Bari - Ancora una volta Haiducii fa cantare in rumeno il pubblico italiano

06/06/09

Non si spegne l’onda lunga del successo musicale di ‘Dragostea din tei’, il brano musicale in lingua rumena che nel 2004 dall’Italia ha lanciato Haiducii in tutto il mondo.

A riascoltarla, cantarla all’unisono in perfetto rumeno e ballarla ancora, il 5 maggio scorso, è stato un pubblico foltissimo riunito in P.zza Prefettura a Bari per la grande festa di chiusura della campagna elettorale del sindaco Michele Emiliano e del presidente della Provincia Vincenzo Divella, dei quali Paula Mitrache (Haiducii) è consigliere per i rapporti con la comunità rumena. Tra il pubblico erano presenti il sindaco, il Presidente della Provincia e l’on. Massimo D’Alema, oltre a diversi esponenti del Partito Democratico.

Haiducii, che si è detta felice di partecipare a questo evento, si è esibita interagendo simpaticamente con Giovanni Vernia il notissimo ‘discotecaro’ della trasmissione Zelig, nell’ambito di una festa che ha avuto tantissimi altri ospiti, tra i quali ricordiamo i cantanti Matteo Becucci, Farias e Daniele Magro (dalla trasmissione X-FACTOR), Antonella Loconsole (da Amici), Lady B, i Folkabbestia, Eva (dei Prozac+), Livio (dei Bluvertigo).

Il pubblico ha ancora una volta manifestato un grande affetto verso la cantante romena che dal 2004, con la sua canzone, ha compiuto il primo grande atto promozionale verso il proprio Paese. “Quando il conduttore Antonio Stornaiolo, del quale ammiro la grande professionalità e sensibilità, mi ha chiesto se fosse vero che io abbia venduto più di due milioni di copie di questo disco – ha dichiarato Haiducii - gli ho risposto che è senz’altro vero, ma che senza l’Italia che mi ha dato questa opportunità discografica ora non sarei qui a parlarne.

Questa di Bari è stata per me un’altra felice occasione per ringraziare il pubblico e manifestare il grande amore che sento nei confronti della gente. Il caso ha voluto che questo spettacolo avvenisse in un luogo che praticamente sintetizza i momenti principali della mia vita: alla mia destra c’era il Palazzo del Comune per il quale sono tutt’oggi consigliere per i rapporti con la comunità rumena grazie alla fiducia dimostratami dal sindaco Emiliano, al centro c’era il palco che rappresenta il mio lavoro di cantante e a sinistra la Prefettura, legata alla mia recente acquisizione della cittadinanza italiana, oltre ad avermi autorizzato, insieme al Ministero dell’Interno, alla realizzazione di un progetto con i giovani del Centro Accoglienza Richiedenti Asilo, del quale presto farò conoscere i dettagli.

Vorrei infine sottolineare come questa occasione elettorale importante per la città di Bari, per la Provincia e per l’Europa sia importante anche per la Romania, i cui candidati alle Europee potranno essere votati giorno 7 qui a Bari presso la sede della mia associazione ‘Dacia Nicolaiana’ in Via Pizzoli 55, ma va ricordato che i romeni iscritti nei registri elettorali italiani possono invece votare per i candidati italiani…E poi qualcuno ha il coraggio di dire che gli immigrati non sono una vera grande ricchezza! “.

Fonte: PugliaLive.