Ancora una tappa di grande successo per il Trophy Tour della UEFA Champions League, presentato da UniCredit. Decine di migliaia di tifosi sono accorsi durante i sette giorni della tappa rumena.In giro per la Romania Il Trophy Tour ha toccato cinque capoluoghi di provincia – Arad, Timisoara, Sibiu, Brasov e Pitesti – prima dei due giorni nella capitale, Bucarest, durante il weekend del 3 e 4 ottobre. L’arrivo del trofeo nella capitale romena ha riportato indietro con la memoria i tifosi di calcio romeni. Nel 1986 l’FC Steaua Bucureşti vinse la Coppa dei Campioni e 20.000 appassionati non hanno resistito alla tentazione di guardare quel trofeo da vicino.
On the road
Circa 10.000 tifosi sono accorsi a Arad (28 settembre), Timisoara e Sibiu (29 settembre), Brasov (30 settembre) e Pitesti (1 ottobre) nel percorso verso la capitale. L'evento ha coinvolto sia l'ambasciatore rumeno del Trophy Tour, l'ex portiere dello Steaua Helmuth Duckadam, che le autorità locali dovunque sia stato allestito un Trophy Tour village con l’esposizione di oggetti unici, l’esibizione di foto e film, tutti incentrati sulla storia della UEFA Champions League e della Coppa dei Campioni.
Opportunità unica
Helmuth Duckadam ha detto: "La Romania può sentirsi privilegiata, perché cinque città hanno avuto l’opportunità unica di vedere questo trofeo. Sono stato in tutte le città e ho potuto vedere quanto era felice la gente. La cosa più importante, per me, è che i bambini, che in precedenza potevano guardare questo trofeo solo in televisione, hanno avuto la chance di guardarlo e toccarlo. E' un grande evento di cui possiamo essere orgogliosi".
File
La tappa rumena ha toccato il punto massimo a Bucarest sabato e domenica quando gli orari di apertura del Trophy Tour village hanno dovuto essere prolungati di 90 minuti. Tutto, nonostante la pioggia di domenica: le file per entrare sono continuate e sono accorse 10.000 persone.
Onore
I tifosi entusiasti hanno potuto fotografare il trofeo, raccogliere autografi e farsi fotografare con Duckadam, entrato nella storia quando ha parato quattro rigori consecutivi nella serie di tiri dal dischetto che ha portato lo Steaua a vincere la Coppa dei Campioni del 1986 nella finale contro l’FC Barcelona a Siviglia, in Spagna. "E' stato un grande onore essere stato nominato ambasciatore dalla UEFA - ha detto l'ex portiere -. Non credevo di avere un'altra chance di mettere le mani sul trofeo".
Prossima fermata Budapest
Il Trophy Tour – per la prima volta in viaggio in Europa – era già passato per Milano e Zagabria. Dopo aver lasciato la Romania arriverà in Ungheria e nella Piazza Felvonulási di Budapest (10 e 11 ottobre) prima di raggiungere la destinazione finale di Sofia – Piazza Principe di Battenberg nella capitale bulgara (17 e 18 ottobre). L'iniziativa mira a regalare ai tifosi un’esperienza indimenticabile attraverso la magia di questa competizione. Il Trophy Tour segna anche l'inizio di una partnership triennale tra UEFA e UniCredit Group come sponsor della UEFA Champions League.
Fonte: uefa.com
mercoledì 7 ottobre 2009
Entusiasmo rumeno per il Trophy Tour
Pubblicato da
Remus
alle
11:34
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento