05 ottobre 2009
«Sono passati più di sei mesi da quando il sindaco Alemanno promise, nel corso di una puntata di Porta a Porta, che si sarebbe attivato per trovare uno stabile impiego al ragazzo rumeno ingiustamente accusato dello stupro di S. Valentino alla Caffarella, ma purtroppo per Karol Racz le cose sono andate diversamente, è tornato alla povertà del suo villaggio d'origine e denuncia problemi di salute ricollegabili al "trattamento" subito ad opera della polizia rumena durante gli interrogatori in Italia», denuncia Alessandro Onorato, capogruppo Udc in Campidoglio, che ha presentato una interrogazione urgende al sindaco.
«Chiedo che il sindaco Alemanno si assuma la responsabilità delle promesse fatte davanti a milioni di italiani nei confronti di una persona che ha vissuto suo malgrado una storia di discriminazione e mala giustizia», spiega Onorato, che osserva: «La vicenda di Racz è l'ennesima triste dimostrazione del perverso rapporto tra politica e comunicazione».
Fonte: l'Unità
mercoledì 7 ottobre 2009
Onorato (Udc): «Alemanno aveva promesso di aiutare Racz, il rumeno arrestato ingiustamente»
Pubblicato da
Remus
alle
11:28
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