7 Benevento.
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